Articolo del Corriere della Sera che esamina gli scenari in evoluzione della guerra in Ucraina, citando vari esperti che valutano entrambe le possibilità.
Sconfiggere Putin definitivamente a costo di rischiare la catastrofe, o evitare in ogni modo la catastrofe, a costo di un «accordo sporco»? Il dilemma dell'occidente si fa sempre più stringente. E secondo l'articolo, la linea oltranzista si rafforza.
Tutto partirà in America e lì si concluderà. Lì si discuterà il da farsi sulle grandi riviste di geopolitica e nelle stanze del potere, lì si deciderà se non escludere più a priori l’Armageddon con la Russia, o se continuare ad alzare il telefono cento volte al giorno per evitarlo.
Il New York Times: "Putin sta praticamente dicendo a Biden: non posso permettermi di perdere questa guerra», e dunque farò di tutto «per assicurarmi una fetta di Ucraina che possa giustificare le mie perdite. E tu, Joe? E i tuoi amici europei? Siete pronti a pagare qualsiasi prezzo e a sopportare qualsiasi peso per sostenere il vostro “ordine liberale”?
Per scongiurare quel rischio, serve fermare a un certo punto la guerra. Serve cioè un accordo sporco, non perfetto in termini di valori e forse nemmeno di interessi, dal punto di vista dell’Occidente. «Una fetta d’Ucraina» che possa placare Putin."