Verona: ragazzino non sale scala LGBT e viene accusato di omofobia.

[Milanismo]

Non mi vergogno di dire che se fossi stato il padre, probabilmente, avrei appeso il preside al muro.

Fortuna che ho deciso di non fare figli, in questa epoca malata.

Mi associo completamente, credo proprio che avrei fatto così anch'io.
Quanto ai figli, io ne ho due, sono ormai grandi e per fortuna hanno superato già da un bel pezzo gli anni della scuola. Diciamo che ho fatto giusto in tempo prima che iniziassero a scatenarsi queste follie. In pochi anni è cambiato tutto. Ma onestamente non credo durerà più di tanto. La gente è stanca. E il pazzo è sempre dietro l'angolo.

 

[vicky3464]

"Per quanto riguarda la percezione, amico, sei tu che vuoi spiegazioni da chi non è tenuto a dartene. Quindi se permetti sei tu che risulti aggressivo." Forse mi sono spiegato male. Io non "voglio" una spiegazione, nel senso che non la pretendo, ci mancherebbe altro. Dico solo che non ci vedo nulla di strano a fare una domanda, e concordo pienamente che NESSUNO e' tenuto a darmela, se non lo desidera. Tutto qui. E non credo di essere aggressivo, in questo. Ma siccome la percezione di essere aggressivo e' negli occhi di chi la riceve, mi scuso perche' non era assolutamente mia intenzione. Volevo solo provare a soddisfare una mia curiosita'. Se uno mi dice, che ne so, cucino solo con padellle in alluminio, credo di potergli chiedere la ragione di questa scelta, senza che questo significhi che lo sto aggredendo, e che neppure io debba sentirmi autorizzato o meno a fare questa domanda. E' solo, appunto, una domanda. L'interlocutore puo' scegliere se rispondere o lasciar perdere. A me pare semplice.

 

[Crazy rossonero 90]

Un ragazzino di 13 anni in una scuola media di Verona e si è rifiutato di percorrere la scala arcobaleno inaugurata dalla scuola la scorsa primavera nella giornata internazionale di sensibilizzazione contro l’omofobia.
Dopo una nota di classe, il ragazzino è stato condotto dal preside e gli avrebbe detto: "sono contrario alla comunità LGBT"
Il preside lo ha dunque etichettato come omofobo, davanti anche ad altri genitori. "Questa è una tua dichiarazione di auto-omofobia".

Il padre denuncia la scuola.
"Mio figlio è stato obbligato a scendere e risalire dalla stessa scala, nonostante ce ne fossero due. Costringere un ragazzo a utilizzare una scala di cui non condivide il pensiero non mi sembra democratico ma violento. In Italia c’è libertà di pensiero e di parola, mio figlio non l’ha avuta. Chissà quanti altri compagni condividono il suo pensiero ma non hanno avuto il suo coraggio. Un ragazzino di 13 anni può avere diritto di esprimersi senza essere sanzionato?"

comunque stimo il ragazzino..
Dai fuori nome e cognome!
cosi si fanno delle dediche sul suo gesto

 

[Ringhio8]

La cosa preoccupante son le decine di commenti contro il ragazzo, uno su tutti "chissà che la prossima volta si rompa l'osso del collo cadendo". I buoni, gli inclusivi

 

[diavoloINme]

La cosa preoccupante son le decine di commenti contro il ragazzo, uno su tutti "chissà che la prossima volta si rompa l'osso del collo cadendo". I buoni, gli inclusivi

Il bene si fa, non si dice.

Questi sono ipocriti fino al midollo.

 

[Milanlove]

Un ragazzino di 13 anni in una scuola media di Verona e si è rifiutato di percorrere la scala arcobaleno inaugurata dalla scuola la scorsa primavera nella giornata internazionale di sensibilizzazione contro l’omofobia.
Dopo una nota di classe, il ragazzino è stato condotto dal preside e gli avrebbe detto: "sono contrario alla comunità LGBT"
Il preside lo ha dunque etichettato come omofobo, davanti anche ad altri genitori. "Questa è una tua dichiarazione di auto-omofobia".

