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fino ad ora però i minus habens hanno avuto ragione.solo un minus habens poteva credere che dare armi a Kiev significasse difendersi e non attaccare il territorio russo
all'interno delle forze armate hanno dei folli che colpirebbero anche il Cremlino se dipendesse da loro
come del resto tutti gli eserciti hanno dei pazzi, appunto non devono essere loro a decidere solamente
l'altro giorno ho visto una scena pietosa su internet:
un militare in divisa è andato da un monaco ortodosso e gli ha urlato di prendere la bandiera ucraina per nazionalismo
gli urlava in faccia con la bava alla bocca
il monaco gli ha risposto solo "Io amo Dio"
questo tra l'altro è un grosso vantaggio per i russi, poter attaccare senza dover avere paura di essere attaccati.
ma va bene così, gli occidentali sono più furbi e non vogliono dare pretesti ai russi che non san più come venirne a capo.
la crimea non è linea rossa, il ponte lo hanno abbattuto una volta e tenteranno di farlo ancora. la linea rossa sono i confini reali.
PS: bisognerebbe fare una raccolta delle sparate del tennista e poi rileggersele tutte tra qualche anno.