Donnarumma in pole per essere sacrificato. Difficile Romagnoli

[Boomer]

Grazie Gino Rattuso. Pazzeschi i danni fatti da lui e il suo miglior amico Mirabilia.

 

[MarcoG]

Una cosa di cui non ci si rende bene conto è quanto incide sui conti. Non è che vendendo a 55 prendi uno a 55.

Cederlo signiifica tra incassi e risparmi avere a disposizione 120 milioni in 5 anni.

Se prendi un'ala a 30 milioni, gli dai 4 di ingaggio lordo e dopo 3 anni la rivendi sempre a 40 questa ti è costata 12 milioni, se la vendi a 20 ti è costata 32 milioni.

Quante ali possiamo permetterci con Donnarumma? Io direi almeno 4.

Io ragionavo come facevo prima che me lo spiegassi l'altra volta.. le abitudini sono dure a morire.

Hai perfettamente ragione, e dal tuo intervento capisco che condividi il ragionamento. Il punto è che c'è una sproporzione in rosa fra quanto paghiamo il portiere e il nostro budget a disposizione che ci deve permettere di completare la rosa. E questo prescinde dal discorso su se convenga investire nel portiere o in un altro ruolo.

Colgo l'occasione di ringraziarti ancora, perché dopo il tuo intervento dell'altro giorno sono andato ad approfondire l'ammortamento nel bilancio e mi è tutto più chiaro. Purtroppo è un ambito nuovo per me e date le difficoltà che si incontrano con le cose nuove è molto utile qualcuno che riesca a farsi capire.

 

[Goro]

Come riportato dal Corriere dello Sport in edicola oggi, 16 maggio, che conferma le news di ieri, il Milan, alle prese con il FPF, le sanzioni Uefa ed il bilancio in rosso, dovrà sacrificare un big. In pole, per la cessione, Gigio Donnarumma. 55-60 mln di pura plusvalenza più ingaggio da 12 milioni lordi risparmiato.

Difficile pensare ad un addio di Romagnoli, considerato che vendelo a 50 mln, il Milan ne incasserebbe solamente 35 (30% alla Roma).

Anche Suso è tra i sacrificabili, ma ai 38 mln della clausola non sembra avere mercato.

In un mondo senza FPF Donnarumma non sarebbe da cedere mai, ma in questo se siamo costretti dobbiamo farlo, l'importante sarebbe reinvestire parte dei soldi per cercare di rinforzare veramente la squadra e non buttando soldi a casaccio come sempre

 

[willcoyote85]

Non lo so. Reina ha i suoi anni e in Europa League si è visto. Donnarumma, tolti alcuni errori in fase di impostazione, dovuti anche al dicktat di giocare sempre e comunque palla bassa, ha fatto un'ottima stagione. Ci ha salvato parecchie volte, non ultimo contro Bologna e Fiorentina ( e sono già 4 punti).
La Roma con la logica del " vendo il portiere, tanto non conta" quest anno ci ha rimesso parecchi punti.
Poi sulle logiche da ragioniere- commercialista non metto bocca, quello è un altro discorso, è probabilmente non sono ancora del tutto abituato a farlo.

perchè la roma aveva un brocco spaventoso, ranieri ha messo mirante e gli ha fatto vincere davvero delle partite.
donnarumma qualsiasi cosa para sembra un miracolo per dire con la fiorentina ha fatto 2 parate scolastiche... non direi che ci abbia dato 2 punti. a me non da mai sicurezza.

 

[hiei87]

perchè la roma aveva un brocco spaventoso, ranieri ha messo mirante e gli ha fatto vincere davvero delle partite.
donnarumma qualsiasi cosa para sembra un miracolo per dire con la fiorentina ha fatto 2 parate scolastiche... non direi che ci abbia dato 2 punti. a me non da mai sicurezza.

