E ovvio che ogni proprietario insegua un obiettivo personale nel fare vincere la propria squadra.
C'è chi lo faceva per la notorietà come Berlusconi (notorietà poi servita in politica e in tanti altri ambiti) e chi lo fa per i soldi come Zhang... O Cardinale.
Non c'è da criticare il cinese. L'americano e uguale.
Vuole solo fare più soldi possibile.
E solo la strategia che e completamente diversa.
Uno rischia di rimanere senza nulla o quasi... L'altro invece prende rischi pari a zero.
Il rischio che stanno prendendo lo stanno ampiamente recuperando.
C'erano 2 vie :
1) tagliare tutto e rischiare di rimanere fuori da tutto come abbiamo fatto noi... E così perdi tanti soldi.
2) continuare a spendere soldi accettando di rimanere in rosso per più tempo ma tagliando comunque o costi ogni anno. Se per caso avessero sbagliato un paio d'anni... Senza i soldi della Champions sarebbero morti.
Ma invece hanno continuato ad avere risultati... Hanno aumentato introiti, si sono presi i soldi della Champions e stanno per prendersi pure i soldi del mondiale per club.
Hanno scelto la strada giusta.
C'è poco da criticare.
Io di strategie aziendali non ne capisco e non parlo, posso però essere d'accordo con te che i nostri in quanto a investimenti hanno il braccino corto.
In piena mentalità americana il loro scopo è vendere business, il mezzo è aumentando gli introiti.
Ma il problema non è questo o ,meglio, io non facevo riferimento a questo.
Sai del resto bene che la penso come te su fpf, investimenti, ambizioni.
Io volevo solo dire che una proprietà può scegliere la strada che vuole però ci sono delle regole per ciò che concerne la stabilità delle proprietà che vanno rispettate.
Non può essere il club stesso a garantire per il club altrimenti è un cane che si morde la coda.
Alla nostra proprietà possiamo muovere tutte le critiche che vogliamo però parli di un colosso che non avrebbe problemi a fare un aumento di capitale e che può comunque garantire su tutto mettendoci la faccia e aprendo il portafogli.
L'inter no.
Va avanti per vie trasverse, ha un presidente che non può venire in Italia, ha bisogno di un prestito per pagare il debito.
Oggi loro sono i campioni d'italia e noi siamo gli zimbelli e quindi il giochino al massacro è partito e l'ho capito.
Non sara' certo la stabilita economica a farci alzare trofei ne a rallegrarci pero quanto sta facendo l'inter è pericoloso, un giorno potrebbe capitare una proprietà di banditi e portare al fallimento un club.
Esattamente quello che il fpf avrebbe dovuto scongiurare.
Ripeto: ho nulla in contrario contro debiti e prestiti però c'è un punto in cui tutti dicono no.
C'è un punto in cui bisogna tirare fuori i soldi veri.
Il prestito per estinguere il debito era una battuta di checco zalone per far ridere che oggi un cinese ha fatto sua.
C'è un confine tra il gioco sostenibile e quello d'azzardo ed è che il secondo, perso per perso, è disposto a tutto non avendo nulla da perdere.
Però sarebbe sport...
È giusto ?
Per me no, tutto qua. Chi non ha più nulla da perdere dopa la competizione.
Senza rancore o rosicamenti.
Se al cinese riesce l'azzardo si salva e salva l'inter, se l'azzardo non riesce lui va in bancarotta ma l'inter si salva ugualmente.
E noi altri saremmo i fessi,gli unici fessi, della situazione che vada a finire in un modo o nell'altro.
Gli interisti gongolano proprio perché comunque vada per loro sarà un successo.
Quando vincono è merito del grande zhang, se zhang fallisce se ne deve andare perché l'inter è vittima.
Ma, seriamente??
Che gioco è?