Diritti Civili: cosa ne pensate

[Sotiris]

Sinceramente degli studi ad arte me ne frego abbastanza.
Io guardo la realtà.
Un bambino, oggi in Italia, con due mamme o due papà sarebbe accettato dai compagni di classe?
La morale, il buon costume e l'ordine pubblico, nel senso civilistico dei termini, oggi presenti in Italia sono pronti a questo?
Fare le battaglie di principio sulla pelle dei minorenni con in mano lo studio del Professorone Pinko Pallo, anche no.

Bisogna essere realisti e pensare a quel bambino in quella classe in un paesino qualsiasi di una qualsiasi Regione italiana.

Io non sono contrario in principio ma penso a quel bambino o bambina e non vorrei fosse solo una bandiera esposta.
L'Italia, a mio avviso, non è pronta a questo.

Ciò posto, sono temi talmente delicati, che non mi permetterò mai di dire che c'è una linea giusta e una linea sbagliata, ognuno ha legittimamente il proprio sentimento su temi di questo tipo.

 

[Mille e una notte]

In verità ci sono studi che dimostrano esattamente l'opposto. Spesso gli studi sono viziati dall'ideologia

Puoi dirmi che parole inserire su Google? L'argomento mi interessa

 

[Andrea Red&Black]

Siamo talmente indietro che ci mettiamo anche a parlare dei "diritti" di chi ha orientamente sessuali diversi dalla "norma". Parliamo della possibilità di adozione da parte di due uomini o due donne di un bambino quando incombe inesorabile l' ingegneria genetica con i "superbambini" in provetta. Fra 50 anni, chi farà un bambino "naturalmente" e non geneticamente modificato (quindi meno intelligente, che si ammalerà ecc..) avrà la stessa considerazione da parte dell' opinione pubblica di un no vax oggi.

Vorrei segnalare che i progressi nell' ingegneria genetica stanno superando quelli nel campo informatico (la famosa legge di Moore). nel 2003, quando venne decodificato il genoma umano, si impegnarono 13 anni, miliardi di dollari e migliaia di ricercatori. Oggi bastano 100 euro e 10 minuti. Questo per fare capire i progressi nel settore. Siamo solo agli albori ma con una crescita esponenziale.

 

[Mille e una notte]

Ho scritto si al matrimonio, credo che un passaggio obbligato verso una vera civiltà si avrà solo quando ciascuno sarà libero di fare le proprie scelte senza intromissioni di terze parti,
Sull'adozione non so, di primo pelo non mi convince, essendoci di mezzo minori, ma credo che un indicazione dovrebbe essere data da sociologhi e Psicologi, non certo dettata da ideologie o fanatismi religiosi.

Ho anche un idea tutta mia, per me è più uomo un gay che desidera la paternità che un etero che ci rinuncia.

Che non bisogna scegliere in base ai dettami religiosi è la base. Gli psicologi si sono pronunciati

Sinceramente degli studi ad arte me ne frego abbastanza.
Io guardo la realtà.
Un bambino, oggi in Italia, con due mamme o due papà sarebbe accettato dai compagni di classe?
La morale, il buon costume e l'ordine pubblico, nel senso civilistico dei termini, oggi presenti in Italia sono pronti a questo?
Fare le battaglie di principio sulla pelle dei minorenni con in mano lo studio del Professorone Pinko Pallo, anche no.

Bisogna essere realisti e pensare a quel bambino in quella classe in un paesino qualsiasi di una qualsiasi Regione italiana.

Io non sono contrario in principio ma penso a quel bambino o bambina e non vorrei fosse solo una bandiera esposta.
L'Italia, a mio avviso, non è pronta a questo.

Ciò posto, sono temi talmente delicati, che non mi permetterò mai di dire che c'è una linea giusta e una linea sbagliata, ognuno ha legittimamente il proprio sentimento su temi di questo tipo.

Mentre per esempio una ricerca biologica può essere fatta su cellule in vitro e dunque diversa dalle cellule nel contesto del corpo umano, alcuni studi psicologici vengono (necessariamente aggiungo io) fatti in campo. E non potrebbe essere altrimenti.
Questi riguardo tutti i possibili effetti e non effetti dell'adozione gay sono così. Quello che avevo visto, aveva una serie di sotto sezioni con argomenti vari, tra cui proprio l'integrazione del bambino tra i coetanei.

