Wall Street Journal: "Dazi e recessione, previsioni economisti erano sbagliate"

Ruuddil23

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Sempre orgoglioso di non dar mai credito ai cosiddetti "espertoni", "luminari" ed "intellettuali" che spesso fanno scenari catastrofici, amplificati dai megafoni del mainstream.

E per quel che riguarda l'Italia, non ho mai dubitato che quello sui dazi di Trump era puro terrorismo, visto che già siamo vessati da anni dalle ben più terribili imposizioni UE.

E come al solito i grandi espertoni prezzolati dalle lobby, così come per covid e guerra russo-ucraina, hanno fatto una immensa "figur' e' me..."
 

sottoli

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Clamoroso articolo di autocritica del Wall Street journal, feroce oppositore della politica economica e anti migratoria di Trump, fedele all'idea liberista di Reagan e sostenitore dell'immigrazione come fonte di risorse.

Pur sottolineando che nemmeno le previsioni più euforiche di Trump si sono avverate, il giornale ammette che tutte le previsioni dei suoi grandi economisti ed esperti si sono rivelate sbagliate.

Il 2025 si chiuderà con un’economia americana in buona salute, a differenza della sua principale rivale: è la Cina che sta frenando, anche per un calo dei suoi investimenti.
Nota anche per il made in italy, smentite clamorosamente le previsioni catastrofiche:
Il made in Italy non ha subito la temuta débacle, l’anno si chiuderà con risultati soddisfacenti anche grazie alla tenuta dell’export verso gli Usa, che si confermano (post-dazi) il principale mercato di sbocco per le nostre merci dopo l’Unione europea.


Dopo il "Liberation Day" di Trump con l'annuncio dei dazi, economisti e leader d’impresa, hanno intensificato gli allarmi. Larry Fink, amministratore delegato di BlackRock, ha affermato: “La maggior parte degli amministratori delegati con cui parlo direbbe che probabilmente siamo già in recessione”. JPMorgan Chase ha sostenuto che una recessione globale era probabile.

Un collasso economico non si è materializzato. Le probabilità di una recessione nel prossimo anno sono scese sotto il 25 per cento. La promessa di Trump sul gettito dei suoi dazi si è in parte avverata. Il costo del lavoro più basso all’estero continua a dare un vantaggio ai produttori stranieri, mentre l’incertezza interna sui dazi ha frenato molti investimenti rilevanti e il ritorno delle attività manifatturiere in patria. A settembre gli Stati Uniti hanno creato 119.000 posti di lavoro, molti più di quanto si aspettassero gli economisti. Le paure peggiori sull’inflazione non si sono avverate. i dazi hanno effettivamente prodotto entrate significative. Tra aprile e settembre le casse federali hanno ricevuto in media 25 miliardi di dollari al mese in dazi doganali. Nel 2024, la media mensile era stata di 6,6 miliardi di dollari.
Il rischio di recessione penso sia per lo più legato alla bolla IA, anche se gli esperti dicono che è più solida del dot.com, ma non sono esperto anche se qualche investimento azionario ce l'ho

Il problema dei dazi non erano sulla recessione, ma che Trump li ha usati a doc per fare salire e scendere i mercati come sulle montagne russe in modo che lui e i suoi amichetti si arricchissero a dismisura...non sono americano ma se lo fossi sarei abbastanza inca**to, hanno fatto l'ennesimo spostamento di soldi dalla classe media agli ultraricchi...niente di nuovo sul fronte occidentale
 

fabri47

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Il rischio di recessione penso sia per lo più legato alla bolla IA, anche se gli esperti dicono che è più solida del dot.com, ma non sono esperto anche se qualche investimento azionario ce l'ho

Il problema dei dazi non erano sulla recessione, ma che Trump li ha usati a doc per fare salire e scendere i mercati come sulle montagne russe in modo che lui e i suoi amichetti si arricchissero a dismisura...non sono americano ma se lo fossi sarei abbastanza inca**to, hanno fatto l'ennesimo spostamento di soldi dalla classe media agli ultraricchi...niente di nuovo sul fronte occidentale
Quello che dici è vero, ma come al solito i media faziosi hanno fatto credere chissà a quale crisi che sarebbe successa. Non si può dire che non abbiano fatto terrorismo su questo.
 

Milanforever26

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Sempre orgoglioso di non dar mai credito ai cosiddetti "espertoni", "luminari" ed "intellettuali" che spesso fanno scenari catastrofici, amplificati dai megafoni del mainstream.

E per quel che riguarda l'Italia, non ho mai dubitato che quello sui dazi di Trump era puro terrorismo, visto che già siamo vessati da anni dalle ben più terribili imposizioni UE.
Gli economisti non ne azzeccano mai manco mezza..sono utili come il ghiaccio al polo nord..
 

Stanis La Rochelle

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Eh ma senza l’ueeh dove vuoi andare? Cit.


Non è tanto un discorso di UE, quanto di tutto il carrozzone di dati di qualunque tipo su cui si segano gli esperti di sta minchia. Prendi l'inflazione certificata dall'Istat e ti scappa da ridere, quella reale sarà tre volte tanto quella dichiarata.

E' tutto finzione ormai. Solo che prima la finzione era minima, ora siamo a livelli fantozziani.

Non ricordo le tempistiche precise, ma i nostri titoli di stato erano a un passo dalla spazzatura quasi. Ora i nostri titoli di stato vengono promossi dalle agenzie di rating :muhahah: Lo spread è a livelli normali e tutto ok.

Ai tempi di Berlusconi tutti i dati erano 10mila volte meglio di quelli attuali, eppure il paese era sull'orlo del fallimento. Con 1400miliardi di debito stavi fallendo, ora che ne abbiamo tremila tutto perfetto.

Con gli appoggi giusti nella finanza si fanno miracoli veri e propri
 
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Non è tanto un discorso di UE, quanto di tutto il carrozzone di dati di qualunque tipo su cui si segano gli esperti di sta minchia. Prendi l'inflazione certificata dall'Istat e ti scappa da ridere, quella reale sarà tre volte tanto quella dichiarata.

E' tutto finzione ormai. Solo che prima la finzione era minima, ora siamo a livelli fantozziani.

Non ricordo le tempistiche precise, ma i nostri titoli di stato erano a un passo dalla spazzatura quasi. Ora i nostri titoli di stato vengono promossi dalle agenzie di rating :muhahah: Lo spread è a livelli normali e tutto ok.

Ai tempi di Berlusconi tutti i dati erano 10mila volte meglio di quelli attuali, eppure il paese era sull'orlo del fallimento. Con 1400miliardi di debito stavi fallendo, ora che ne abbiamo tremila tutto perfetto.

Con gli appoggi giusti nella finanza si fanno miracoli veri e propri
Concordo.
Poi la pagliacciata dello spread chi la dimentica :muhahah:
 
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