pare che la giornata fondamentale sia domani con colloqui ristretti tra loro, più allargati alle aziende russe e ai vertici militari, con accordi scritti
comunque, durante una guerra che dura da anni e da un anno con invasione, sentire un paese terzo dichiarare "respingeremo un cessate il fuoco", senza che il paese coinvolto da così tanti caduti proferisca parola, credo non sia mai accaduto nella storia.