E' stato un buon episodio, che conclude il preludio alla Grande Guerra.
Ho rivisto un po' il tono del vecchio GOT, con più pazienza e voglia di estendere i dialoghi rispetto alla superficialità delle ultime stagioni.
Da un punto di vista strutturale il lavoro che hanno fatto è eccellente, segno che i produttori hanno messo in gioco proprio tutto per fare il meglio possibile. Bellissima regia, interpretazioni eccezionali. L'intera scena del focolare, con l'apice della nomina di Brienne, è davvero al top dell'intera serie per l'intensità delle interpretazioni e la costruzione scenica.
L'artificio narrativo dei dialoghi interrotti per creare suspence, roba anni 90 comunque, inizia a darmi fastidio perchè ne stanno abusando. Si possono anche concludere con risposte vaghe e evasive che comunque creerebbero drama, invece della solita conclusione con primo piano del personaggio di turno che resta muto e guarda in camera... ne stanno abusando a tal punto che nell'ultima scena tra Jon e Dany davo per scontato che venissero interrotti, ormai a me manco creano più suspence...
Alcune incongruenze nella trama restano, ma dalla sesta in poi ho imparato a gustarmi gli episodi per come sono senza scendere in dettagli che me la rovinerebbero (gli spostamenti, per esempio, sono ormai completamente fuori controllo). Però la scena in plenaria dovevano farla durare qualche minuto in più perchè quando Bran dimostra di sapere qualcosa sul Night King (dando finalmente un senso al personaggio di Bran che trovo ancora assurdo e ridicolo ogni volta che compare) è inverosimile che i personaggi non lo abbiano tempestato di domande... lui magari avrebbe risposto in modo elusivo, ma se a quel tavolo si trovano le presunte migliori menti di Westeros possibile che nessuno chieda nulla?
Per il resto ho trovato piacevole il tono epico e solenne dell'intero episodio, oltre alle chiare citazioni sparse qua e là. Alla fine non si tratta della vigilia di una battaglia come le altre, è la vigilia dell'Apocalisse e dunque trovo normale il virare verso parole e toni più solenni del solito GOT.
A livello di personaggi, mi piace molto l'evoluzione delle storyline di Arya (menomale perchè come Nessuno era diventata insopportabile) e Jamie (che non la racconta giusta), penso che questi due personaggi in particolare abbiano in serbo molte sorprese ancora.
Gli 82 minuti dell'episodio 3 passeranno alla storia del cinema, ne parleremo per anni e anni entrando nell'immaginario di un'intera generazione. State pronti e gustiamoceli tutti.