Zelensky: "177 Mld $ da USA, oltre metà sparita"

Andris

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Nel corso di una lunghissima intervista a uno youtuber, che ha anche intervistato Trump e altri grandi personaggi, Zelensky ha parlato di tanti argomenti ma poi si è soffermato sulla corruzione.

Ha detto di aver votato quasi tutti i punti chiesti da Stati Uniti ed Unione Europea contro la corruzione, tuttavia restano problemi gravi ma ha fatto capire non solo interni:

"Se prendiamo, ad esempio, i soldi degli Stati Uniti d'America, durante tutto questo periodo di questa guerra, sono stati votati o decisi circa 177 miliardi di dollari. Siamo onesti. Non abbiamo ricevuto nemmeno la metà di questi soldi
Se trovi la seconda metà, troverai la corruzione"


Ha reso pubblico che la Casa Bianca ha rifiutato la sua richiesta di utilizzare la flotta cargo ucraina per il trasferimento di armi, cosa che costringe l'Ucraina a pagare molti più soldi per utilizzare i mezzi statunitensi.
Non l'ha detto prima, ha specificato, temendo di danneggiare l'immagine degli Stati Uniti e ricevere meno aiuto.

Inoltre ha detto che fino all'invasione nessuno si sia interessato al suo paese, nonostante tanti incontri di promesse vane, per cui ora vuole solo garanzie serie per non vedersi ripetere tra qualche anno la situazione.

Ha disprezzato Obama, secondo lui del tutto privo di volontà di aiutare la sua gente tanto che non ha voluto partecipare al memorandum per le garanzie di pace dopo Crimea e Donbass, e criticato Biden.
Nutre grande fiducia in Trump invece

L'ingresso nella NATO dell'Ucraina, promesso da Bush già nel 2008, è stato bloccato per la contrarietà della Germania durante i governi Merkel che lo hanno spinto anche a prorogare l'accordo di passaggio sul gas.

Lo youtuber, russofono con origini ucraine ma ora cittadino statunitense, lo ha incalzato sulle trattative di pace ma Zelensky non è interessato a un compromesso che vada bene anche per la Russia.
Secondo lui anzi la NATO paradossalmente è una garanzia anche per i russi, così nessun paese dell'alleanza attaccherà mai la Russia essendo un'unione a scopo difensivo.
 
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La seconda metà verrà fuori tra qualche annetto, carissimo Zelensky... ce lo dirai dalla tua megavilla hawaiana
 

Andris

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La seconda metà verrà fuori tra qualche annetto, carissimo Zelensky... ce lo dirai dalla tua megavilla hawaiana
sicuramente è anche sul posto, ma ha fatto capire che anche alla fonte non si scherza anzi ha detto "da altre parti si chiama lobby la corruzione"
 
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Nel corso di una lunghissima intervista a uno youtuber, che ha anche intervistato Trump e altri grandi personaggi, Zelensky ha parlato di tanti argomenti ma poi si è soffermato sulla corruzione.

Ha detto di aver votato quasi tutti i punti chiesti da Stati Uniti ed Unione Europea contro la corruzione, tuttavia restano problemi gravi ma ha fatto capire non solo interni:

"Se prendiamo, ad esempio, i soldi degli Stati Uniti d'America, durante tutto questo periodo di questa guerra, sono stati votati o decisi circa 177 miliardi di dollari. Siamo onesti. Non abbiamo ricevuto nemmeno la metà di questi soldi
Se trovi la seconda metà, troverai la corruzione"


Ha reso pubblico che la Casa Bianca ha rifiutato la sua richiesta di utilizzare la flotta cargo ucraina per il trasferimento di armi, cosa che costringe l'Ucraina a pagare molti più soldi per utilizzare i mezzi statunitensi.
Non l'ha detto prima, ha specificato, temendo di danneggiare l'immagine degli Stati Uniti e ricevere meno aiuto.

Inoltre ha detto che fino all'invasione nessuno si sia interessato al suo paese, nonostante tanti incontri di promesse vane, per cui ora vuole solo garanzie serie per non vedersi ripetere tra qualche anno la situazione.

Ha disprezzato Obama, secondo lui del tutto privo di volontà di aiutare la sua gente tanto che non ha voluto partecipare al memorandum per le garanzie di pace dopo Crimea e Donbass, e criticato Biden.
Nutre grande fiducia in Trump invece

L'ingresso nella NATO dell'Ucraina, promesso da Bush già nel 2008, è stato bloccato per la contrarietà della Germania durante i governi Merkel che lo hanno spinto anche a prorogare l'accordo di passaggio sul gas.

