Zangrillo:"Covid19 clinicamente non esiste più"

[Wetter]

A me sembra chiaro che con questa affermazione il primario del S. Raffaele intenda dire che i sintomi aggressivi e pericolosi non ci sono più.Ed è un dato di fatto,lo testimoniano le strutture Covid chiuse per mancanza di pazienti,gli infermieri mandati in cassa integrazione per via della mancanza di soggetti da curare.Lo confermano sempre più medici,dottori e virologi.
Non ha detto che i contagi non ci sono più,ha detto che i sintomi che hanno terrorizzato e preoccupato gli italiani non ci sono.
Il messaggio che dovrà passare nei prossimi tempi deve essere quello di un virus con il quale si può convivere.Ogni anno in Italia muoiono persone per via dell'influenza stagionale,che è causata da un virus,muoiono 12 mila persone l'anno di polmonite(causata anch'essa da un virus).

 

[sunburn]

Si ma lui parla anche di carica virale bassa ed è un discorso abbastanza interessante. In una delle rsa dove mio padre è direttore sanitario (da cui lui stesso si è ammalato) da un po’ di tempo hanno solo pazienti “debolmente positivi” che non muoiono e non hanno complicazioni di sorta. Lo stesso mio padre dovrebbe aver preso il virus in maniera debole, uscendo se e con 5 giorni di febbre e nient’altro. Quindi è un fatto sicuramente da attenzionare..
Poi trovo squallida la reazione del cts (buffoni inutili) e dei soliti noti..

Il discorso della carica virale può dipendere da vari fattori: può essere che dipende dal fatto che in questo momento stiano girando solo i ceppi meno aggressivi, può essere che ora stiano andando a prendere casi in via di risoluzione ecc.
Prendiamo il dato del quasi annullamento di nuovi casi gravi e portiamocelo a casa. Per i prossimi mesi incrociamo le dita e speriamo bene.

 

[hakaishin]

Si si ma ci sono tante cose di cui tenere conto in questo momento..
Per il resto hai ragione, teniamoci stretti tutti i dati positivi e speriamo di migliorare sempre di più

 

[willcoyote85]

mi rivolgo a tutti ma soprattutto a quelli che pensano al complotto, ma perchè li guardate ancora i TG, gli approfondimenti, le interviste ecc?
lo sanno tutti che sono influenzati dalla politica e dal sistema. basta guardare i numeri e guardare fuori dalla finestra per farsi un'idea.
tanto anche loro sparano cavolate a manetta solo per audience.

che adesso la situazione sia migliorata è scontato, se tornerà non si sa. farla migliorare il più velocemente possibile è la missione di ognuno di noi quindi un po' di attenzione, poi io non vedo nessuno terrorizzato che si è fatto esaurimenti come leggo qui...

 

[AntaniPioco]

Le parole sono tutte fondamentali, zangrillo ha detto "il covid è CLINICAMENTE morto". E in questa prima ondata è semplicemente vero: nei pronto soccorso i pazienti covid con quadri gravi si sono rarefatti da settimane a detta degli stessi operatori ospedalieri. Oggi Galli di Milano ha pure detto che i tamponi positivi di oggi sono comunque risalenti a contagi avvenuti molte settimane fa, rilevati ora perché con una situazione più tranquilla si riesce a fare un tracciamento migliore.

Basta esasperare inutilmente la situazione, ad oggi 31 maggio, con oltre 8000 posti di terapia intensiva liberi, con ospedali non più saturi, in mancanza di veri e propri focolai attivi, il covid È SOTTO CONTROLLO.
Le misure di sicurezza vanno bene, ma già da questo mese di giugno, con il passare dei giorni, si dovrà anche prendere atto che non servirà assolutamente a niente indossare le mascherine in piena estate col caldo torrido

 

[Andris]

il viceministro Sileri alla salute ha dato ragione poco fa a Zangrillo.

"Non affidiamoci soltanto ai numeri, i malati non arrivano più nelle terapie intensive, consideriamo anche questo e diamo ottimismo.
Il dottore Zangrillo ha ragione, voleva dire esattamente questo"

 

[Marilson]

Zangrillo non e' uno scemo, anzi. Ha usato parole dai toni molto forti per esprimere un messaggio politico. Il concetto di base, comunque, sembra essere supportato dai numeri. I nuovi contagiati non sono messi male come quelli a febbraio. I motivi sono ancora da stabilire.