Zaccheroni sul Milan di ieri e di oggi. Le parole del tecnico.

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Alberto Zaccheroni, intervistato dalla Gazzetta dello Sport in edicola, ha parlato del Milan di ieri e di quello di oggi. Ecco le parole del tecnico:"Sarò sempre grato a giocatori come Maldini e Costacurta, gente che aveva vinto tutto e avrebbe anche potuto mandare a quel paese me e le mie idee. Invece mi seguirono e mi per- misero di proseguire su concetti non condivisi dal club. Berlusconi non mi trattò benissimo? Io rispetto tutti, ma l’importante è che non mi si venga a dire cosa devo fare. Finché ci sono io, si fa a modo mio. Galliani mi offrì il rinnovo, ma non firmai perché non c’erano più le condizioni. Occorre sintonia. La verità è che se sei convinto delle tue idee, devi essere pronto a fare la guerra. Si tratta delle tue conoscenze, del tuo bagaglio, devi avere coraggio. Il Milan tornato a tre? Montella è un tecnico intelligente, fa un calcio propositivo.Se parliamo di 3-5-2, però, mi viene subito da pensare a Suso, che non sarebbe messo nelle condizioni ideali. Vedrei di più magari un 3-4-2-1, oppure un 3-4-3 con Suso e Bonaventura esterni: sarebbe tantissima roba. In generale, in rosa ha tre ottimi centravanti, una marea di qualità a centrocampo e una difesa con caratteristiche adatte per giocare a tre. Bonucci con quel sistema si sente a casa sua, si sente coperto e può stare anche un po’ più alto. Montella può sbizzarrirsi, metterci l’imprevedibilità, e poter cambiare tanto sarà una delle chiavi vincenti di questo Milan. Ha uomini che sanno costruire dappertutto. Solo che è una squadra da assemblare".

 

[Jino]

Ha ragionissima.

Li davanti Montella comunque può giocare come diavolo gli pare, ha uomini che possono giocare in ogni modo. Il mio unico rimpianto? Non sia arrivato un giocatore offensivo rapido, bravo nell'uno contro uno che vince sistematico. Ecco, questo tassello secondo me manca.

 

[MassimoRE]

Ha ragionissima.

Li davanti Montella comunque può giocare come diavolo gli pare, ha uomini che possono giocare in ogni modo. Il mio unico rimpianto? Non sia arrivato un giocatore offensivo rapido, bravo nell'uno contro uno che vince sistematico. Ecco, questo tassello secondo me manca.

Keita.

 

[krull]

Ha ragionissima.

Li davanti Montella comunque può giocare come diavolo gli pare, ha uomini che possono giocare in ogni modo. Il mio unico rimpianto? Non sia arrivato un giocatore offensivo rapido, bravo nell'uno contro uno che vince sistematico. Ecco, questo tassello secondo me manca.

Lo hai. Se giochi a 2 davanti é Suso. Deve solo diventare piú attaccante imparando ad andare dentro anche senza palla e non partire sempre e comunque in dribbling.

 

[Otto]

Quando Zaccheroni parla di 343 mi vengono i brividi... meno male c'era Boban...

 

[Sotiris]

Alberto Zaccheroni, intervistato dalla Gazzetta dello Sport in edicola, ha parlato del Milan di ieri e di quello di oggi. Ecco le parole del tecnico:"Sarò sempre grato a giocatori come Maldini e Costacurta, gente che aveva vinto tutto e avrebbe anche potuto mandare a quel paese me e le mie idee. Invece mi seguirono e mi per- misero di proseguire su concetti non condivisi dal club. Berlusconi non mi trattò benissimo? Io rispetto tutti, ma l’importante è che non mi si venga a dire cosa devo fare. Finché ci sono io, si fa a modo mio. Galliani mi offrì il rinnovo, ma non firmai perché non c’erano più le condizioni. Occorre sintonia. La verità è che se sei convinto delle tue idee, devi essere pronto a fare la guerra. Si tratta delle tue conoscenze, del tuo bagaglio, devi avere coraggio. Il Milan tornato a tre? Montella è un tecnico intelligente, fa un calcio propositivo.Se parliamo di 3-5-2, però, mi viene subito da pensare a Suso, che non sarebbe messo nelle condizioni ideali. Vedrei di più magari un 3-4-2-1, oppure un 3-4-3 con Suso e Bonaventura esterni: sarebbe tantissima roba. In generale, in rosa ha tre ottimi centravanti, una marea di qualità a centrocampo e una difesa con caratteristiche adatte per giocare a tre. Bonucci con quel sistema si sente a casa sua, si sente coperto e può stare anche un po’ più alto. Montella può sbizzarrirsi, metterci l’imprevedibilità, e poter cambiare tanto sarà una delle chiavi vincenti di questo Milan. Ha uomini che sanno costruire dappertutto. Solo che è una squadra da assemblare".

Ringrazio Berlusconi e Boban per quello Scudetto.

 

[emamilan99]

Se parliamo di 3-5-2, però, mi viene subito da pensare a Suso, che non sarebbe messo nelle condizioni ideali. Vedrei di più magari un 3-4-2-1, oppure un 3-4-3 con Suso e Bonaventura esterni: sarebbe tantissima roba.

Io lo dico da tempo ormai.. bisogna giocare con il 3421/343 con Suso e Chalanoglu(Bonaventura).. solo Montella non lo capisce ma almeno oggi sembrerebbe fare un 3421

 

[emamilan99]

Lo hai. Se giochi a 2 davanti é Suso. Deve solo diventare piú attaccante imparando ad andare dentro anche senza palla e non partire sempre e comunque in dribbling.

Secondo me si riferisce ad uno come keita che sarebbe stato perfetto per un eventuale 352..
Suso non è una seconda punta come Dybala ma un esterno che ama partire fuori dal campo per poi accentarsi..

 

[emamilan99]

Ha ragionissima.

Li davanti Montella comunque può giocare come diavolo gli pare, ha uomini che possono giocare in ogni modo. Il mio unico rimpianto? Non sia arrivato un giocatore offensivo rapido, bravo nell'uno contro uno che vince sistematico. Ecco, questo tassello secondo me manca.

ovvio che stiamo parlando di keita.. doveva arrivare lui e non Kalinic.. keita sa fare ogni ruolo dell attacco e si poteva usare ogni modulo esistente..

 

[krull]

Secondo me si riferisce ad uno come keita che sarebbe stato perfetto per un eventuale 352..
Suso non è una seconda punta come Dybala ma un esterno che ama partire fuori dal campo per poi accentarsi..

Guarda Suso nasce mezz'ala e quando arriva al Milan viene impiegato prevalentemente come trequartista. Poi va al Genoa dove Gasperini lo fa agire da seconda punta alle spalle della punta boa sfruttando lo spazio che gli crea. Lo sa fare e largo a destra diventa facilmente raddoppiabile mentre se lo fai partire tra le linee a metà strada tra i centrali e i mediani avversari può diventare pericolosissimo. Devono lavorarci