Il baby presidente nerazzurro è assediato dai creditori che gli chiedono conto di 300 milioni da restituire.
Zhang junior ha perso una causa negli Stati Uniti e dovrà portare i documenti in tribunale per dimostrare di avere mezzi per saldare, mentre all'udienza del 24 aprile non si è presentato
China Construction Bank Corporation (CCBA) sta interagendo con alcuni tra i maggiori enti creditizi USA (Goldman Sachs, Oaktree Capital Management e Bain Capital) per capire la situazione di Zhang junior
Altre tre cause sono state calendarizzate tra Hong Kong e Milano, a partire dal 10 luglio
Se la sentenza cinese fosse riconosciuta in Italia i creditori avrebbero autorizzazione a prendere qualsiasi asset, compresa l'Inter
Inoltre i creditori vogliono impugnare il verbale del consiglio di amministrazione con cui si afferma che il presidente non riceva compensi dall'Inter, prossima udienza il 12 settembre
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