Sembra fantascienza, ma statisticamente la retrocessione è possibile, soprattutto in caso di sconfitta contro il Sassuolo.
I dati più preoccupanti sono due: la differenza reti e il numero di goal subiti.
Quelli del Milan sono da squadra che lotta per la salvezza, e una sconfitta relegherebbe il Milan a club che gioca faticosamente per non retrocedere.
Esempio: campionato 2011/12
Questa era la situazione alla nona giornata.
Così si concluse il campionato.
Erano retrocesse Novara, Lecce e Cesena, che alla nona giornata erano messe così:
-Novara: terza peggior difesa
-Lecce: seconda peggior difesa
-Cesena: seconda peggior differenza reti
Il Milan a oggi ha la seconda peggior difesa del campionato e la quarta peggior differenza reti.
Statisticamente, la partita col Sassulolo potrebbe chiarire definitivamente che tipo di campionato farà il Milan. Con una vittoria potrebbe lottare per una posizione a ridosso dell'Europa League (la qualificazione è quasi impossibile).
Con un pareggio o, peggio, una sconfitta, si batterà per non retrocedere.
La "anomalia impazzita" che potrebbe cambiare le cose è unicamente una importante campagna acquisti a gennaio, a patto di escludere definitivamente tra i titolari lo zoccolo duro della squadra che è quello che trascina i nuovi arrivati nell'atmosfera negativa citata da Pierpaolo Marino.
In caso contrario, si lotterà fino all'ultima giornata per la salvezza.
A scanso di equivoci, preciso che questi dati non predicono ovviamente che tipo di campionato farà il Milan, ma indicano semplicemente la forza attuale del club proiettata sul lungo periodo fino alla conclusione del campionato.