Torneremo mai questa squadra?

[tifoso evorutto]

Si possono costruire squadre vincenti spendendo molto,
ma poi esistono squadre stellari, immortali quelle le assembli più per caso,
per tutta una serie di eventi fortunati, come ad esempio trovarsi molti fuoriclasse già in casa nati dal settore giovanile o fenomeni presi con buon intuito prima della definitiva consacrazione,
vale per il Milan Sacchiano e quello di Ancellotti,
ma anche per il Barca di Guardiola o l'Ajax di Cruiff, cioè le squadre che hanno fatto leggenda.

 

[666psycho]

Analizziamo quel Milan con questa Juve, quella 2017.
Chi è più forte sulla carta? Vediamo:

Dico la mia: secondo me ci superano nel complesso in attacco e in porta ma per il resto, in difesa e sopratutto centrocampo, ci avrebbero guardato dal basso in alto.

L'attacco piu forte del nostro?? due palloni d'oro contro zero... ho detto tutto....

 

[Tifo'o]

La cosa più incredibile è che quella squadra ha vinto un misero scudetto.. doveva almeno avere almeno una champions e campionato in più in bacheca.

 

[Crox93]

per me gli abbinamenti sono questi: Sheva-Mandzukic e stravince Sheva, Dybala-Kakà e ovviamente Kakà, Crespo-Higuain, leggermente più forte Higuain ma ricordiamo chi era Crespo a quell'epoca, fortissimo ed era decisivo sempre, cosa in cui Higuain ha quasi sempre toppato. Cuadrado-Seedorf è un accostamento forzato, ma tra i due non c'è paragone. Per cui complessivamente tutta la vita i nostri, ma di gran lunga.

Esatto. Manco da discuterne

 

[Casnop]

Si ragazzi, il titolo del topic è abbastanza eloquente, e si riferisce ad una squadra in particolare: quella della stagione 2004-2005. Ho 23 anni, quindi non ho vissuto per nulla l'epopea sacchiana di fine anni '80, ne tantomeno mi sono goduto l'era capello di inizio anni '90. I miei ricordi nitidi incominciano dallo scudetto con Zac nel 1999, ed è per questo che io riterrò uno dei Milan più forti e completi della storia, quello della stagione 2004/05.
Una formazione che ancora oggi potrebbe non sfigurare contro avversari più giovani e che calcano la serie A. Una formazione che se giocasse adesso, credo sarebbe comunque superiore a questa Juve schiacciasassi, e se la giocherebbe come sempre ha fatto in Europa.
Fa strano però pensare che quella squadra non abbia vinto nulla in quella stagione, se non una misera supercoppa italiana, ma perdendo tutto all'ultimo.

Ora mi chiedo: sarà possibile, con questa nuova proprietà, tornare ai fasti di quelli anni? Non dico che debba accadere in 3 anni, parlo di un periodo più lungo come 5/6 anni. Sarà possibile secondo voi? Vedendo pure l'ascesa della Juve dal post calciopoli.

Ps: non avremo vinto nulla in quel 2005, ma le emozioni che mi regalarono i ragazzi furono comunque indescrivibili. Provo orgoglio per quella squadra, e lo proverò sempre. Istanbul o non Istanbul.

Al Milan di Sacchi furono sufficienti due anni, almeno quattro alla Juventus di Conte e Allegri, tre all'Ajax di Michels e Kovacs, uno al Barcellona del Pep... ricetta però comune: creazione di un nucleo forte di giocatori fidelizzati al club e di una modalità di organizzazione della squadra, il cosiddetto spogliatoio; una modesta incidenza di variazioni ed aggiornamenti dello stesso; una guida tecnica stabile per almeno tre, quattro anni; la relativa giovinezza di età media della squadra... Al Milan manca un pò di ogni cosa. Vi è una dirigenza disponibile all'investimento, sensibile ad una certa idea di grandezza che il nome del club evoca, ma ad oggi possiamo valutare solo le pur nobili intenzioni. Occorrerà pazienza, una strada segnata, strategie precise. E, come ha detto Li, il ritmo ineluttabile del passo dopo passo, ad ogni livello. Arriveremo.

 

[alcyppa]

La cosa folle è quanto poco abbia vinto quella squadra rispetto ai valori allucinanti messi in campo.
Le Champions del 2004 e 2005 chiedono vendetta e in campo nazionale abbiamo fatto veramente pochissimo.
Ancelotti ha davvero vinto il minimo sindacale con quel gruppo, solo il 2007 è stato qualcosa di inaspettato.

Ragazzi ma vi rendete conto che giravamo con Maldini, Nesta e Stam in difesa, ciascuno dei quali oggi sarebbe di gran lunga il miglior difensore al mondo?
E Jaap pur di non lasciarlo fuori a volte lo mettevamo come terzino.

Seedorf era al suo massimo in quelle stagioni (poco prima di calare vistosamente e diventare definitivamente Culonio) e un portiere come lo fu Dida in quelle 2-3 annate io non l'ho mai più visto.

Dell'attacco non ne parliamo, il Kakà delle prime stagioni era un treno e Sheva beh, era Sheva.





La Juve oggi è veramente fortissima ma non c'è paragone dai, non scherziamo.

 

[addox]

Analizziamo quel Milan con questa Juve, quella 2017.
Chi è più forte sulla carta? Vediamo:

Dico la mia: secondo me ci superano nel complesso in attacco e in porta ma per il resto, in difesa e sopratutto centrocampo, ci avrebbero guardato dal basso in alto.

Solo il portiere. Il confronto Higuain-Crespo sembra facilmente a favore dello juventino per numero di gol, ma Crespo, oltre a segnare comunque tanto, era decisivo nelle partite decisive, Higuan, per me, fatica ancora.

 

[corvorossonero]

Si possono costruire squadre vincenti spendendo molto,
ma poi esistono squadre stellari, immortali quelle le assembli più per caso,
per tutta una serie di eventi fortunati, come ad esempio trovarsi molti fuoriclasse già in casa nati dal settore giovanile o fenomeni presi con buon intuito prima della definitiva consacrazione,
vale per il Milan Sacchiano e quello di Ancellotti,
ma anche per il Barca di Guardiola o l'Ajax di Cruiff, cioè le squadre che hanno fatto leggenda.

sintesi perfetta. Per le squadre leggendarie ci vogliono un mix di cose incredibili, ma soprattutto la fortuna.

 

[corvorossonero]

La cosa più incredibile è che quella squadra ha vinto un misero scudetto.. doveva almeno avere almeno una champions e campionato in più in bacheca.

quella era una squadra da triplete. Pazzesco.

 

[Serginho]

Torneremo perché facciamo parte della storia del calcio