Sulla carta noi siamo da 87-90 punti, con la rosa attuale in cui conto già i nuovi arrivi, che siano Zjyech, un cc e un altro dc da rotazione, rispetto alle altre abbiamo la fame e siamo abituati a giocare con tante defezioni o con buchi giganteschi in rosa, quest'anno invece, per fare quegli 87 punti tranquilli abbiamo la sicurezza di aver messo i giocatori al proprio posto, alcuni ritrovati altri deresponsabilizzati (e quindi con ancora più voglia di dimostrare), alla fine nel calcio cosa conta di più? mettere i giocatori nelle condizioni migliori e saperli aspettare quando sono giovani.
Questo processo, di attesa, è una cosa che altre hanno bellamente bypassato mentre fanno finta di lanciare dei giovani nell'esatto momento in cui arrivano i Kostic o i Depay (acquisti simili a quelli di Rabiot, Ramsey ecc), i Di Maria, i Lukaku, la frenesia e l'onnipotenza che ti può dare un certo tipo di mercato non trova riscontri sul campo e io quando a fine maggio parlavo di scia del Milan da tenere intravedevo proprio questo, colpi forti, per mettere paura e giocarsela, senza badare troppo al gioco, al sistema migliore, a come pensare di lanciare i giovani anche in zone di campo critiche come il cc o la difesa (e anche la porta), ma cosa succede se non trovi la quadra e a un certo punto ti scontri contro una squadra giovane che ha già passato il momento critico e i tanti problemi dovuti ad un certo tipo di operato? una squadra che poi ha anche già vinto in una situazione in cui non avrebbe dovuto, vista la giovane età, succede che mantenere la scia mentre una squadra è full force non sarà semplice e servirà forzare o sperare negli arbitri, perché il nostro potenziale infinito non lo conosciamo manco noi figuriamoci le altre, ma il nostro potenziale è quello, le altre invece devono subito partire forte e fare ciò che non sono, cioè squadre costruite con un senso e non tanto per giocarsi lo scudo facile.