Mi sento chiamato in causa.
Scarso no, ma lo si era eletto miglior centrocampista d'Europa e ,per me, non si è minimamente avvicinato nemmeno ad esserlo per i motivi tecnici che ho citato.
Arretrare il raggio d'azione lo ha aiutato a trovare tempi e spazi per giocare palla in tutta libertà ma un centrocampista non può sempre abbassarsi, ci sono momenti nei quali la differenza va fatta nel traffico.
Li 'in mezzo ' ,come dice una canzone.
Nell'ultimo mese ha perso tre palloni ,sradicati da dietro, che hanno portato a 3 gol.
Mi riallaccio al discorso di prima: il centrocampista deve avere occhi avanti e occhi dietro.
Troppo facile giocare palla solo quando sai che dietro di te c'è nessuno.
Quella è una libertà che può avere giusto il difensore, mai il centrocampista.
Nessun Nostradamus del post, i miei dubbi li ho sempre espressi e motivati.
Il centrocampista forte va a prendersi palla nel traffico e fa girare la squadra.
Calha nel traffico non becca una palla.
Osservalo con attenzione come si muove tra le linee.
Non orienta un controllo di spalle, gioca sempre a muro o in ampiezza.