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[video=youtube;ZrDfgBemZwA]https://www.youtube.com/watch?v=ZrDfgBemZwA[/video]
La vera deriva dell'Italia, da lì è stato tutto più "semplice", nel senso che cedendo sovranità monetaria abbiamo smesso di vendere i nostri prodotti e trarre vantaggi dal fatto di avere una moneta più debole ma una gestione più "interna", più italiana, dei problemi "italiani" del paese, immigrazione dai balcani, lavoro, valorizzazione del made in Italy, ad oggi i politici non servono a nulla perché aspettano l'Europa, l'Europa risolve tutto e l'Europa scrive l'agenda, conta poco poi se rimarremo intrappolati per sempre, tra pandemie e soldi nostri da restituire per il bene comune di altri e di mezza Africa che ci sta per invadere.
Sfiga geografica? certo, ma quando hai una sfiga del genere non diventi perbenista anzi, al contrario, diventi ancora più cattivo e fai capire bene l'antifona a chi vorrebbe prendersi gioco dei confini nazionali.
Adesso comandano le multinazionali, investono, anche nei vaccini e te li devi comprare, fine, a nessuno frega nulla dei vaccini ma visto che te li devi comprare per far andare avanti il famoso "progresso green" c'è poco da fare, le persone saranno lobotomizzate il giusto e penseranno che l'unica via di uscita sarà poter lavorare un'ora in più, un giorno in più, anche quando fa un pelo buio, fine, perdendo la forza di combattere sarà quasi impossibile per l'Italia uscire dal pantano europeo e riprendersi quel minimo di sovranità per poter gestire, all'italiana (e quindi valorizzando la manifattura, il turismo, le pmi dell'Italietta) problemi italiani che qualcuno vorrebbe risolvere con il polso duro europeo, quello che alla fine della fiera semplicemente ci tiene per le palle e quello che bene o male non fa i nostri interessi ma i propri.
La classe politica italiana è qualcosa di vecchio, regioni colorate, vaccini, elezioni pericolose, il PM che deve essere il tecnico di turno con la faccia da duro, venuto da Bruxelles per salvare l'Italia, a 74 anni, il solito banchiere, il solito venduto, il solito prodotto europeo capace di inserirsi in un contesto politico imbarazzante dove tutti sparlano ma dove nessuno sarebbe nemmeno capace di intrapendere un percorso diverso, forse chissà, servirà davvero una guerra civile e che qualcuno capisca davvero in che casino siamo andati a cacciarci da quando abbiamo aderito all'entrata forzata nell'€.
Bisognava capirlo allora, ben prima che spedissero le famose bustine con le monetine per fare i conti e la calcolatrice delle valute per i babbi di minkia..
La vera deriva dell'Italia, da lì è stato tutto più "semplice", nel senso che cedendo sovranità monetaria abbiamo smesso di vendere i nostri prodotti e trarre vantaggi dal fatto di avere una moneta più debole ma una gestione più "interna", più italiana, dei problemi "italiani" del paese, immigrazione dai balcani, lavoro, valorizzazione del made in Italy, ad oggi i politici non servono a nulla perché aspettano l'Europa, l'Europa risolve tutto e l'Europa scrive l'agenda, conta poco poi se rimarremo intrappolati per sempre, tra pandemie e soldi nostri da restituire per il bene comune di altri e di mezza Africa che ci sta per invadere.
Sfiga geografica? certo, ma quando hai una sfiga del genere non diventi perbenista anzi, al contrario, diventi ancora più cattivo e fai capire bene l'antifona a chi vorrebbe prendersi gioco dei confini nazionali.
Adesso comandano le multinazionali, investono, anche nei vaccini e te li devi comprare, fine, a nessuno frega nulla dei vaccini ma visto che te li devi comprare per far andare avanti il famoso "progresso green" c'è poco da fare, le persone saranno lobotomizzate il giusto e penseranno che l'unica via di uscita sarà poter lavorare un'ora in più, un giorno in più, anche quando fa un pelo buio, fine, perdendo la forza di combattere sarà quasi impossibile per l'Italia uscire dal pantano europeo e riprendersi quel minimo di sovranità per poter gestire, all'italiana (e quindi valorizzando la manifattura, il turismo, le pmi dell'Italietta) problemi italiani che qualcuno vorrebbe risolvere con il polso duro europeo, quello che alla fine della fiera semplicemente ci tiene per le palle e quello che bene o male non fa i nostri interessi ma i propri.
La classe politica italiana è qualcosa di vecchio, regioni colorate, vaccini, elezioni pericolose, il PM che deve essere il tecnico di turno con la faccia da duro, venuto da Bruxelles per salvare l'Italia, a 74 anni, il solito banchiere, il solito venduto, il solito prodotto europeo capace di inserirsi in un contesto politico imbarazzante dove tutti sparlano ma dove nessuno sarebbe nemmeno capace di intrapendere un percorso diverso, forse chissà, servirà davvero una guerra civile e che qualcuno capisca davvero in che casino siamo andati a cacciarci da quando abbiamo aderito all'entrata forzata nell'€.
Bisognava capirlo allora, ben prima che spedissero le famose bustine con le monetine per fare i conti e la calcolatrice delle valute per i babbi di minkia..