- un altro interessante era questo: i figli di genitori gay diventano più facilmente gay? NO.
Pensiamo poi che i gay di oggi sono i figli di genitori eterosessuali di ieri. Famiglie ""normali"" che hanno generato gay-



La domanda è stata posta molte volte. Pensando all'apartheid, non credo questo sia stato superato aspettando il momento buono per eliminare le differenze, ma abituando la gente ad nuova realtà; bisogna inserirla però.
Magari c'è stato un tempo in cui qualcuno si sarà chiesto "un ***** sarebbe accettato dai bianchi sullo stesso autobus?" e prima ancora "un ***** può andare in giro a cavallo?"

Uno chef della mia città, sui 50 anni, ha raccontato di essere vissuto in un periodo di transizione riguardo la mentalità nei confronti degli omosessuali: da piccolo è stata dura (abitava in un paesino), poi è scappato in città, quindi ha aperto questo ristorante e ora si sta facendo la sua vita.
Anche chi non lo è, fa i conti con quest'argomento: io fino a 5 anni fa ero parecchio chiuso, e contrario a gay e lesbiche (pure ai matrimoni). Ancora oggi nel profondo sento un filo di strano e ammetto di disgusto, ma questo è un problema MIO che metto a tacere, dato che qui parliamo di persone esattamente come le altre.
Dico che forse è meglio ascoltare chi si occupa di quella cosa per lavoro che non il mio micro-mondo e la mia micro-realtà con le mie singole influenze sociali (parlo per me)

 

[Mille e una notte]

Siamo talmente indietro che ci mettiamo anche a parlare dei "diritti" di chi ha orientamente sessuali diversi dalla "norma". Parliamo della possibilità di adozione da parte di due uomini o due donne di un bambino quando incombe inesorabile l' ingegneria genetica con i "superbambini" in provetta. Fra 50 anni, chi farà un bambino "naturalmente" e non geneticamente modificato (quindi meno intelligente, che si ammalerà ecc..) avrà la stessa considerazione da parte dell' opinione pubblica di un no vax oggi.

Vorrei segnalare che i progressi nell' ingegneria genetica stanno superando quelli nel campo informatico (la famosa legge di Moore). nel 2003, quando venne decodificato il genoma umano, si impegnarono 13 anni, miliardi di dollari e migliaia di ricercatori. Oggi bastano 100 euro e 10 minuti. Questo per fare capire i progressi nel settore. Siamo solo agli albori ma con una crescita esponenziale.

Fra 50 anni questa discussione, questo thread, potrebbe apparire notevolmente antico, come noi oggi leggiamo dell'apartheid o altro.

Non è semplice tirare delle conclusioni, ma mi verrebbe da dire questo: i mali del mondo, i mali veri, non sono certi gay e lesbiche, con tanto di adozioni. I problemi sono ben altri

 

[Super_Lollo]

Ho conosciuto nel corso della mia vita sia coppie Gay che hanno adottato che etero che hanno adottato e dall esterno i figli di una coppia o dell altra mi sono sembrati molto felici.

Penso ( come ha già scritto qualcuno ) a milioni di bambini che vivono da soli in orfanotrofi. A questo punto perchè non dare la possibilità a coppie Gay o persone single di dare il loro amore a bambini soli.

Ripeto una cosa che scrissi mesi fa riguardo " alla paura del gay", forse dovreste entrare in contatto veramente con persone gay e capire che non sono assolutamente il male ma sono persone normalissime con un gusto sessuale diverso dal nostro. Non pensate alle checche che vedete ai Gay Pride, quelli sarebbero uno scandalo anche fossero etero.

Io lavoro tutti i giorni con gay che valgono 200 volte molte persone etero, se dovessi affidare mio figlio per 1 mese con una di queste non avrei nessun dubbio a darlo alla coppia gay.