Resta il miglior under 21 nel suo ruolo, e anche in generale al momento di portieri che non sbagliano mai non ne vedo. Per me si può anche vendere, ma a un prezzo ben maggiore dei 50 milioni di cui si parla. Resta poi il fatto che con la politica del "faccio crescere un giovane e alla prima occasione buona per fare una plusvalenza lo vendo " non si va da nessuna parte

 

[Zosimo2410]

Resta il miglior under 21 nel suo ruolo, e anche in generale al momento di portieri che non sbagliano mai non ne vedo. Per me si può anche vendere, ma a un prezzo ben maggiore dei 50 milioni di cui si parla. Resta poi il fatto che con la politica del "faccio crescere un giovane e alla prima occasione buona per fare una plusvalenza lo vendo " non si va da nessuna parte

Se la politica è:
Vendo 1 giovane,
con il ricavato ne compro 5
2 falliscono
2 li tengo
1 lo vendo per comprarne altri 5 in poco tempo rifai la squadra.

Poi quando la squadra si è rinforzata, fai con continuità la champions, non hai esigenza di cessioni, li tieni tutti e prendi anche giocatori affermati.

Ma in questa fase cedere e reinvestire è necessario.

 

[Chrissonero]

Comunque Donnarumma, con tutti i suoi difetti, almeno una decina di punti in più ce li ha regalati. Festeggeremmo in piazza la plusvalenza, visto che quella é l'unica nostra dimensione, ma teniamo a mente che saremmo nettamente più deboli.

Concordo, qua c'è molta otra gente da vendere prima di Donnarumma..

Musacchio
Strinic
Laxalt
Biglia
Calhanoglu
Suso
Borini

 

[hiei87]

Se la politica è:
Vendo 1 giovane,
con il ricavato ne compro 5
2 falliscono
2 li tengo
1 lo vendo per comprarne altri 5 in poco tempo rifai la squadra.

Poi quando la squadra si è rinforzata, fai con continuità la champions, non hai esigenza di cessioni, li tieni tutti e prendi anche giocatori affermati.

Ma in questa fase cedere e reinvestire è necessario.

La Roma sta attuando questa politica da anni, e anche con successo, visto l'alto numero di talenti valorizzati, eppure è sempre al punto di partenza

 

[Zosimo2410]

La Roma sta attuando questa politica da anni, e anche con successo, visto l'alto numero di talenti valorizzati, eppure è sempre al punto di partenza

La Roma è una società "Locale", i suoi tifosi sono al 90% di Roma.

Il Milan è una società "Globale", il 70% dei milanisti sono di fuori Milano , il 50% neache italiani.
E' un marchio worldwide, che ritornando ai livelli tecnici della Roma (semifinale di champions), vedrebbe esplodere il valore del proprio brand (vedi Liverpool) uscendo così dalla spirale di cessioni/acquisti a cui una società locale come la Roma è condannata in eterno.

Ma per far scattare la scintilla serve un pò di lavoro sporco, fatto bene.

 

[hiei87]

La Roma è una società "Locale", i suoi tifosi sono al 90% di Roma.

Il Milan è una società "Globale", il 70% dei milanisti sono di fuori Milano , il 50% neache italiani.
E' un marchio worldwide, che ritornando ai livelli tecnici della Roma (semifinale di champions), vedrebbe esplodere il valore del proprio brand (vedi Liverpool) uscendo così dalla spirale di cessioni/acquisti a cui una società locale come la Roma è condannata in eterno.

Ma per far scattare la scintilla serve un pò di lavoro sporco, fatto bene.

Il problema è anche che la Roma ha beneficiato di un periodo di crisi mai vista del calcio italiano, che le ha permesso di consolidarsi stabilmente per anni tra 2° e 3° posto. Noi ora abbiamo una Juventus irraggiungibile, un Napoli quasi e un inter che molto probabilmente lo diventerà con Conte. In più c'è una Roma che, si vocifera, potrebbe passare di mano. La strada è troppo in salita. Una rinascita è praticamente impossibile con una politica del genere, a meno di non azzeccare ogni singola mossa di mercato, tra allenatore e giocatori.