Tutte le eliminazioni della "Juve dei Record" in Champions League

Registrato
23 Giugno 2017
Messaggi
3,054
Reaction score
1,734
Qual è la vostra preferita?
Devo ammettere che quella di stasera mi mette in gran difficoltà, se la gioca con quella ai supplementari con il Bayern e quella all'ultimo secondo di you pay.

È difficile scegliere, ma quella di quest’anno e quella del 2018 hanno un sapore speciale: la sconfitta col Porto segna l’eliminazione di due degli individui che più detesto del calcio italiano, il simulatore patologico Chiesa e il Maestro elementare Pirlo; la disfatta col Real rimarrà negli annali per le parole assurde e deliranti di quel mitomane di Buffon.
 
Registrato
31 Agosto 2012
Messaggi
5,626
Reaction score
2,865
Contro il Porto la Juventus ha subito l'ennesima disfatta in Champions. Una lunga serie iniziata 25 anni fa con due finali consecutive perse, interrotta con calciopoli e la discesa in B, tradizione ripresa dall'arrivo di Conte con il sogno di alzare nuovamente quella coppa che a Milano è già stata 10 volte.

2013: BAYERN MONACO

Pronti, via! La Juve di Conte ai gironi elimina il Chelsea campione in carica e si candida come possibile outsider alle squadre tedesche che sono in pole per la conquista del trono europeo. Liquidato il magnifico Celtic agli ottavi, contro il Bayern tutti parlano di una finale anticipata. Ladroni mai in partita in 180', il Bayern passeggia 2-0 all'andata e 2-0 al ritorno. Disfatta già epica a suo modo, ma parliamo di una rosa inesperta a questi livelli.

2014: GALATASARAY

In realtà siamo ancora nell'anno solare 2013, nel 2014 la Juve sarà già al cinema al mercoledì per ripiegare per un po' di tempo sull'Europa League al Giovedì. Splendida sceneggiatura scritta a Istanbul. Una nevicata interrompe l'ultima partita del girone, ma si tratta solo di una formalità, infatti basta un pareggio con il Galatasaray. Si riprende il giorno dopo. Li purga Snejder, ex Interista del Triplete. Conte si rifugia sulle battute sui ristoranti da 100 euro.

2015: BARCELLONA
Arriva Allegri e prova a fare il colpo grosso al ristorante. La Juventus elimina il Real Madrid di Ronaldo in una tiratissima doppia sfida in semifinale. Tutti a Berlino come al mondiale 2006. Si inneggia al Triplete, a Pirlo pallone d'oro, anzi no Pogba, anzi no Morata. Squadra stellare. Sarà sicuramente l'anno buono. Di fronte arriva il Barcellona di Messi-Suarez-Neymar. La finale è un massacro, i gobbi tenuti a galla dagli errori degli attaccanti blaugrana del primo tempo, trovano un pareggio fortuito e sognano, per poi essere abbattuti con due pere sul finale di partita.

2016: BAYERN MONACO
Ottavi di Finale. Sfida contro Guardiola. Andata complicata a Torino, la Juve rimonta 0-2 a 2-2. Segna pure Sturaro. Deve essere l'anno buono. Si va a Monaco per l'impresa: bum bum Pogba e Cuadrado, la Juve vola e si divora anche lo 0-3. Lewandowski accorcia, follia di Evra (leggendario!!) quasi a tempo scaduto che regala il pari a Muller. Supplementari senza storia: 3-2 di Thiago e ciliegina finale di Coman, ex bianconero. Ri-Out.

2017: REAL MADRID
Altro giro. Altra finale. La seconda in tre anni. Stavolta a Cardiff. Non può sempre andar male. Scudetto e Coppa Italia già in cassaforte, si va ad eguagliare il Triplete dell'Inter. Umiliato il Barcellona ai quarti, facile contro il Montecarlo in semifinale. La Juventus ha la miglior difesa del torneo. Gollone in rovesciata di Mandzukic. Ennesima illusione. Ne prendono quattro. Epico il 2-1 di Casemiro col tiro deviato che inganna Buffone. Cuadrado si fa espellere. Asensio 4-1 è finita (again).

