Totale apatia per il Milan

CS10

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Non voglio fare discorsi sulla Cavese, ma il Milan va tifato sempre, non solo quando si vince tutto.
I ratti che escono dalle fogne quando vincono sono gli altri.
E comunque dal Milan di Rui Costa, Inzaghi e Nesta e Ancelotti sono passati 20 anni, nel mentre abbiamo passato quelli di Montolivo, Bertolacci, Romagnoli, Rami, Suso, Destro, Paletta, Luiz Adriano, Cerci, Giampaolo, Brocchi.

Su con la vita, torneremo a divertirci anche noi
 
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Questa cosa di cui parlate è alimentata anche dal fatto che le partite non contano più nulla, e quindi non si arriva mai alla resa dei conti e al giudizio.

5-6 squadre in champions league
6 su 9 che passano il girone

Insomma, puoi far schifo, sbagliare sbagliare sbagliare e poi dire di non aver fallito la stagione.
Si potresti avere ragione.
Se ci fai caso, il mondo moderno con i ritmi frenetici, accesso immediatamente a tutto, bombardamento di informazioni, social network che hanno cancellato i momenti di noia eccetera eccetera, in quasi qualunque campo della vita ha reso quasi tutto piatto.

Ormai non frega più niente di niente a nessuno.
Siamo apatici in generale, non solo sul calcio.

Io do la colpa come detto prima, al fatto che non essendo più competitivi realmente ai massimi livelli da più di un decennio, non mi arrabbio per quello.

Ma potrebbe anche banalmente essere come dici tu.
Stanno rendendo il calcio e tutto il resto, boh, inutile...senza magia o altro.

Insomma, abbiamo un esempio freschissimo e ancora impresso nella memoria: la suuuper champions league.

Abbiamo perso la prime due partite, ero di una serenità pressochè TOTALE
Assurdo.

Ed infatti, alla fine rischiamo di qualificarci lo stesso, e pure in una posizione invidiabile.
 
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Penso sia lo stato d'animo di molti.
A me vedere quelle facce di :poop: in tribuna esultare e farsi vedere tronfi e felici davanti ai microfoni per una vittoria del gazzo contro il venezia di turno mi urta proprio il sistema nervoso.
Sai che sono incapaci e che sono stati scelti per ricoprire quell'incarico proprio perchè veri incapaci.
Una vera opera di auto-distruzione.

Tra tifosotti, stampa pagata e sottomessa e facce di kulo in proprietà, hanno allestito proprio un bel circo ai danni del vero Milan.
Ormai che si vinca o che si perda non mi interessa quasi più nulla. Anzi, certe volte provo anche una leggera soddisfazione quando non portiamo a casa i 3 punti.
Questi maiali americani devono fallire e fallire male.
Furlani deve andare fuori dai colioni.
Moncada deve seguirlo a ruota.
Ibra non ne parliamo che è anche peggio dei due sopracitati. Un clown 24h su 24 che si è venduto per qualche spicciolo e qualche promessa. Il leone....di staminkia!

Il Milan post-2012 era osceno ma abbiamo resistito per tanti anni ingoiando tanta melda e facendoci il sangue amaro perchè in lontananza si vedeva una piccola luce in fondo al tunnel.
La luce era ovviamente la cessione societaria ma questi maiali americani l'hanno definitivamente spenta e costruito un muro di cemento armato al fine del tunnel.
 

Lineker10

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Già, e se pensiamo all'entusiasmo che c'era nella stagione dello scudetto (parliamo di poco piu di due anni fa, pazzesco) possiamo capire la portata della catastrofe che stanno facendo questi farabutti mentecatti.

Associazione Circo Milan, questo siamo diventati, e qui ne forum lo diciamo da molto molto tempo, fin dai primi segnali di demenza e incapacità che hanno dato questi cialtroni.
 

