Vicequestore Schilirò sospesa dopo discorso contro green pass

[fabri47]

Mah, onestamente se la poteva evitare. E con questo non dico che ha torto, eh, sapete come la penso.

Purtroppo se sei un funzionario di una certa categoria non puoi esporti così. Sai benissimo che esiste un certo codice etico non scritto da rispettare, e nell'immaginario collettivo non puoi schierarti contro l'establishment, se questo è assimilabile al comando del paese.

Lo so che ci sarebbe da discutere parecchio e andare OT. Io semplicemente non l'avrei fatto.

Poi, tolto il suo impiego, ha totalmente ragione ed è libera di manifestare le proprie opinioni, ci mancherebbe, la condivido pure.

Invece è da queste categorie che deve partire la rivoluzione. Dai lavoratori in generale, ma in particolare da coloro che assicurano la giustizia. Se ci fossero centinaia come lei, magari anche l'opinione popolare sul green pass cambierebbe. Se lo fa uno qualsiasi, la cosa non avrebbe peso e anzi, verrebbe facilmente etichettato come un nazista di turno. Ma se a farlo è una poliziotta, in questo caso un vicequestore non una qualsiasi, un magistrato, magari anche di fama, allora qualcosa potrebbe cambiare.

 

[enigmistic02]

La vicequestore della polizia, Nunzia Alessandra Schilirò, che ha partecipato ad una manifestazione contro il green pass in Piazza San Giovanni a Roma, senza divisa, per dire la sua contro la tessera che obbliga a farsi un tampone a pagamento o un vaccino per entrare in un luogo o anche lavorare, è stata sospesa dal suo incarico da parte dei suoi superiori.

Spero di potermene andare quanto prima, da 'sto paese.

 

[gabri65]

Invece è da queste categorie che deve partire la rivoluzione. Dai lavoratori in generale, ma in particolare da coloro che assicurano la giustizia. Se ci fossero centinaia come lei, magari anche l'opinione popolare sul green pass cambierebbe. Se lo fa uno qualsiasi, la cosa non avrebbe peso e anzi, verrebbe facilmente etichettato come un nazista di turno. Ma se a farlo è una poliziotta, in questo caso un vicequestore non una qualsiasi, un magistrato, magari anche di fama, allora qualcosa potrebbe cambiare.

Guarda, comprendo benissimo. E infatti secondo me, come dicevo, è un argomento molto ma molto delicato.

Io non condanno (brutto termine, non appropriato) il suo pensiero, tanto che lo condivido pure, lo ho ben specificato.

E' solo che preferirei vedere una coesione di atti e di pensieri in certe istituzioni, il fatto che non ci sia uniformità di vedute non lo ritengo particolarmente vantaggioso.

Questo in un mondo perfetto. Purtroppo sappiamo benissimo che esiste corruzione dove invece ci dovrebbe essere controllo, e via discorrendo. E magari, per come siamo messi, ci vorrebbero anche segnali forti. Ma onestamente questo episodio non lo vedo opportuno, anche perché si è suicidata, lavorativamente parlando.

E Il discorso di far cambiare anche con segnali forti, su questo hai ragione e lo affermo anch'io.

Sottolineo nuovamente che secondo me è un'argomento al limite, molto difficile da giudicare nella sua completezza. Mi trovo in grande difficoltà, devo essere onesto.

 

[jumpy65]

Fosse solo il green pass potrebbe avere anche voce in capitolo, peccato che è contro il vaccino e ha preso di mira anche Greta Thunberg tra l'altro c'è una frase nella vignetta che non ha nemmeno senso. Quindi c'è poco da dire, next!
PS Lei rappresenta le forse dell'ordine con o senza divisa e deve farle rispettare le leggi non il contrario.

Su alcune cose che ha detto, soprattutto sul lasciapassare verde, posso anche concordare. Il fatto che abbia preso di mira la Greta non mi sembra lesa maestà anzi va a suo onore. Nello specifico per il ruolo che ricopre non poteva esporsi e la sospensione è legittima.

 

[Toby rosso nero]

La vicequestore della polizia, Nunzia Alessandra Schilirò, che ha partecipato ad una manifestazione contro il green pass in Piazza San Giovanni a Roma, senza divisa, per dire la sua contro la tessera che obbliga a farsi un tampone a pagamento o un vaccino per entrare in un luogo o anche lavorare, è stata sospesa dal suo incarico da parte dei suoi superiori.

Approvo ben di più l'attacco alla Gretina (che salta e balla Bella Ciao, celebre canzone a tema Climate Change), piuttosto che gli altri discorsi.

 

[admin]

Approvo ben di più l'attacco alla Gretina (che salta e balla Bella Ciao, celebre canzone a tema Climate Change), piuttosto che gli altri discorsi.

Gretina è un'altra, l'ennesima, faccia della stessa medaglia di Mostri con la maiuscola. Tutti nati o creati ad hoc sotto la stessa bandiera.

 

[Walker]

Approvo ben di più l'attacco alla Gretina (che salta e balla Bella Ciao, celebre canzone a tema Climate Change), piuttosto che gli altri discorsi.

La manifestazione per contrastare il cambiamento climatico ci può stare sicuramente visto l'importanza dell'argomento.
Ciò che fa però "cadere il palco" è il fatto di mettersi a cantare "Bella ciao", politicizzando così in modo fastidioso ed inopportuno quella che sarebbe una manifestazione con un suo perché.
A sentire ste porcate mi passa la voglia di installare i pannelli fotovoltaici.

 

[Milanoide]

Senza divisa,specifichiamo questo.
Però va sempre tutto bene,guai a pensarla diversamente dal pensiero unico.