2018: REAL MADRID
Spettacolare disegno del fato al Bernabeu. Una Juventus già fuori, dopo un rotondo 0-3 casalingo, riapre la questione restituendo al Real Madrid il risultato dell'andata. Si va verso i supplementari e sicuramente il destino vuol che i bianconeri vadano avanti dopo la beffa dello scorso anno. Invece no. A tempo scaduto Benatia (che fa rima con Evra) regala un rigore al Real. Chiellini e Buffon impazziscono con l'arbitro. Gioia per gli occhi degli anti-juventini. Ronaldo li elimina dal dischetto. Fuori ai quarti.

2019: AJAX
La Juventus ha clamorosamente acquistato CR7 e non può più nascondere le ambizioni europee. Stavolta niente può fermarli. Ci prova Simeone agli ottavi con il suo Atletico, Ronaldo la ribalta da solo nella gara di ritorno. Sorteggio quarti: pescano una banda di ragazzini di un club dal passato glorioso, ma senza speranze per il presente. I ragazzini li prendono a pallonate all'andata e al ritorno. Decide De Ligt.

2020: LIONE
Non contenti i gobbi comprano anche De Ligt, cacciano Allegri e ci provano con super Sarri campione d'Europa (League). Questa volta davvero niente può fermarli. Rullo compressore nel girone come mai in questi anni. Sorteggio ottavi: si pesca il Lione, si pensa già ai quarti. Bussa alla porta il covid, la Juventus perde 1-0 in Francia, dove poi viene sospeso il campionato. Archiviato l'ennesimo scudetto farlocco in Italia, ci si può concentrare sulla rimonta e la Champions in formato ridotto sicuramente esalterà le caratteristiche di Ronaldo nella gara secca. Ritorno col Lione una formalità. Doppietta di Ronaldo. Vittoria in rimonta e fuori per via dei gol in trasferta. Anche questa è la Juve d'Europa. Prossimo obiettivo di mercato: Depay.

2021: PORTO
La Juve caccia Sarri e punta sul nuovo astro nascente della panchina italiana, il Maestro Pirlo, direttamente dalla Under 23 della stessa Juve allenata per ben 0 giorni prima della promozione. Musica! Nei gironi roboante 0-3 al Camp Nou contro il Barcellona di Messi, la Signora si prende il primo posto nel girone e pesca bene agli ottavi il modesto Porto. In campionato concorrenza spietata dell'Inter, si risparmia CR7 per un all-in sulla Coppa dalle Grandi Orecchie. In Portogallo pronti via 1-0, pronti via nel secondo tempo 2-0, dominati 85' ma il gol di Chiesa del 2-1 è prezioso per il ritorno.
Allianz Stadium: Demiral regala un rigore al Porto, ma la reazione è rabbiosa, gli avversari restano in 10 e la rimonta è una formalità, doppietta di Chiesa, pali e traverse, supplementari, Ronaldo si scansa in barriera e il Porto pareggia. La Juve rimette la testa avanti subito, 3-2, c'è tanto tempo, non c'è più tempo. Fuori un'altra volta, come sempre, da sempre.

2022: ?????

Che spettacolo.
 

Lambro

Bannato
Registrato
12 Marzo 2014
Messaggi
6,336
Reaction score
207
2022 sarà sicuramente il mio preferito perchè ne rimedieranno n'altra.
Cmq grandioso, bravissimo.
 
Registrato
5 Luglio 2018
Messaggi
4,242
Reaction score
2,462
Contro il Porto la Juventus ha subito l'ennesima disfatta in Champions. Una lunga serie iniziata 25 anni fa con due finali consecutive perse, interrotta con calciopoli e la discesa in B, tradizione ripresa dall'arrivo di Conte con il sogno di alzare nuovamente quella coppa che a Milano è già stata 10 volte.

2013: BAYERN MONACO

Pronti, via! La Juve di Conte ai gironi elimina il Chelsea campione in carica e si candida come possibile outsider alle squadre tedesche che sono in pole per la conquista del trono europeo. Liquidato il magnifico Celtic agli ottavi, contro il Bayern tutti parlano di una finale anticipata. Ladroni mai in partita in 180', il Bayern passeggia 2-0 all'andata e 2-0 al ritorno. Disfatta già epica a suo modo, ma parliamo di una rosa inesperta a questi livelli.

