USA: spunta l'indiano Ramaswamy tra i repubblicani

fabri47

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Grossa sorpresa nelle primarie repubblicane. Si è fatto notare nel confronto tra i candidati del partito repubblicano un nuovo avversario per Trump, il suo nome è Vivek Ramaswamy. Nato in Cincinnati, Ohio, 38 anni fa, da immigrati indiani, Ramaswamy si è posto la regola di "dire sempre la verità" specialmente se "scomoda".

E giura battaglia anche per la verità sull'11 settembre, accusando il governo americano di non averla raccontata, anche se dopo essere stato preso di mira dalla CNN per questa cosa, ha incominciato a fare marcia indietro parlando di "servizi sauditi" dietro la caduta delle Torri Gemelle.

Un'altra sua dichiarazione che va contro le tendenze è la seguente: "l'agenda del cambiamento climatico è una totale presa in giro".

Anche Ramaswamy, come il suo collega di partito, ma avversario nelle primarie, Ron De Santis, va contro il pensiero Woke.

Inoltre, ha redatto un suo personale decalogo di "10 verità" (sotto spoiler):
1. Dio è reale.
2. Ci sono due sessi (maschio e femmina).
3. La prosperità umana richiede combustibili fossili.
4. Il razzismo inverso è razzismo.
5. Un confine aperto non è un confine.
6. I genitori determinano l'educazione dei propri figli.
7. La famiglia nucleare è la più grande forma di governo conosciuta dall'umanità.
8. Il capitalismo solleva le persone dalla povertà.
9. Ci sono tre rami del governo degli Stati Uniti, non quattro.
10. La Costituzione degli Stati Uniti è il più forte garante delle libertà nella storia.
 

fabri47

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Alkampfer

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su alcune cose sono d'accordo su altre no, ad ogni modo, mi è venuto subito il famoso detto:
"ogni volta che il popolo ha bisogno di un eroe, noi lo fabbrichiamo"
capisc ?
 

Albijol

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Grossa sorpresa nelle primarie repubblicane. Si è fatto notare nel confronto tra i candidati del partito repubblicano un nuovo avversario per Trump, il suo nome è Vivek Ramaswamy. Nato in Cincinnati, Ohio, 38 anni fa, da immigrati indiani, Ramaswamy si è posto la regola di "dire sempre la verità" specialmente se "scomoda".

E giura battaglia anche per la verità sull'11 settembre, accusando il governo americano di non averla raccontata, anche se dopo essere stato preso di mira dalla CNN per questa cosa, ha incominciato a fare marcia indietro parlando di "servizi sauditi" dietro la caduta delle Torri Gemelle.

Un'altra sua dichiarazione che va contro le tendenze è la seguente: "l'agenda del cambiamento climatico è una totale presa in giro".

Anche Ramaswamy, come il suo collega di partito, ma avversario nelle primarie, Ron De Santis, va contro il pensiero Woke.

Inoltre, ha redatto un suo personale decalogo di "10 verità" (sotto spoiler):
1. Dio è reale.
2. Ci sono due sessi (maschio e femmina).
3. La prosperità umana richiede combustibili fossili.
4. Il razzismo inverso è razzismo.
5. Un confine aperto non è un confine.
6. I genitori determinano l'educazione dei propri figli.
7. La famiglia nucleare è la più grande forma di governo conosciuta dall'umanità.
8. Il capitalismo solleva le persone dalla povertà.
9. Ci sono tre rami del governo degli Stati Uniti, non quattro.
10. La Costituzione degli Stati Uniti è il più forte garante delle libertà nella storia.
Contro Trump non ha speranze. Certo che se Trump dovesse finire in gattabuia, con De Santis se la giocherebbe alla grande.
 

bmb

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Grossa sorpresa nelle primarie repubblicane. Si è fatto notare nel confronto tra i candidati del partito repubblicano un nuovo avversario per Trump, il suo nome è Vivek Ramaswamy. Nato in Cincinnati, Ohio, 38 anni fa, da immigrati indiani, Ramaswamy si è posto la regola di "dire sempre la verità" specialmente se "scomoda".

