So che a Padova hanno avviato da qualche giorno la ricerca degli anticorpi nei guariti, probabilmente anche in altre città (io prendo sempre d'esempio le città venete perchè vivo qui e sento molte radio locali, non pensiate che lo faccia perchè considero il Veneto migliore degli altri). Speriamo vada tutto a buon fine.
Chiedo a te, pensi che trovare degli anticorpi "forti" in alcuni soggetti possa essere una possibile "cura per chi fatica a svulipparne o li sviluppa deboli?
Non ti devi certo giustificare, anzi devi esser fiero del tuo Veneto e, se siamo tutti un pò onesti, dovremmo guardare alla tua regione con ammirazione.
Analizzare il plasma dei guariti è fondamentale per due aspetti :
1- se il corpo umano dopo aver superato l'infezione sviluppa immunità è tecnicamente inattaccabile una seconda volta;
2- sulla base di questa reazione del sistema immunitario si può lavorare in laboratorio per creare un vaccino.
Il vaccino cosa è??
Te lo spiego in modo spicciolo : si inocula dentro il corpo umano in 'virus' modificato o una parte del virus in modo tale che sia molto indebolito e facile da distruggere per il sistema immunitario. Quindi 'invito' il nostro sistema immunitario ad attaccarlo e distruggerlo esponendolo a un rischio praticamente nullo di infezione/sintomatologia.
La seguente produzione di immunoglobuline permette poi che un secondo eventuale attacco sia praticamente innocuo perchè il sistema immunitario ha già prodotto il suo 'esercito' e lo ha 'addestrato'.
Sono questi i principi della vaccinazione.
Ora, tornando a noi, quale è il problema??
Pare, almeno da quello che ho sentito, che ci sia distonia tra paziente e paziente circa la produzione di immonoglobuline (gli anticorpi prodotti dal sistema immunitario e destinati all'attacco dell'antigene,sostanza che viene riconosciuta dal sistema immunitario come estranea) e ci sia anche distonia anche tra i vari tipi di immonoglobuline(IGM-IGG)
Questi sono aspetti preoccupanti perchè senza immunizzazione mai vi potrà essere un vaccino.
Aspettiamo di capirne meglio ma ancora nessuno ci ha detto con certezza che un paziente che ha contratto il coronavirus non potrà contrarlo una seconda volta.
Questo aspetto è fondamentale perchè è il pilastro su cui poggia la vaccinazione.
Nei laboratori si sta lavorando senza sosta per produrre una forma del virus 'debole' da inoculare ma alla fine tutto dipende solo ed esclusivamente dal nostro sistema sanitario e senza immunizzazione non vi sarà mai vaccino.
Stesso discorso per gli anticorpi prodotti dai guariti : pare che nel plasma dei soggetti guariti vi possa esser una chiave per curare chi ha difficoltà a superare l'infezione. Gli stessi cinesi hanno portato sacche di plasma di loro pazienti guariti.
Vediamo e aspettiamo con calma e con fiducia.
Non so se abbiamo fatto passi in avanti a riguardo ma il vaccino per noi diventa fondamentale per tornare a una vita normale.