2014: GALATASARAY

In realtà siamo ancora nell'anno solare 2013, nel 2014 la Juve sarà già al cinema al mercoledì per ripiegare per un po' di tempo sull'Europa League al Giovedì. Splendida sceneggiatura scritta a Istanbul. Una nevicata interrompe l'ultima partita del girone, ma si tratta solo di una formalità, infatti basta un pareggio con il Galatasaray. Si riprende il giorno dopo. Li purga Snejder, ex Interista del Triplete. Conte si rifugia sulle battute sui ristoranti da 100 euro.

2015: BARCELLONA
Arriva Allegri e prova a fare il colpo grosso al ristorante. La Juventus elimina il Real Madrid di Ronaldo in una tiratissima doppia sfida in semifinale. Tutti a Berlino come al mondiale 2006. Si inneggia al Triplete, a Pirlo pallone d'oro, anzi no Pogba, anzi no Morata. Squadra stellare. Sarà sicuramente l'anno buono. Di fronte arriva il Barcellona di Messi-Suarez-Neymar. La finale è un massacro, i gobbi tenuti a galla dagli errori degli attaccanti blaugrana del primo tempo, trovano un pareggio fortuito e sognano, per poi essere abbattuti con due pere sul finale di partita.

2016: BAYERN MONACO
Ottavi di Finale. Sfida contro Guardiola. Andata complicata a Torino, la Juve rimonta 0-2 a 2-2. Segna pure Sturaro. Deve essere l'anno buono. Si va a Monaco per l'impresa: bum bum Pogba e Cuadrado, la Juve vola e si divora anche lo 0-3. Lewandowski accorcia, follia di Evra (leggendario!!) quasi a tempo scaduto che regala il pari a Muller. Supplementari senza storia: 3-2 di Thiago e ciliegina finale di Coman, ex bianconero. Ri-Out.

2017: REAL MADRID
Altro giro. Altra finale. La seconda in tre anni. Stavolta a Cardiff. Non può sempre andar male. Scudetto e Coppa Italia già in cassaforte, si va ad eguagliare il Triplete dell'Inter. Umiliato il Barcellona ai quarti, facile contro il Montecarlo in semifinale. La Juventus ha la miglior difesa del torneo. Gollone in rovesciata di Mandzukic. Ennesima illusione. Ne prendono quattro. Epico il 2-1 di Casemiro col tiro deviato che inganna Buffone. Cuadrado si fa espellere. Asensio 4-1 è finita (again).

2018: REAL MADRID
Spettacolare disegno del fato al Bernabeu. Una Juventus già fuori, dopo un rotondo 0-3 casalingo, riapre la questione restituendo al Real Madrid il risultato dell'andata. Si va verso i supplementari e sicuramente il destino vuol che i bianconeri vadano avanti dopo la beffa dello scorso anno. Invece no. A tempo scaduto Benatia (che fa rima con Evra) regala un rigore al Real. Chiellini e Buffon impazziscono con l'arbitro. Gioia per gli occhi degli anti-juventini. Ronaldo li elimina dal dischetto. Fuori ai quarti.

2019: AJAX
La Juventus ha clamorosamente acquistato CR7 e non può più nascondere le ambizioni europee. Stavolta niente può fermarli. Ci prova Simeone agli ottavi con il suo Atletico, Ronaldo la ribalta da solo nella gara di ritorno. Sorteggio quarti: pescano una banda di ragazzini di un club dal passato glorioso, ma senza speranze per il presente. I ragazzini li prendono a pallonate all'andata e al ritorno. Decide De Ligt.

2020: LIONE
Non contenti i gobbi comprano anche De Ligt, cacciano Allegri e ci provano con super Sarri campione d'Europa (League). Questa volta davvero niente può fermarli. Rullo compressore nel girone come mai in questi anni. Sorteggio ottavi: si pesca il Lione, si pensa già ai quarti. Bussa alla porta il covid, la Juventus perde 1-0 in Francia, dove poi viene sospeso il campionato. Archiviato l'ennesimo scudetto farlocco in Italia, ci si può concentrare sulla rimonta e la Champions in formato ridotto sicuramente esalterà le caratteristiche di Ronaldo nella gara secca. Ritorno col Lione una formalità. Doppietta di Ronaldo. Vittoria in rimonta e fuori per via dei gol in trasferta. Anche questa è la Juve d'Europa. Prossimo obiettivo di mercato: Depay.