E giura battaglia anche per la verità sull'11 settembre, accusando il governo americano di non averla raccontata, anche se dopo essere stato preso di mira dalla CNN per questa cosa, ha incominciato a fare marcia indietro parlando di "servizi sauditi" dietro la caduta delle Torri Gemelle.

Un'altra sua dichiarazione che va contro le tendenze è la seguente: "l'agenda del cambiamento climatico è una totale presa in giro".

Anche Ramaswamy, come il suo collega di partito, ma avversario nelle primarie, Ron De Santis, va contro il pensiero Woke.

Inoltre, ha redatto un suo personale decalogo di "10 verità" (sotto spoiler):
1. Dio è reale.
2. Ci sono due sessi (maschio e femmina).
3. La prosperità umana richiede combustibili fossili.
4. Il razzismo inverso è razzismo.
5. Un confine aperto non è un confine.
6. I genitori determinano l'educazione dei propri figli.
7. La famiglia nucleare è la più grande forma di governo conosciuta dall'umanità.
8. Il capitalismo solleva le persone dalla povertà.
9. Ci sono tre rami del governo degli Stati Uniti, non quattro.
10. La Costituzione degli Stati Uniti è il più forte garante delle libertà nella storia.
Ma che ne sa dell'11 settembre che giocava con GTA
 

Andris

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Trump è dato al 60%, compresi tutti i candidati
un dato abbastanza eloquente...
 

fabri47

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Contro Trump non ha speranze. Certo che se Trump dovesse finire in gattabuia, con De Santis se la giocherebbe alla grande.
L'elettorato repubblicano più vede Trump perseguitato e più lo vota. Se finisce in galera, può volare pure al 90%, ma ovviamente complicherebbe poi la corsa alla vittoria delle presidenziali.

Il candidato in questione non mi convince. Dice cose giuste, ma il modo con cui lo fa mi dà troppo l'idea da fenomeno da baraccone.
 

gabri65

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Grossa sorpresa nelle primarie repubblicane. Si è fatto notare nel confronto tra i candidati del partito repubblicano un nuovo avversario per Trump, il suo nome è Vivek Ramaswamy. Nato in Cincinnati, Ohio, 38 anni fa, da immigrati indiani, Ramaswamy si è posto la regola di "dire sempre la verità" specialmente se "scomoda".

E giura battaglia anche per la verità sull'11 settembre, accusando il governo americano di non averla raccontata, anche se dopo essere stato preso di mira dalla CNN per questa cosa, ha incominciato a fare marcia indietro parlando di "servizi sauditi" dietro la caduta delle Torri Gemelle.

Un'altra sua dichiarazione che va contro le tendenze è la seguente: "l'agenda del cambiamento climatico è una totale presa in giro".

Anche Ramaswamy, come il suo collega di partito, ma avversario nelle primarie, Ron De Santis, va contro il pensiero Woke.

Inoltre, ha redatto un suo personale decalogo di "10 verità" (sotto spoiler):
1. Dio è reale.
2. Ci sono due sessi (maschio e femmina).
3. La prosperità umana richiede combustibili fossili.
4. Il razzismo inverso è razzismo.
5. Un confine aperto non è un confine.
6. I genitori determinano l'educazione dei propri figli.
7. La famiglia nucleare è la più grande forma di governo conosciuta dall'umanità.
8. Il capitalismo solleva le persone dalla povertà.
9. Ci sono tre rami del governo degli Stati Uniti, non quattro.
10. La Costituzione degli Stati Uniti è il più forte garante delle libertà nella storia.

Da 1 a 7 posso essere d'accordo. Sulla 8 lasciamo perdere, alla 10 sono caduto dalla sedia. Ovviamente l'avrà detta per passare da grande statista.

Detto questo, sento odore di Bomba Renzi all'ammerigana.
 
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