Il commissario Webb: “Dopo aver ascoltato i due piloti abbiamo ritenuto che entrambi avessero torto. Nonostante ciò che sostiene Marquez è palese il suo tentativo di rallentare il ritmo di Valentino però va anche detto che Marc non ha infranto nessuna regola. I suoi sorpassi erano puliti e ha guidato nel rispetto delle regole. Valentino reagisce a quella che lui considera una provocazione di Marquez e sfortunatamente esegue una manovra irresponsabile e contro le regole inducendo la caduta di Marquez. Riteniamo che il contatto volontario. Lui sostiene di non aver voluto far cadere Marquez ma solo di fargli allargare la traiettoria”
Si crea un precedente mostruoso in cui si potrà di proposito rallentare un corridore per favorirne un altro. Come distruggere il motociclismo. Dico che penalizzare Marquez era DOVEROSO oltre che ininfluente e quindi facile da fare. Avrebbero tutti fatto bella figura, invece puzza e puzza non poco ammettere la scorrettezza dello spagnolo e non fare nulla.
Questo è il punto. Marquez, con il beneplacido della cosca spagnola (Dorna/Ezpeleta, Repsol, Movistar, i Marquez, Lorenzo, Pedrosa (che a suo tempo attaccò il Sic)) ha tenuto una condotta antisportiva a Motegi (e giustamente Rossi l'ha sottolineato subito, non ha senso sopportare ingiustizie dovendo correre ad handicap) e soprattutto a Sepang.
E' andata bene a Marquez che è caduto perchè Rossi è stato penalizzato per quello, non per la manovra in sè, come per Simoncelli se fai cadere uno spagnolo vieni penalizzato.
Lo scandalo è che tutti i perbenisti accusano Rossi e scusano Marquez.
Addirittura dicono che si può fare (pure Agostini

)
Ma è contro ai principi e al regolamento condurre una gara scegliendosi un pilota da danneggiare.
Purtroppo è difficilmente appurabile che Marquez non potesse andare più veloce di quanto facesse, forse basterebbe guardare la telemetria per vedere che appena dietro a Rossi andava forte e appena davanti rallentava. Forse Rossi doveva lasciarlo stare per due giri per vedere che tempi faceva, ma non cambia niente perchè quella carogna avrebbe potuto dire che in quei due giri "non mi sentivo a posto".
Poi è scandaloso sentire degli opinionisti affermare che Rossi doveva stare dietro a Marquez per tentare un sorpasso all'ultimo giro.
A sto punto non resta che sperare in uno strike da parte di Iannone che ha notoriamente il dente avvelenato contro gli spagnoli.
Ma non escluderei un finale alla Prost-Senna.