2021: PORTO
La Juve caccia Sarri e punta sul nuovo astro nascente della panchina italiana, il Maestro Pirlo, direttamente dalla Under 23 della stessa Juve allenata per ben 0 giorni prima della promozione. Musica! Nei gironi roboante 0-3 al Camp Nou contro il Barcellona di Messi, la Signora si prende il primo posto nel girone e pesca bene agli ottavi il modesto Porto. In campionato concorrenza spietata dell'Inter, si risparmia CR7 per un all-in sulla Coppa dalle Grandi Orecchie. In Portogallo pronti via 1-0, pronti via nel secondo tempo 2-0, dominati 85' ma il gol di Chiesa del 2-1 è prezioso per il ritorno.
Allianz Stadium: Demiral regala un rigore al Porto, ma la reazione è rabbiosa, gli avversari restano in 10 e la rimonta è una formalità, doppietta di Chiesa, pali e traverse, supplementari, Ronaldo si scansa in barriera e il Porto pareggia. La Juve rimette la testa avanti subito, 3-2, c'è tanto tempo, non c'è più tempo. Fuori un'altra volta, come sempre, da sempre.

2022: ?????

Badate bene che la madre di Lukaku ci da dentro di bambole e spilli perchè è un arte di altissimo livello appresa da tal Sulley Muntari...da quel furto imbarazzante ogni anno il buon Muntari si piazza davanti al televisore a vedere la champions, a volte li ha fatti cuocere a fuoco lento fino alla finale, altre come questa va giù duro di spilli con un sadismo commuovente.
 

Milanforever26

Senior Member
Registrato
6 Giugno 2014
Messaggi
40,499
Reaction score
4,225
Contro il Porto la Juventus ha subito l'ennesima disfatta in Champions. Una lunga serie iniziata 25 anni fa con due finali consecutive perse, interrotta con calciopoli e la discesa in B, tradizione ripresa dall'arrivo di Conte con il sogno di alzare nuovamente quella coppa che a Milano è già stata 10 volte.

2013: BAYERN MONACO

Pronti, via! La Juve di Conte ai gironi elimina il Chelsea campione in carica e si candida come possibile outsider alle squadre tedesche che sono in pole per la conquista del trono europeo. Liquidato il magnifico Celtic agli ottavi, contro il Bayern tutti parlano di una finale anticipata. Ladroni mai in partita in 180', il Bayern passeggia 2-0 all'andata e 2-0 al ritorno. Disfatta già epica a suo modo, ma parliamo di una rosa inesperta a questi livelli.

2014: GALATASARAY

In realtà siamo ancora nell'anno solare 2013, nel 2014 la Juve sarà già al cinema al mercoledì per ripiegare per un po' di tempo sull'Europa League al Giovedì. Splendida sceneggiatura scritta a Istanbul. Una nevicata interrompe l'ultima partita del girone, ma si tratta solo di una formalità, infatti basta un pareggio con il Galatasaray. Si riprende il giorno dopo. Li purga Snejder, ex Interista del Triplete. Conte si rifugia sulle battute sui ristoranti da 100 euro.

2015: BARCELLONA
Arriva Allegri e prova a fare il colpo grosso al ristorante. La Juventus elimina il Real Madrid di Ronaldo in una tiratissima doppia sfida in semifinale. Tutti a Berlino come al mondiale 2006. Si inneggia al Triplete, a Pirlo pallone d'oro, anzi no Pogba, anzi no Morata. Squadra stellare. Sarà sicuramente l'anno buono. Di fronte arriva il Barcellona di Messi-Suarez-Neymar. La finale è un massacro, i gobbi tenuti a galla dagli errori degli attaccanti blaugrana del primo tempo, trovano un pareggio fortuito e sognano, per poi essere abbattuti con due pere sul finale di partita.

2016: BAYERN MONACO
Ottavi di Finale. Sfida contro Guardiola. Andata complicata a Torino, la Juve rimonta 0-2 a 2-2. Segna pure Sturaro. Deve essere l'anno buono. Si va a Monaco per l'impresa: bum bum Pogba e Cuadrado, la Juve vola e si divora anche lo 0-3. Lewandowski accorcia, follia di Evra (leggendario!!) quasi a tempo scaduto che regala il pari a Muller. Supplementari senza storia: 3-2 di Thiago e ciliegina finale di Coman, ex bianconero. Ri-Out.