Lo youtuber, russofono con origini ucraine ma ora cittadino statunitense, lo ha incalzato sulle trattative di pace ma Zelensky non è interessato a un compromesso che vada bene anche per la Russia.
Secondo lui anzi la NATO paradossalmente è una garanzia anche per i russi, così nessun paese dell'alleanza attaccherà mai la Russia essendo un'unione a scopo difensivo.
A me sembra abbastanza chiaro che l'Ucraina sia intenzionata a prorogare di altri 12-18 mesi le ostilità, Putin le avrebbe chiuse già un anno fa (alle sue, irricevibili, condizioni)
Trump è un furbo: la possibilità di intestarsi la disfatta russa e vendere un sacco di armi lo ammalia, ormai è chiaro e si vede da come Zelensky ha radicalmente cambiato opinione nei suoi confronti.
Dubito che la guerra vedrà la fine nel 2025 a meno che la russia non scenda a compromessi (ovvero rinunci a Zaporizhia e Kherson e consenta il mandato ONU sul Donbass, in cambio del riconoscimento internazionale della Crimea e neutralizzazione a tempo dell'Ucraina con garanzie US/UK, di più non gli daranno).
Ma Putin non puo scendere ad alcun compromesso e anzi anche un congelamento del conflitto sulle attuali posizioni sarebbe la sua fine politica, in russia vogliono molto di più dopo anni di martellante propaganda.
Intanto l'economia sta andando in vacca e il tritacarne di uomini e mezzi ha già spinto a ricorrere a fanteria nordcoreana, oltre che alle munizioni. C'è pure Trasnistria a rischio fallimento e possibilità che armi di Cobasna cadano in mani moldave (e quindi ucraine).

Qualunque presidente USA minimamente arguto cercherebbe in ogni modo di allungare il conflitto, perchè se le cose continuano così dubito la russia possa sostenere lo sforzo bellico/economico/sociale per più di altri 12/18 mesi (che sarebbero poi il famoso orizzonte dei 4/5 anni di logorio che tradizionalmente conclude le grandi guerre moderne)
 

Toby rosso nero

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Pensa se dicesse "Trump maledetto, per noi è finita" :asd:

A me sembra sempre il solito comico opportunista che starebbe alla grande nel parlamento italiano, al posto di Ciampolillo.
Che adesso insulti Osama è fantastico, fantastico, il miglior cabaret della sua vita.
 
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È dalle famose sanzioni imposte alla russia dall'occidente che sento parlare di default, bancarotta, fallimento.
Eppure i russi sono sempre li a conquistare ogni giorno le terre ucraine.
Ogni giorno una conquista per la russia e ogni giorno una sconfitta per kiev.

Ora kiev cerca di attirare nuovamente l'attenzione dei media mandando nuovamente altri soldati a farsi triturare nella fallimentare incursione del kursk.
Mesi fa la prima incursione era servita per distogliere l'opinione pubblica dalla clamorosa debacle sul campo di battaglia, chissà stavolta che altro (non ancora di dominio pubblico) hanno perso :sisi:
 

Andris

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A me sembra abbastanza chiaro che l'Ucraina sia intenzionata a prorogare di altri 12-18 mesi le ostilità, Putin le avrebbe chiuse già un anno fa (alle sue, irricevibili, condizioni)
zelensky sta ripetendo in ogni intervista che finiranno quest'anno, ma fa finta di non capire che non si possa chiudere alle sue condizioni.
poi dice che sia Putin a non voler finire...anche lui non scherza a riguardo.
non si è mai visto nella storia che chi perde sul campo abbia il pallino della situazione.

e Trump si è esposto già da mesi che la faccia finire prima possibile, impensabile uscire vincitori con guerra prorogata
 

