Diritti Civili: cosa ne pensate

Che ne pensate?


  • Votanti
    27
Registrato
2 Marzo 2014
Messaggi
5,140
Reaction score
97
Hai racchiuso il mio pensiero nel tuo post. Aggiungo solo una mia considerazione personale: quello che mi lascia perplesso di un'eventuale adozione gay, ma anche di un'adozione da parte di un single etero indipendentemente che sia maschio o femmina, è forse che si può creare il rischio di non avere una figura di riferimento del sesso opposto. Mi spiego meglio: purtroppo ho perso mio padre quando ero piccolo ed ho avuto quindi solo mia madre come riferimento, e guardandomi indietro devo dire che non l'avere avuto una figura maschile ha condizionato molto la mia crescita caratteriale. Il quesito che mi pongo è appunto questo: possono due genitori gay on un single sopperire a questa mancanza?
Ottima domanda. Allora provo a darti degli spunti in base a quello che sentito.
Sia Galimberti che Massimo Recalcati assicurano che due genitori dello stesso sesso vanno bene (perchè quello che serve al bambino per la sua vita è INDIPENDENTE dal sesso dei genitori).
Recalcati aggiunge che, invece, crescere con un solo genitore è una dinamica diversa, e l'ha intesa in maniera non troppo positiva. Questo perchè, a quanto pare, il bambino non ha bisogno necessariamente di una donna e un uomo come genitori, ma due genitori CON DUE RUOLI. E il ruolo non dipende dal sesso. Questo lo si può immaginare anche in genitori di sesso diverso, dove a volte la colonna portante è il padre, a volte la madre. La questione del sesso potrebbe essere sopravvalutata.

Anche perchè: la "regola" generale è che l'essere umano per svilupparsi e vivere sano ha bisogno di modelli di riferimento. Questi modelli possono certamente essere i genitori, ma potrebbero benissimo essere altri, praticamente chiunque: uno zio, l'amico più grande, la sorella, il vicino di casa, l'istruttore di taekwondo.
Quando nasciamo, c'è stato qualcuno venuto al mondo prima di noi, e noi da questi impariamo.

(Precisando che per imparare non s'intende "creare dipendenza", ma istruire il nuovo arrivato a disporre degli strumenti per potersela cavare da solo, renderlo autonomo. Un bravo psicologo lavora per fare in modo che il paziente non avrà più bisogno di lui. Invece, come dice Galimberti "la mania del tutoru di certuni...ma basta con questi tutor a vita! Poi va a finire che ogni individuo avrà un tutor, e i tutor...un tutor. Infine il tutor dei tutor sarà Mussolini. E la storia di ripeterà" (vedi idolatria dei Berlusconi, dei Putin, dei Salvini).


Leggendo la tua storia mi viene in mente la storia di un ragazzo. Suo padre è tuttora in vita, ma da sempre assente per lavoro. Assente fisicamente, e assente anche quando stava in casa. Questo ha creato nel ragazzo una grave insicurezza, perchè il padre era materialmente esistente, e quindi a lui si rifaceva. Ma l'esempio che seguiva era pesantemente negativo, frustrante, ansiogeno, depressivo. Tanto che arriva a dire che forse se la sarebbe cavata meglio se suo padre non fosse stato in vita. Avrebbe guardato altrove.
 
Registrato
23 Giugno 2018
Messaggi
10,450
Reaction score
6,562
Ma nemmeno il matrimonio è corretto. Il Matrimonio e sacro ed è alla base della famiglia, su cui si fonda la società, che è madre, padre e figlio. L'omosessualità è disordine
Il matrimonio civile non è sacro. Qui si parla di negare diritti sulla base dell'orientamento sessuale. Se qualcuno decidesse di abrogare il matrimonio concordatario, lasciare il matrimonio canonico senza effetti civili e vietare il matrimonio civile ai cattolici, cosa penseresti di questo qualcuno? La tua posizione, seppur dall'altra parte della barricata, è perfettamente equivalente a quella di questo "qualcuno".
 
Alto
head>