2017: REAL MADRID
Altro giro. Altra finale. La seconda in tre anni. Stavolta a Cardiff. Non può sempre andar male. Scudetto e Coppa Italia già in cassaforte, si va ad eguagliare il Triplete dell'Inter. Umiliato il Barcellona ai quarti, facile contro il Montecarlo in semifinale. La Juventus ha la miglior difesa del torneo. Gollone in rovesciata di Mandzukic. Ennesima illusione. Ne prendono quattro. Epico il 2-1 di Casemiro col tiro deviato che inganna Buffone. Cuadrado si fa espellere. Asensio 4-1 è finita (again).

2018: REAL MADRID
Spettacolare disegno del fato al Bernabeu. Una Juventus già fuori, dopo un rotondo 0-3 casalingo, riapre la questione restituendo al Real Madrid il risultato dell'andata. Si va verso i supplementari e sicuramente il destino vuol che i bianconeri vadano avanti dopo la beffa dello scorso anno. Invece no. A tempo scaduto Benatia (che fa rima con Evra) regala un rigore al Real. Chiellini e Buffon impazziscono con l'arbitro. Gioia per gli occhi degli anti-juventini. Ronaldo li elimina dal dischetto. Fuori ai quarti.

2019: AJAX
La Juventus ha clamorosamente acquistato CR7 e non può più nascondere le ambizioni europee. Stavolta niente può fermarli. Ci prova Simeone agli ottavi con il suo Atletico, Ronaldo la ribalta da solo nella gara di ritorno. Sorteggio quarti: pescano una banda di ragazzini di un club dal passato glorioso, ma senza speranze per il presente. I ragazzini li prendono a pallonate all'andata e al ritorno. Decide De Ligt.

2020: LIONE
Non contenti i gobbi comprano anche De Ligt, cacciano Allegri e ci provano con super Sarri campione d'Europa (League). Questa volta davvero niente può fermarli. Rullo compressore nel girone come mai in questi anni. Sorteggio ottavi: si pesca il Lione, si pensa già ai quarti. Bussa alla porta il covid, la Juventus perde 1-0 in Francia, dove poi viene sospeso il campionato. Archiviato l'ennesimo scudetto farlocco in Italia, ci si può concentrare sulla rimonta e la Champions in formato ridotto sicuramente esalterà le caratteristiche di Ronaldo nella gara secca. Ritorno col Lione una formalità. Doppietta di Ronaldo. Vittoria in rimonta e fuori per via dei gol in trasferta. Anche questa è la Juve d'Europa. Prossimo obiettivo di mercato: Depay.

2021: PORTO
La Juve caccia Sarri e punta sul nuovo astro nascente della panchina italiana, il Maestro Pirlo, direttamente dalla Under 23 della stessa Juve allenata per ben 0 giorni prima della promozione. Musica! Nei gironi roboante 0-3 al Camp Nou contro il Barcellona di Messi, la Signora si prende il primo posto nel girone e pesca bene agli ottavi il modesto Porto. In campionato concorrenza spietata dell'Inter, si risparmia CR7 per un all-in sulla Coppa dalle Grandi Orecchie. In Portogallo pronti via 1-0, pronti via nel secondo tempo 2-0, dominati 85' ma il gol di Chiesa del 2-1 è prezioso per il ritorno.
Allianz Stadium: Demiral regala un rigore al Porto, ma la reazione è rabbiosa, gli avversari restano in 10 e la rimonta è una formalità, doppietta di Chiesa, pali e traverse, supplementari, Ronaldo si scansa in barriera e il Porto pareggia. La Juve rimette la testa avanti subito, 3-2, c'è tanto tempo, non c'è più tempo. Fuori un'altra volta, come sempre, da sempre.

2022: ?????

le due immagine più belli di questa epopea

pirlo-lacrime-1280x720.jpg


GlumVelvetyEwe-max-14mb.gif
 
Registrato
8 Maggio 2016
Messaggi
5,971
Reaction score
2,279
2019 la migliore. Avendo comprato la portoghese lo stesso anno erano CONVINTI AL 100% che quella coppa finalmente sarebbe stata loro.
Proclami, sbeffeggi... "se due anni prima siamo arrivati in finale senza Ronaldo, figurati con il piú forte di tutti, dicevano..." e furono umiliati da un gruppo di ragazzini che percepivano (ai tempi) tutti insieme la metà dello stipendio del mercenario.

