Ziliani:"Ibra via a calci nel sedere. E' la fine del Milan".

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[Stanis La Rochelle]

Bellissimo il woke che si ritorce contro

Speriamo lo mandino via il prima possibile

 

[gabri65]

Io non sono sicuro che gli faranno il kulo, al pagliaccio svedese. Significherebbe che hanno un minimo di dignità.

Anzi, mi verrebbe da dire.

Vedremo.

 

[malos]

Se Ziliani inizia a prendersela anche coi ratti diventa il mio odolo assoluto.

 

[sunburn]

Io non sono sicuro che gli faranno il kulo, al pagliaccio svedese. Significherebbe che hanno un minimo di dignità.

Anzi, mi verrebbe da dire.

Vedremo.

La scelta del tizio in questione è una strategia di marketing volta ad arrivare alle categorie di soggetti che lo seguono.
È come se tu e io aprissimo un’attività per vendere apparecchi per chi ha problemi di udito e poi ci scusassimo perché nel nostro negozio entrano donne anziane e non patate spaziali.

 

[-Lionard-]

Paolo Ziliani duro con Ibrahimovic dopo il teatrino con Speed (QUI https://www.milanworld.net/threads/ibra-teatrino-social-con-speed-chi-si-muove-prima-e-gay.141302/ ):"E fu così che Ibra, alto dirigente Milan, si pietrificò di colpo davanti ai fan di YouTube. La fine di un prestigioso club in diretta mondiale. Ieri sul web c’è stata la vergognosa e primitiva performance di Zlatan Ibrahimovic in compagnia dello Youtuber IShowSpeed. Il Milan, se fosse un club serio, l’avrebbe già cacciato a calci nel sedere. La perversione di passare da Maldini a Ibra e credere di vivere felici.

Questo episodio sembra folkloristico ma in realtà racconta benissimo cosa sia diventato il Milan in mano a RedBird. Immaginatevi Maldini al posto di Ibra in questo sketch. Non ci riuscite? Ecco, appunto. "Non era in linea con il progetto" (cit.)

 

[jacky]

Cosa ho scritto neanche 48h fa?
Siamo solo all'inizio dello show... questo è uno zing..., non penso abbia mai aperto un libro, da 15 anni in Italia fa ancora fatica a parlare la lingua, come può avere un ruolo del genere nel Milan???
Che vergogna!!!

A questo qui, ripeto a questo qui, hanno fatto un'offerta irrinunciabile (cit.).
Che degrado...

 

[AndrasWave]

Paolo Ziliani duro con Ibrahimovic dopo il teatrino con Speed (QUI https://www.milanworld.net/threads/ibra-teatrino-social-con-speed-chi-si-muove-prima-e-gay.141302/ ):"E fu così che Ibra, alto dirigente Milan, si pietrificò di colpo davanti ai fan di YouTube. La fine di un prestigioso club in diretta mondiale. Ieri sul web c’è stata la vergognosa e primitiva performance di Zlatan Ibrahimovic in compagnia dello Youtuber IShowSpeed. Il Milan, se fosse un club serio, l’avrebbe già cacciato a calci nel sedere. La perversione di passare da Maldini a Ibra e credere di vivere felici.

Dubito che Marotta e Giuntoli si sarebbero prestati a questa prostituzione social. Ahimè siamo questo ora..

 

[gabri65]

La scelta del tizio in questione è una strategia di marketing volta ad arrivare alle categorie di soggetti che lo seguono.
È come se tu e io aprissimo un’attività per vendere apparecchi per chi ha problemi di udito e poi ci scusassimo perché nel nostro negozio entrano donne anziane e non patate spaziali.

Poraccio chi crede che il Milan sia un cloebbe di calcio.

Poraccio sul serio, la selezione naturale farà il resto.

 

[Milanlove]

Premesso che l'episodio è da condannare e non ci sono giustifiche, il punto cruciale è quello che se oltretutto vogliamo fare i maestrini del perbenismo e della moralità, dell'inclusività e della modernità, poi non puoi fare robe del genere. Non puoi proprio. Non c'è possibilità di fare una roba del genere. In una società sportiva USA probabilmente Ibra era già stato fatto saltare, vedremo da noi, ma non credo. La proprietà è USA, ma siamo in Italia.

Comunque aldilà di tutto, altra dimostrazione dell'incapacità dirigenziale dello svedese. Fai un filmatino in diretta con un ********** da milioni di followers? Decidi prima per filo e per segno cosa dire e cosa fare, altrimenti non gli dai un euro.
Invece qua come al solito si improvvisa sempre tutto: dalla scelta dell'allenatore, passando per la scelta della prima punta, fino ad arrivare ai siparietti davanti a milioni di persone su internet.