Però perdonami non puoi quotare un messaggio di 15 giorni fa come se fosse scritto ieri, quando c'era un pò di entusiasmo in meno (Biglia non arrivato, Bonucci ancora nemmeno pensato)Siamo in un momento di estasi, abbiamo un allenatore, milanista vero e indiscusso, che l'anno scorso ha centrato tutti i traguardi,
come del resto sempre in carriera, infatti non è mai stato esonerato rispetto al feticcio imparruccato.
La società, sia Fassone che MIrabelli, dimostrano giornalmente la loro totale fiducia, considerandolo ben di più di un semplice allenatore sotto esame,
Ma perchè non stare tranquilli e evitare di gufare improbabili fallimenti, sponsorizzando un tecnico isterico e profondamente legato ai gobbi?
Ovvio che tutte le opinioni sono rispettabili, ma non è certo questo il momento,
ora è l'ora di essere tutti uniti al dare il nostro massimo appoggio a giocatori, tecnico, società,
mi riferisco a Montella, ma anche ai vari Abate, Montolivo, Niang, Borini e a chiunque la dirigenza riterrà di all'altezza di farci raggiungere i traguardi che sogniamo![]()
Eppoi senza doverlo ripetere, ma il "parrucchino" si è costruito le sue fortune, perchè il primo anno alla Juventus per Conte era del tutto identico al primo anno di Montella: una squadra che veniva da 1 anno di B e 2 anni di disfatte, una rosa pesantemente svalutata e per molti ritenuta imbarazzante, soprattutto in difesa, con l'inserimento di un "vecchio" Pirlo (dato dalla maggior parte di noi come finito), un giovane cileno, e una serie improbabili di esterni, in un campionato dove c'era una squadra notevolmente più forte delle altre, il Milan di Ibra. Nessuno gli chiedeva lo scudetto, nessuno se lo attendeva, eppure non solo è riuscito nell'impresa (non perdendo mai), ma ha aperto il ciclo più lungo della storia calcistica italiana.
Detto questo, non gufo nulla, ci mancherebbe altro. Forza Milan sempre. Rimango però perplesso sulle qualità di Montella.