E io che gli dicevo "vedete che questa sarà la vostra rovina".

Ma non ci sarebbe stato 2021 senza quello schiaffo del 2019 dal quale mai si sono ripresi.

Menzione d'onore per you pay, Lione, porto e Istanbul.
 

kipstar

Senior Member
Registrato
14 Luglio 2016
Messaggi
17,492
Reaction score
2,314
devo dire che da quando il maestro siede su quella panchina aspettavo questo momento che ero certo sarebbe arrivato. Magari non così presto.....un altro turno glielo davo.....ed invece.
per me c'è da distinguere. le due finali perse con real e barca ci stanno tutte. Erano inferiori nettamente e si è visto. Anche con il bayern nel 2016.....che poi vinse la coppa.
2014 la perla....
le ultime tre con CR7 in campo un sapore particolare...ma al via della competizione non ci credono nemmeno loro di poterla vincere.....forse nel 2019 c'era qualche speranza in più...ma poca roba.....
 

koti

Senior Member
Registrato
2 Aprile 2015
Messaggi
6,844
Reaction score
312
Qual è la vostra preferita?
Devo ammettere che quella di stasera mi mette in gran difficoltà, se la gioca con quella ai supplementari con il Bayern e quella all'ultimo secondo di you pay.

Quella di ieri è magnifica, vuoi per il livello infimo dell'avversario, vuoi per come è arrivata (dopo l'espulsione il passaggio del turno pareva ormai raggiunto), vuoi perchè certifica il fallimento di un progetto tecnico, da Ronaldo a Pirlolandia. Meglio di così è difficile chiedere.
 

Albijol

Senior Member
Registrato
28 Agosto 2012
Messaggi
14,610
Reaction score
3,279
Contro il Porto la Juventus ha subito l'ennesima disfatta in Champions. Una lunga serie iniziata 25 anni fa con due finali consecutive perse, interrotta con calciopoli e la discesa in B, tradizione ripresa dall'arrivo di Conte con il sogno di alzare nuovamente quella coppa che a Milano è già stata 10 volte.

2013: BAYERN MONACO

Pronti, via! La Juve di Conte ai gironi elimina il Chelsea campione in carica e si candida come possibile outsider alle squadre tedesche che sono in pole per la conquista del trono europeo. Liquidato il magnifico Celtic agli ottavi, contro il Bayern tutti parlano di una finale anticipata. Ladroni mai in partita in 180', il Bayern passeggia 2-0 all'andata e 2-0 al ritorno. Disfatta già epica a suo modo, ma parliamo di una rosa inesperta a questi livelli.

2014: GALATASARAY

In realtà siamo ancora nell'anno solare 2013, nel 2014 la Juve sarà già al cinema al mercoledì per ripiegare per un po' di tempo sull'Europa League al Giovedì. Splendida sceneggiatura scritta a Istanbul. Una nevicata interrompe l'ultima partita del girone, ma si tratta solo di una formalità, infatti basta un pareggio con il Galatasaray. Si riprende il giorno dopo. Li purga Snejder, ex Interista del Triplete. Conte si rifugia sulle battute sui ristoranti da 100 euro.

2015: BARCELLONA
Arriva Allegri e prova a fare il colpo grosso al ristorante. La Juventus elimina il Real Madrid di Ronaldo in una tiratissima doppia sfida in semifinale. Tutti a Berlino come al mondiale 2006. Si inneggia al Triplete, a Pirlo pallone d'oro, anzi no Pogba, anzi no Morata. Squadra stellare. Sarà sicuramente l'anno buono. Di fronte arriva il Barcellona di Messi-Suarez-Neymar. La finale è un massacro, i gobbi tenuti a galla dagli errori degli attaccanti blaugrana del primo tempo, trovano un pareggio fortuito e sognano, per poi essere abbattuti con due pere sul finale di partita.

2016: BAYERN MONACO
Ottavi di Finale. Sfida contro Guardiola. Andata complicata a Torino, la Juve rimonta 0-2 a 2-2. Segna pure Sturaro. Deve essere l'anno buono. Si va a Monaco per l'impresa: bum bum Pogba e Cuadrado, la Juve vola e si divora anche lo 0-3. Lewandowski accorcia, follia di Evra (leggendario!!) quasi a tempo scaduto che regala il pari a Muller. Supplementari senza storia: 3-2 di Thiago e ciliegina finale di Coman, ex bianconero. Ri-Out.