Il padre denuncia la scuola.
"Mio figlio è stato obbligato a scendere e risalire dalla stessa scala, nonostante ce ne fossero due. Costringere un ragazzo a utilizzare una scala di cui non condivide il pensiero non mi sembra democratico ma violento. In Italia c’è libertà di pensiero e di parola, mio figlio non l’ha avuta. Chissà quanti altri compagni condividono il suo pensiero ma non hanno avuto il suo coraggio. Un ragazzino di 13 anni può avere diritto di esprimersi senza essere sanzionato?"

comunque secondo me, la cosa peggiore di questa vicenda è che nessuno evidenzia la strumentalizzazione di poveri ragazzini.

Bambini che vengono strumentalizzati a fare una scala ideologica a cui fregherà zero e un altro bambino che sarà strumentalizzato dal padre a non farla sempre per la propria ideologia a cui lui bambino fregherà zero.

Ma lasciateli in pace sti bambini. Fateli studiare, giocare e basta invece di imbottirgli la testa di questa o quest'altra ideologia.

Ormai al giorno d'oggi non devi avere una tua propria morale che ti costruisci nel tempo e con l'esperienza, ma devi avere subito una tua morale imposta da tizio, caio, genitore, insegnante o amico.

 

[diavoloINme]

comunque secondo me, la cosa peggiore di questa vicenda è che nessuno evidenzia la strumentalizzazione di poveri ragazzini.

Bambini che vengono strumentalizzati a fare una scala ideologica a cui fregherà zero e un altro bambino che sarà strumentalizzato dal padre a non farla sempre per la propria ideologia a cui lui bambino fregherà zero.

Ma lasciateli in pace sti bambini. Fateli studiare, giocare e basta invece di imbottirgli la testa di questa o quest'altra ideologia.

Ormai al giorno d'oggi non devi avere una tua propria morale che ti costruisci nel tempo e con l'esperienza, ma devi avere subito una tua morale imposta da tizio, caio, genitore, insegnante o amico.

Bravissimo.

 

[vicky3464]

La cosa preoccupante son le decine di commenti contro il ragazzo, uno su tutti "chissà che la prossima volta si rompa l'osso del collo cadendo". I buoni, gli inclusivi

Ma davvero qualcuno ha scritto questo scempio? Da denuncia. Immediata.

 

[Ringhio8]

Ma davvero qualcuno ha scritto questo scempio? Da denuncia. Immediata.

Ahimè é così, con una botta e mezza di like pure

 

[gabri65]

"Per quanto riguarda la percezione, amico, sei tu che vuoi spiegazioni da chi non è tenuto a dartene. Quindi se permetti sei tu che risulti aggressivo." Forse mi sono spiegato male. Io non "voglio" una spiegazione, nel senso che non la pretendo, ci mancherebbe altro. Dico solo che non ci vedo nulla di strano a fare una domanda, e concordo pienamente che NESSUNO e' tenuto a darmela, se non lo desidera. Tutto qui. E non credo di essere aggressivo, in questo. Ma siccome la percezione di essere aggressivo e' negli occhi di chi la riceve, mi scuso perche' non era assolutamente mia intenzione. Volevo solo provare a soddisfare una mia curiosita'. Se uno mi dice, che ne so, cucino solo con padellle in alluminio, credo di potergli chiedere la ragione di questa scelta, senza che questo significhi che lo sto aggredendo, e che neppure io debba sentirmi autorizzato o meno a fare questa domanda. E' solo, appunto, una domanda. L'interlocutore puo' scegliere se rispondere o lasciar perdere. A me pare semplice.

OK, ti credo.

Tieni conto che l'argomento è delicato e l'atmosfera è accesa, anche solo porre la domanda può dare una sensazione, diciamo così, di inquisizione in chi la riceve. Io capisco il ragazzo e credo che, come molti, egli rifiuti questa eccessiva pressione sull'argomento.

La maggiore parte della gente molto semplicemente vuole tranquillità senza arrecare danni a chicchessia, e tutto questo hype da parte della comunità LGBTetc crea effetti controproducenti, come puoi ben notare da altri commenti. Non esiste avversione verso una comunità (fintantoché essa rientra nei canoni del quieto vivere), esiste eccessiva attenzione e spettacolarizzazione ideologica.

Si è passato il limite, la scuola deve rimanere fuori da questi argomenti, mentre invece mi sembra sia diventata un luogo di reclutamento per un attivismo politico ben definito. Se poi viene augurata addirittura roba tipo la morte al ragazzino, beh, io credo che si stia confondendo le vittime con i carnefici.

PS non mi hai quotato, fortuna ho riletto il thread.