Reuters Italia: il fondo Elliott si è impegnato finanziando complessivamente 303M per chiudere l'operazione relativa alla cessione del Milan. Il fondo americano inizierà con 180M che serviranno per finalizzare l'acquisizione il 14 aprile. A questi si aggiungeranno 73M di prestito come inter-company loan per finanziare le scadenze a breve termine, riducendo l'esposizione bancaria, e 50M di bridge loan al Milan per gli investimenti. Una delle fonti precisa che l'operazione si inquadra in una struttura GP/LP, in cui Elliott fungerà da Limited Partner insieme ad atri finanziatori. Elliott ha chiesto e ottenuto precise garanzie riguardo il raggiungimento degli obiettivi previsti dal business plan e la copertura dei prestiti. Tra queste garanzie, c'è anche lo stesso club per il quale resta in piedi la quotazione in borsa ma non nel breve periodo.
Le caparre già versate da Mr Li e i finanziamenti di Elliott, coprono la cifra di 430M dei 550M complessivi. I restanti 120M sarebbero già disponibili in ulteriori finanziamenti. Il prestito da 180M di Elliott è vincolato al versamento dell'intero importo necessario a chiudere l'operazione (due to closing, NDR). Una delle fonti precisa che nonostante Yonghong Li figuri tramite la Rossoneri Lux come unico investitore, resta di fatto rappresentante di un consorzio di investitori asiatici e non solo cinesi.
L'intervento di Elliott si è reso necessario per superare gli impedimenti posti dal governo di Pechino che avevano messo a serio rischio la riuscita dell'operazione.
Quindi il Milan nel giro di un paio di anni diventa americano. Come avevo previsto la garanzia di Lì è il club stesso. Questi fanno comunque un affare perché con 300 milioni si comprano tutto il Milan