2017: REAL MADRID
Altro giro. Altra finale. La seconda in tre anni. Stavolta a Cardiff. Non può sempre andar male. Scudetto e Coppa Italia già in cassaforte, si va ad eguagliare il Triplete dell'Inter. Umiliato il Barcellona ai quarti, facile contro il Montecarlo in semifinale. La Juventus ha la miglior difesa del torneo. Gollone in rovesciata di Mandzukic. Ennesima illusione. Ne prendono quattro. Epico il 2-1 di Casemiro col tiro deviato che inganna Buffone. Cuadrado si fa espellere. Asensio 4-1 è finita (again).

2018: REAL MADRID
Spettacolare disegno del fato al Bernabeu. Una Juventus già fuori, dopo un rotondo 0-3 casalingo, riapre la questione restituendo al Real Madrid il risultato dell'andata. Si va verso i supplementari e sicuramente il destino vuol che i bianconeri vadano avanti dopo la beffa dello scorso anno. Invece no. A tempo scaduto Benatia (che fa rima con Evra) regala un rigore al Real. Chiellini e Buffon impazziscono con l'arbitro. Gioia per gli occhi degli anti-juventini. Ronaldo li elimina dal dischetto. Fuori ai quarti.

2019: AJAX
La Juventus ha clamorosamente acquistato CR7 e non può più nascondere le ambizioni europee. Stavolta niente può fermarli. Ci prova Simeone agli ottavi con il suo Atletico, Ronaldo la ribalta da solo nella gara di ritorno. Sorteggio quarti: pescano una banda di ragazzini di un club dal passato glorioso, ma senza speranze per il presente. I ragazzini li prendono a pallonate all'andata e al ritorno. Decide De Ligt.

2020: LIONE
Non contenti i gobbi comprano anche De Ligt, cacciano Allegri e ci provano con super Sarri campione d'Europa (League). Questa volta davvero niente può fermarli. Rullo compressore nel girone come mai in questi anni. Sorteggio ottavi: si pesca il Lione, si pensa già ai quarti. Bussa alla porta il covid, la Juventus perde 1-0 in Francia, dove poi viene sospeso il campionato. Archiviato l'ennesimo scudetto farlocco in Italia, ci si può concentrare sulla rimonta e la Champions in formato ridotto sicuramente esalterà le caratteristiche di Ronaldo nella gara secca. Ritorno col Lione una formalità. Doppietta di Ronaldo. Vittoria in rimonta e fuori per via dei gol in trasferta. Anche questa è la Juve d'Europa. Prossimo obiettivo di mercato: Depay.

2021: PORTO
La Juve caccia Sarri e punta sul nuovo astro nascente della panchina italiana, il Maestro Pirlo, direttamente dalla Under 23 della stessa Juve allenata per ben 0 giorni prima della promozione. Musica! Nei gironi roboante 0-3 al Camp Nou contro il Barcellona di Messi, la Signora si prende il primo posto nel girone e pesca bene agli ottavi il modesto Porto. In campionato concorrenza spietata dell'Inter, si risparmia CR7 per un all-in sulla Coppa dalle Grandi Orecchie. In Portogallo pronti via 1-0, pronti via nel secondo tempo 2-0, dominati 85' ma il gol di Chiesa del 2-1 è prezioso per il ritorno.
Allianz Stadium: Demiral regala un rigore al Porto, ma la reazione è rabbiosa, gli avversari restano in 10 e la rimonta è una formalità, doppietta di Chiesa, pali e traverse, supplementari, Ronaldo si scansa in barriera e il Porto pareggia. La Juve rimette la testa avanti subito, 3-2, c'è tanto tempo, non c'è più tempo. Fuori un'altra volta, come sempre, da sempre.

2022: ?????

Come il 2018 nessuno mai. Chiellini che fa il gesto della mazzetta, Buffone che parla di fruttini e bidoni cardiaci...inarrivabile.
 
Registrato
4 Dicembre 2013
Messaggi
5,110
Reaction score
582
bisogna dire che dal 2015 al 2018 si sono anche fatti valere e non gli si poteva dire molto a parte i soliti sfotto da tifo.

Negli ultimi 3 anni (da quando hanno preso Ronaldo) invece imbarazzanti, sempre bello vederli cosi.
 
Alto