 

[7vinte]

no a tutto, forse sono chiuso, ma non discrimino e non giudico. possono convivere, non vedo perchè debbano sposarsi. dobbiamo rispettare la nostra natura, se fai sposare i gay non succede nientema è un piccolo passo verso il modificare quello che siamo. il prossimo potrebbe essere, che so, creare figli come vuoi tu e non farli crescere nella pancia ma in un cilindrone. e via discorrendo.
sembra un discorso stupido lo so. ma per me non lo è

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[Miro]

Mentre per esempio una ricerca biologica può essere fatta su cellule in vitro e dunque diversa dalle cellule nel contesto del corpo umano, alcuni studi psicologici vengono (necessariamente aggiungo io) fatti in campo. E non potrebbe essere altrimenti.
Questi riguardo tutti i possibili effetti e non effetti dell'adozione gay sono così. Quello che avevo visto, aveva una serie di sotto sezioni con argomenti vari, tra cui proprio l'integrazione del bambino tra i coetanei.

- un altro interessante era questo: i figli di genitori gay diventano più facilmente gay? NO.
Pensiamo poi che i gay di oggi sono i figli di genitori eterosessuali di ieri. Famiglie ""normali"" che hanno generato gay-



La domanda è stata posta molte volte. Pensando all'apartheid, non credo questo sia stato superato aspettando il momento buono per eliminare le differenze, ma abituando la gente ad nuova realtà; bisogna inserirla però.
Magari c'è stato un tempo in cui qualcuno si sarà chiesto "un ***** sarebbe accettato dai bianchi sullo stesso autobus?" e prima ancora "un ***** può andare in giro a cavallo?"

Uno chef della mia città, sui 50 anni, ha raccontato di essere vissuto in un periodo di transizione riguardo la mentalità nei confronti degli omosessuali: da piccolo è stata dura (abitava in un paesino), poi è scappato in città, quindi ha aperto questo ristorante e ora si sta facendo la sua vita.
Anche chi non lo è, fa i conti con quest'argomento: io fino a 5 anni fa ero parecchio chiuso, e contrario a gay e lesbiche (pure ai matrimoni). Ancora oggi nel profondo sento un filo di strano e ammetto di disgusto, ma questo è un problema MIO che metto a tacere, dato che qui parliamo di persone esattamente come le altre.
Dico che forse è meglio ascoltare chi si occupa di quella cosa per lavoro che non il mio micro-mondo e la mia micro-realtà con le mie singole influenze sociali (parlo per me)

Hai racchiuso il mio pensiero nel tuo post. Aggiungo solo una mia considerazione personale: quello che mi lascia perplesso di un'eventuale adozione gay, ma anche di un'adozione da parte di un single etero indipendentemente che sia maschio o femmina, è forse che si può creare il rischio di non avere una figura di riferimento del sesso opposto. Mi spiego meglio: purtroppo ho perso mio padre quando ero piccolo ed ho avuto quindi solo mia madre come riferimento, e guardandomi indietro devo dire che non l'avere avuto una figura maschile ha condizionato molto la mia crescita caratteriale. Il quesito che mi pongo è appunto questo: possono due genitori gay on un single sopperire a questa mancanza?

 

[vota DC]

Ahahah diritti civili è una roba molto più ampia. Io non sono contrario a quelli del topic però sono contrario ad altri diritti civili:
-segretezza del voto (curioso che quelli che invocano la limitazione del diritto di voto perché le votazioni non vanno come vogliono sono paladini della segretezza del voto così possono continuare a fingersi professionisti imparziali, vedi i giornalisti schierati)
-privacy in generale....sta causando diverse morti (soprattutto in ambito ospedaliero) e in generale problemi nell'ambito lavorativo dove sono tutelate le persone con precedenti penali e con malattie (in pratica hanno diritto a tenere nascosta la malattia e quando questa fa i suoi effetti travolgono pure i colleghi).

Riguardo il topic le unioni sono una boiata, i matrimoni no perché responsabilizzano i gay. Le adozioni vanno bene anche ai genitori singoli, quindi in teoria un gay potrebbe essere padre adottivo mentre il marito non può essere madre adottiva per ovvi motivi.

 

[Sotiris]

Ripeto sono temi delicati ove la sensibilità di ognuno è legittimo sia rispettata. Io ho fatto agli inizi della mia carriera anche la difesa d'ufficio degli indagati/imputati minorenni e quando trovi gente italianissima che non ha i soldi per andare in treno da Carpi a Modena e vai tu da loro, forse capisci meglio certe realtà dei soloni psicologi. Forse.