Il problema è che non regge più di 15/20 minuti a partita, ma giocando così poco non riesce neanche a riprendere confidenza con il terreno, con le misure, i tempi di gioco... se gli arriva la palla buona ha ancora il piede magico per servire ottimamente i compagni, ma è impensabile, per i nostri obiettivi, portarcelo dietro anche a 41 anni... abbiamo pochi slot per il centravanti (visto che giochiamo con una punta), sarebbe uno spreco tenere lui a queste condizioni...
Poi con la Lazio ha preso più meriti del dovuto, secondo me. Era al posto giusto nel momento giusto (con Acerbi che lo ha servito) e ha fatto l'unica cosa che doveva fare, ossia la sponda a Tonali. Non penso che un Krunic (per dirne uno) avrebbe agito diversamente, per dire.
Anche sulla palla persa di Marusic, sono le basi del pressing chiudere le linee di passaggio ai difensori, non ha fatto nulla di speciale.
Ibra è una leggenda, ma la riconoscenza ha un limite.