Prendo spunto dal "pensiero unico".
Che è giusto combattere, laddove sia necessario, ma:

Secondo un articolo del Corriere della Sera che cita uno studio statistico, negli USA il tasso di mortalità è peggiore negli stati governati da esponenti del pensiero non unico. Gli stati del liberi tutti, quelli del "se metti la mascherina o in quanto dirigente la fai mettere ti licenzio e ti arresto".

Uno storico gioielliere brianzolo che frequentava prati illustri e dimenticati ci ha lasciato le penne (male). Per la sua triste devozione al pensiero non unico e conseguente rifiuto dei provvedimenti sanitari delle autorità del pensiero unico.
Scelte di vita (o di morte).
Peccato che ad un certo punto non siano più reversibili.
Pace all'anima sua.

Nella storia dell'umanità e dell'occidente in particolare, movimenti migratori massicci e morti in quantità pandemiche furono causati da carestie riguardanti colture nuove e particolari come la patata. Sono fatti noti. Gli irlandesi in america.
Allo stesso tempo, la mancata accettazione di tali colture fu causa di altrettante morti. La cultura dei secoli scorsi non considerava la patata un alimento. Ci vollero secoli di imposizione dall'alto di qualche kaiser illuminato perché riuscisse ad imporsi come tale.
Certe cose vanno imposte?
Se quello che ti può salvare viene visto come minaccia a non si sa quale libertà, si.

Spiaze che la cultura antiscientifica sia così diffusa nelle parti politiche tradizionalmente sostenute dagli imprenditori. Quelle che hanno sempre trainato i paesi.
Sarà un segno dei tempi.
Avranno abdicato alla loro funzione.

Spiaze che partiti che dovrebbero guidare corrano dietro a certe frivolezze, chiamiamole così.

Spiaze che i veri pericoli ed i veri avversari sistemici, in biologia così come nella politica internazionale, non vengano percepiti. E si cada nelle trappole di disinformazione degli apparati del "pensiero non unico", loro si, vera dittatura.

Spiaze che non vengano colti i veri aspetti della bigotta dittatura sanitaria, quelli che costringevano a tenere in vita Eluana Englaro e si oppongono tutt'ora all'eutanasia.

Intanto, lo scetticismo anti-scientista, assurge involontariamente al rango di progetto eugenetico. (Suicida).
Una cosa di per sé nazistissima che i trolloni planetari riescono a far passare per complotto della dittatura sanitaria.
Eterogenesi dei fini?

 

[fabri47]

La manifestazione per contrastare il cambiamento climatico ci può stare sicuramente visto l'importanza dell'argomento.
Ciò che fa però "cadere il palco" è il fatto di mettersi a cantare "Bella ciao", politicizzando così in modo fastidioso ed inopportuno quella che sarebbe una manifestazione con un suo perché.
A sentire ste porcate mi passa la voglia di installare i pannelli fotovoltaici.

Non si tratta di un errore, ma di uno smascheramento, nonché una conferma che la (finta) lotta al cambiamento climatico targata Gretina è una mossa per far recuperare voti alle sinistre in calo in Europa e nel mondo. E noi qui sul forum, come ogni altra cosa, lo avevamo predetto.

 

[sunburn]

La manifestazione per contrastare il cambiamento climatico ci può stare sicuramente visto l'importanza dell'argomento.
Ciò che fa però "cadere il palco" è il fatto di mettersi a cantare "Bella ciao", politicizzando così in modo fastidioso ed inopportuno quella che sarebbe una manifestazione con un suo perché.
A sentire ste porcate mi passa la voglia di installare i pannelli fotovoltaici.

“Bella ciao”, a livello di percezione globale, non ha alcuna valenza partitica, ma viene considerata come un inno di libertà. Nello specifico, l’inno del movimento è “Do it now” che di “Bella ciao” utilizza solo la melodia proprio per il suddetto significato che l’opinione mondiale vi attribuisce. Se poi qualcuno la canta col suo testo originale, amen.
A ogni modo, sinceramente faccio fatica a capire l’astio di alcuni verso il movimento ambientalista. Mi ricorda molto quel che si diceva negli anni ‘90 su quel movimento altermondialista nato come “Popolo di Seattle” che muoveva critiche al processo di globalizzazione in atto e, nella sua diramazione europea, all’assetto che si andava disegnando delle istituzioni europee.
A quel movimento d’opinione venivano mosse le stesse identiche critiche. Ora si frigna quotidianamente contro la globalizzazione, la delocalizzazione, la UE, la BCE and so on.
Sono abbastanza sicuro che fra vent’anni si frignerà perché non si sarà fatto quel che il movimento ambientalista chiede sia fatto.
Vero è che il patrocinio dell’ONU è palesemente ipocrita, essendo tale organizzazione in totale balia dei membri permanenti del suo consiglio di sicurezza, i quali possono paralizzarne l’operato con il veto e che, al tempo stesso, sono tra i principali responsabili delle emissioni.
Tuttavia, la tematica di fondo mi sembra più che condivisibile, anche a prescindere dal dibattito sul grado di responsabilità dell’attività umana nel surriscaldamento globale.

Detto questo, tornando IT, se un vigile urbano si esprime pubblicamente contro il divieto di sosta, viene giustamente sospeso.
Come già detto da altri, i membri delle forze dell’ordine hanno obblighi ulteriori rispetto al comune cittadino e talvolta hanno limitazioni ai diritti fondamentali. Per esempio, non possono iscriversi a sindacati comuni né rappresentare lavoratori che non siano membri delle forze dell’ordine.
Per di più, è anche stata presentata come dirigente della polizia di Stato.
Insomma, mi sembra che le conseguenze fossero inevitabili.