Fiume in piena

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Per quanto ci sarà sempre amore e tifo incondizionato per questa squadra, vivo le partite con molta meno emozione
Quello che hanno costruito negli ultimi 2 anni, non ha niente a che spartire con una squadra che dice di chiamarsi Milan
La cosa peggiore, è che questa politica, non porta neanche risultati sul campo
 
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Oramai non mi arrabbio neanche più. Nei miei primi 35 anni di Milan non perdevo un amichevole che fosse una,gli appuntamenti erano tutti fasati sulla partita del mio Milan,ho saltato eventi, rimandato incontri importanti,fatti decine di cambi turno a lavoro preferendo prestare servizio di notte piuttosto che perdere la partita.
E poi c'era quella adrenalina che iniziava due giorni prima e te la portavi fino al match e la soddisfazione del giorno dopo a percular gli amici gobbi per la grande notte di Champions.
In estate non mi perdevo una copia della gds di cui consumavo come un forsennato le pagine di mercato. Che bello leggere nella sezione trattative i nomi di Nesta, Ronaldinho,Rui Costa, Inzaghi...
Ora vivo ogni cosa di Milan con totale apatia. Non riesco più a tifare, una vittoria per me equivale a dar ragione a questi vermi farabutti. Quando non ho altro di meglio da fare,seguo distrattamente ed il piu delle volte mi addormento.
Hanno distrutto una passione tramandata da 2 generazioni che non riesco a trasmettere ai miei figli,siano maledetti tutti.

Scusate lo sfogo, avevo bisogno di confessarmi.
Esattamente lo stesso per me. Solo con il Milan di Maldini avevo ritrovato quella passione e quell’adrenalina di un tempo.
Oggi guardo le partite quasi per inerzia, spesso distratto o facendo altro.
E menomale che questi americani dovevano essere gli esperti nell’intrattenimento…
 

Swaitak

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quello che ammazza la passione è che, in generale è troppo facile leggere le trame americane, sai già come andrà a finire con largo anticipo.
 
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Mi sono stufato, sabato sera ho visto solo il primo tempo, poi cena fuori con mia moglie senza neanche la voglia di sapere come fosse finita. Domani, idem: primo tempo, poi altro impegno sicuramente più interessante. Il cambio di mentalità, per quanto mi riguarda, è tutto qua: fino a poco tempo fa, gli impegni si adeguavano alle partite del Milan ora se alla partita si affianca un impegno, amen. Ho 42 anni e non avrei mai pensato di arrivare a tanto neanche durante l'ultimo Berlusconi o durante i ritorni di Sacchi e Capello.
Per carità di patria, ometto qualsiasi considerazione sulla noia con cui "guardo" le partite: devo togliermi davanti il cellulare altrimenti neanche fisso più lo schermo.

Siate maledetti tutti: dal porporato ai dirigenti, all'allenatore ai giocatori, ai media.
 
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E' una decadenza che parte da molto lontano, non è affatto recente.

Dalla ripresa post-lockdown abbiamo vissuto una nuova primavera degna del film 'risvegli' che ci ha regalato una galoppata unica che ci ha portato allo scudetto e alla semifinale di champions.
Da li in poi siamo tornati a uno stato comatoso.

Che poi, a volerla dire tutta, non mi mancano nemmeno i trofei quanto quella scarica di adrenalina che ti può regalare solo l'emozione di partecipare, di esserci, di giocartela.
Mi mancano le vigilie e i batticuore, mi manca insomma la vita.

Il milan non regala più sogni, figuriamoci se può regalare trofei.

Ovviamente questa totale apatia verso il milan fa passare la voglia di seguire il campionato e mi ha tolto persino la sacra gioia del rito del gufo.
A qual pro dovrei gufare inter, juve anzichè napoli?
Non è affar mio quel che fanno.

Chiudo infine con un piccolo parallelismo con Sinner , col tennis italiano e i recenti risultati sul campo e di ascolti : chi è che sposta gli equilibri e gli interessi?
Il mediocre o il campione?
Sinner andrebbe ricoperto d'oro per l'effetto domino che ha fatto partire.

Ma i nostri eroi vanno avanti a emerson royal e morata, avanti cosi.....
La sostenibile leggerezza dell'essere, a bilancio anche l'amore.
 
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Giangy

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Penso che un Atalanta o addirittura una Fiorentina ad oggi ha più ambizione della vittoria, rispetto a noi. Ci hanno ridotto come un Udinese qualsiasi, mercato fatto al risparmio già da due anni, da quando questi sabotatori hanno preso il controllo di tutto. Per un giocatore non si va oltre i 20 (a parte alcune eccezioni). Ci hanno trasformato in un marketing d'abbigliamento, più che in una squadra di calcio vera.
 
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