"Siamo talmente incivili che siamo gli unici ad accogliere senza remore" i fatti parlano da soli, gli immigrati non vogliono fermarsi in italia perché sanno benissimo che non ha futuro. Infatti le barriere le stanno facendo in francia.
"La gente non fa più figli essenzialmente perché non se lo può permettere vista la crisi, e la soluzione non è ovviare alla crisi economica e proporre incentivi alla natalità, bensì sostituire gli autoctoni con i migranti, lasciando che i primi vengano trascinati in una competizione al ribasso dei salari e delle tutele sul lavoro." Vero solo in parte, la crisi della natalità è in atto dopo il boom economico degli anni '60 ed ora è solo accentuata dalla crisi economica (insomma non vogliamo perdere il tenore di vita acquisito con la nascita di un figlio). Gli immigrati fanno lavori che pochissimi o nessun italiano fa, i cosiddetti ddd: badanti, lavapiatti, netturbini solo per fare degli esempi. Oppure lavori che implicano orari critici: barman, cameriere, pizzaioli. Molti nostri connazionali lavorano all'estero alle stesse condizioni, solo che essendo paesi civili possono sperare in un futuro migliore nonostante subiscano gli stessi trattamenti che riserviamo ai nostri immigrati. Conoscerai sicuramente qualcuno che va o è andato nella civilissima svizzera a lavorare, altro che "terroni".
Quale prospettiva ha tuo figlio di fare il chirurgo quando la raccomandazione e il nepotismo regolano da decenni il sistema sanitario?
Chi glielo fa fare a tuo figlio di fare un lavoro degradante quando ha un genitore che può mantenere il suo tenore di vita al di sopra degli immigrati che fanno quei lavori che il giovane rifiuta (giustamente)?
Nessuna e nessuno.
Il tuo discorso sarebbe corretto se fossimo in un paese civile.