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A me sembra abbastanza chiaro che l'Ucraina sia intenzionata a prorogare di altri 12-18 mesi le ostilità, Putin le avrebbe chiuse già un anno fa (alle sue, irricevibili, condizioni)
Trump è un furbo: la possibilità di intestarsi la disfatta russa e vendere un sacco di armi lo ammalia, ormai è chiaro e si vede da come Zelensky ha radicalmente cambiato opinione nei suoi confronti.
Dubito che la guerra vedrà la fine nel 2025 a meno che la russia non scenda a compromessi (ovvero rinunci a Zaporizhia e Kherson e consenta il mandato ONU sul Donbass, in cambio del riconoscimento internazionale della Crimea e neutralizzazione a tempo dell'Ucraina con garanzie US/UK, di più non gli daranno).
Ma Putin non puo scendere ad alcun compromesso e anzi anche un congelamento del conflitto sulle attuali posizioni sarebbe la sua fine politica, in russia vogliono molto di più dopo anni di martellante propaganda.
Intanto l'economia sta andando in vacca e il tritacarne di uomini e mezzi ha già spinto a ricorrere a fanteria nordcoreana, oltre che alle munizioni. C'è pure Trasnistria a rischio fallimento e possibilità che armi di Cobasna cadano in mani moldave (e quindi ucraine).

Qualunque presidente USA minimamente arguto cercherebbe in ogni modo di allungare il conflitto, perchè se le cose continuano così dubito la russia possa sostenere lo sforzo bellico/economico/sociale per più di altri 12/18 mesi (che sarebbero poi il famoso orizzonte dei 4/5 anni di logorio che tradizionalmente conclude le grandi guerre moderne)
Rinunciare del tutto all'oblast di Kherson significa rinunciare alla Crimea: la zona presa dai russi è paludosa e inutile di per sé ma controlla le acque di tutta la Crimea.
Kherson rimarrebbe una regione rimpicciolita, del resto le province di Trieste e Gorizia sono minuscole a causa dell' ultima guerra

La Transnistria era già in mani moldave e quindi romene proprio come la fascia costiera fino a Odessa se non fosse stata per l: interferenza ucraina (russi impegnati oltre confine senza possibilità di difenderla e presidi in Transnistria ridicoli che la rendono facilmente facile da conquistare). Gli ucraini la occupano assieme ai russi: hanno persino partecipato all' invasione trenta anni fa. E nel 2004 hanno annesso l' isola dei serpenti grazie a Putin però sapevano che a breve la Romania sarebbe entrata nella Nato.
L' Ucraina nonostante l' invasione ha inciuci vari dovuti alla corruzione endemica. Fino al 31 dicembre si è presa i soldi del gas russo. Tuttora è più ostile verso Ungheria, Romania e Polonia che verso la Russia anche a livello di gestione delle minoranze (uno che parla ungherese al posto di Zelensky sarebbe inimmaginabile: ufficialmente solo russo e tataro esistono come lingue minoritarie)
 

Ringhio8

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A me sembra abbastanza chiaro che l'Ucraina sia intenzionata a prorogare di altri 12-18 mesi le ostilità, Putin le avrebbe chiuse già un anno fa (alle sue, irricevibili, condizioni)
Trump è un furbo: la possibilità di intestarsi la disfatta russa e vendere un sacco di armi lo ammalia, ormai è chiaro e si vede da come Zelensky ha radicalmente cambiato opinione nei suoi confronti.
Dubito che la guerra vedrà la fine nel 2025 a meno che la russia non scenda a compromessi (ovvero rinunci a Zaporizhia e Kherson e consenta il mandato ONU sul Donbass, in cambio del riconoscimento internazionale della Crimea e neutralizzazione a tempo dell'Ucraina con garanzie US/UK, di più non gli daranno).
Ma Putin non puo scendere ad alcun compromesso e anzi anche un congelamento del conflitto sulle attuali posizioni sarebbe la sua fine politica, in russia vogliono molto di più dopo anni di martellante propaganda.
Intanto l'economia sta andando in vacca e il tritacarne di uomini e mezzi ha già spinto a ricorrere a fanteria nordcoreana, oltre che alle munizioni. C'è pure Trasnistria a rischio fallimento e possibilità che armi di Cobasna cadano in mani moldave (e quindi ucraine).

Qualunque presidente USA minimamente arguto cercherebbe in ogni modo di allungare il conflitto, perchè se le cose continuano così dubito la russia possa sostenere lo sforzo bellico/economico/sociale per più di altri 12/18 mesi (che sarebbero poi il famoso orizzonte dei 4/5 anni di logorio che tradizionalmente conclude le grandi guerre moderne)
Non solo la Russia intera, zelescone conquisterà anche Cina e Corea :fuma:
Questo é il livello di credibilità quando leggo ste sparate
 
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