Cori contro le vittime delle foibe alla manifestazione antifascista

[IDRIVE]

In un clima sempre più teso e difficile non bastava organizzare manifestazioni dalla discutibile utilità: a Macerata i militanti di Azione Antifascista (collettivo presente anche in Germania e Olanda) hanno infatti ritenuto divertente lanciarsi in cori dispregiativi ed offensivi contro le vittime delle foibe, proprio durante il giorno in cui viene commemorata la pulizia etnica di cui furono vittima i cittadini italiani del Friuli. "Come sono belle le foibe da Trieste in giù" recitava l'odioso motivetto. A scatenare ulteriori e feroci polemiche la partecipazione al corteo di Macerata da parte di personalità come l'europarlamentare ed ex ministro Cecile Kyenge, il fondatore di Emergency Gino Strada e il deputato Pippo Civati.

Avete letto il bel comunicato congiunto di Fiano e Boldrini che condannano e si dissociano? Ah non lo avete letto? Eh, per forza... ovvio...

 

[emamilan99]

Sto seriamente pensando di votare Casapound solo per sfregio di questi minus habens.

sarà il mio primo voto essendo diciottenne ed io li voterò.

 

[FiglioDelDioOdino]

Avete letto il bel comunicato congiunto di Fiano e Boldrini che condannano e si dissociano? Ah non lo avete letto? Eh, per forza... ovvio...

Anche i gerarchi nazisti si dissociarono dall' accusa dell' olocausto... Se stiamo a dar per buone le dichiarazioni dei potenti stiamo freschi.

 

[Mille e una notte]

Sto seriamente pensando di votare Casapound solo per sfregio di questi minus habens.

Scusate, ma davvero mi scuso, ma...veramente scegliete chi votare sulla base dello "sfregio" ? Leggete una notizia su internet su una manifestazione e cambiate partito a cui dare il voto?

 

[IDRIVE]

Anche i gerarchi nazisti si dissociarono dall' accusa dell' olocausto... Se stiamo a dar per buone le dichiarazioni dei potenti stiamo freschi.

Concordo fratello, stavo solo facendo notare che i signori che ho citato, quando la vittima è una risorsa diventano più veloci di Massaro quando andava sulla fascia, a parti invertite invitano a "non genealizzare".