Milan - Genoa: 31 ottobre 2018 ore 20:30. Tv e Streaming.

zlatan ha scritto:

Negli ultimi anni quando arrivavamo lì in zona champions per fare il salto di qualità, puntualmente non lo abbiamo fatto. Vediamo se mercoledì è la volta buona, vincere vorrebbe dire quarto posto davvero ad un passo. Ma è tutt'altro che facile ovviamente, il 4-4-2 senza punte in panchina, è rischiosissimo, e gennaio è lontano. Però non si può non riproporre e soprattutto non si può lasciare fuori Cutrone.

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Nils ha scritto:

Concetto che continuate a ribadire, ma esagerate la cosa,
Ovviamente ogni società dotata di buon giudizio se gioca a 2 punte ne tiene almeno 4 in rosa, ma anche 5,
perfino tutte le provinciali in serie A hanno quel numero di punte,
andate a leggervi le rose di Benevento, Empoli, Chievo, Spal o anche Genoa.
Anche se si prevedeva di giocare a una punta, è stato folle non tenerne almeno 3, anche sapendo di non avere nemmeno attaccanti esterni.

Detto ciò la cosa è rimediabile molto meglio che giocando con un solo attaccante.

Se si passa in vantaggio si può sostituire una delle punte con contropiedisti di gamba come Castellito, come fatto ieri, accennerei anche a Borini, se non fosse per il livello infimo

se il risultato impone d'attaccare e si occupa l'area avversaria, non servono punte particolarmente fresche, occorre che siano freschi i trequartisti deputati a costruire gioco e mettere palle dentro, e almeno in questo siamo coperti con alcuni cambi a disposizione.

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zlatan ha scritto:

Si questa è una riflessione molto interessante in effetti. E comunque Cutrone non può stare fuori per nessun motivo, adesso almeno fino alla prima sconfitta, giocheremo a 2 punte, poi torneremo mestamente al 4-3-3 ho l'impressione

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Lineker10 ha scritto:

Il Genoa è una squadra con un'identità ben delineata al di là dell'allenatore.

Difesa a tre molto bloccata e pressing alto, non sempre ordinato. Dietro concedono molto, ma se riescono a accorciare bene in avanti sono una squadra insidiosa perchè hanno qualità a centrocampo e in attacco.

Avversario certamente alla portata ma da prendere con le molle. Se impostiamo la squadra come il secondo tempo di ieri abbiamo tutte le armi per metterli in grandi difficoltà, soprattutto nelle verticalizzazioni e nei cambi di fronte perchè dietro sono poco mobili e soffrono le scalate lunghe della difesa a tre.

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Nils ha scritto:

Concetto che continuate a ribadire, ma esagerate la cosa,
Ovviamente ogni società dotata di buon giudizio se gioca a 2 punte ne tiene almeno 4 in rosa, ma anche 5,
perfino tutte le provinciali in serie A hanno quel numero di punte,
andate a leggervi le rose di Benevento, Empoli, Chievo, Spal o anche Genoa.
Anche se si prevedeva di giocare a una punta, è stato folle non tenerne almeno 3, anche sapendo di non avere nemmeno attaccanti esterni.

Detto ciò la cosa è rimediabile molto meglio che giocando con un solo attaccante.

Se si passa in vantaggio si può sostituire una delle punte con contropiedisti di gamba come Castellito, come fatto ieri, accennerei anche a Borini, se non fosse per il livello infimo

se il risultato impone d'attaccare e si occupa l'area avversaria, non servono punte particolarmente fresche, occorre che siano freschi i trequartisti deputati a costruire gioco e mettere palle dentro, e almeno in questo siamo coperti con alcuni cambi a disposizione.

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zlatan ha scritto:

E non dimentichiamo che nonostante la cacciata dell'allenatore, se ci battono vanno loro ad un passo dal quarto posto, le motivazioni saranno altissime...

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