Top club su Maignan: più soldi e CL per blindarlo

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CorSera: la qua- lificazione alla prossima edizione porta 50 milioni di euro ed è decisiva per progettare il futuro, anche di Maignan. Acquistato nel 2021 da Maldini per una quindicina di milioni dal Lille, oggi vale almeno il quadruplo: normale abbia attirato su di sé l’interesse di top club pronti ad offrirgli ben più dei 2,8 milioni netti che guadagna a stagione fino a giugno 2026. Chi gli sta vicino assicura però che Maignan vuole restare, l’ha detto chiaro e tondo nelle scorse settimane ai dirigenti: considera il Milan un punto d’arrivo e non di passaggio, come invece fu per Donnarumma. Adora Milano, vive in zona San Siro con la moglie e i tre figli, ma è a Milanello che trascorre la maggior parte del suo tempo. È diventato un leader. Qualche tempo fa, a sorpresa, ha regalato i guanti a tutti i portieri del vivaio, dai pulcini in su: un retroscena che racconta di come sia ormai un punto di riferimento per l’ambiente. La sua cura dei dettagli è nota: non indossa le scarpe se non sono lucide. Scaramanzie? Una soltanto: la salvietta che si avvolge attorno alla testa per concentrarsi prima di giocare e che ripiega accuratamente dietro la porta durante ogni partita.

Mike non ha clausole rescissorie e non ha fatto richieste di aumenti. Tradotto: il Milan, che lo ritiene incedibile, al momento può stare tranquillo. Non si possono però correre rischi, occorre giocare d’anticipo e farsi trovare pronti. Si sa che nel calcio tutto cambia velocemente ed è proprio per questo che la Champions è un crocevia. Al netto dei soldi, un ambizioso come Maignan ha il diritto- dovere di calcare i migliori palcoscenici. E quindi il modo migliore che ha il Diavolo per blindarlo è garantirgli quei palcoscenici. Ecco perché serve accelerare in cam- pionato, a partire già da domenica a Napoli. Un punto in tre partite è roba da retrocessione, altro che Champions. In ballo c’è troppo, c’è tutto.

Tuttosport: Maignan ora va subito blindato. Il Milan lo ha pagato meno di 15 milioni, ora ne vale 60. Ha un contratto lungo (fino al 2026), lo stipendio deve essere adeguato. Prende 2.8 milioni più bonus: il sì al rinnovo può arrivare per 5. Già per fine stagione potrebbero partire le trattative per il rinnovo.

 

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CorSera: la qua- lificazione alla prossima edizione porta 50 milioni di euro ed è decisiva per progettare il futuro, anche di Maignan. Acquistato nel 2021 da Maldini per una quindicina di milioni dal Lille, oggi vale almeno il quadruplo: normale abbia attirato su di sé l’interesse di top club pronti ad offrirgli ben più dei 2,8 milioni netti che guadagna a stagione fino a giugno 2026. Chi gli sta vicino assicura però che Maignan vuole restare, l’ha detto chiaro e tondo nelle scorse settimane ai dirigenti: considera il Milan un punto d’arrivo e non di passaggio, come invece fu per Donnarumma. Adora Milano, vive in zona San Siro con la moglie e i tre figli, ma è a Milanello che trascorre la maggior parte del suo tempo. È diventato un leader. Qualche tempo fa, a sorpresa, ha regalato i guanti a tutti i portieri del vivaio, dai pulcini in su: un retroscena che racconta di come sia ormai un punto di riferimento per l’ambiente. La sua cura dei dettagli è nota: non indossa le scarpe se non sono lucide. Scaramanzie? Una soltanto: la salvietta che si avvolge attorno alla testa per concentrarsi prima di giocare e che ripiega accuratamente dietro la porta durante ogni partita.

Mike non ha clausole rescissorie e non ha fatto richieste di aumenti. Tradotto: il Milan, che lo ritiene incedibile, al momento può stare tranquillo. Non si possono però correre rischi, occorre giocare d’anticipo e farsi trovare pronti. Si sa che nel calcio tutto cambia velocemente ed è proprio per questo che la Champions è un crocevia. Al netto dei soldi, un ambizioso come Maignan ha il diritto- dovere di calcare i migliori palcoscenici. E quindi il modo migliore che ha il Diavolo per blindarlo è garantirgli quei palcoscenici. Ecco perché serve accelerare in cam- pionato, a partire già da domenica a Napoli. Un punto in tre partite è roba da retrocessione, altro che Champions. In ballo c’è troppo, c’è tutto.

Tuttosport: Maignan ora va subito blindato. Il Milan lo ha pagato meno di 15 milioni, ora ne vale 60. Ha un contratto lungo (fino al 2026), lo stipendio deve essere adeguato. Prende 2.8 milioni più bonus: il sì al rinnovo può arrivare per 5. Già per fine stagione potrebbero partire le trattative per il rinnovo.

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[__king george__]

CorSera: la qua- lificazione alla prossima edizione porta 50 milioni di euro ed è decisiva per progettare il futuro, anche di Maignan. Acquistato nel 2021 da Maldini per una quindicina di milioni dal Lille, oggi vale almeno il quadruplo: normale abbia attirato su di sé l’interesse di top club pronti ad offrirgli ben più dei 2,8 milioni netti che guadagna a stagione fino a giugno 2026. Chi gli sta vicino assicura però che Maignan vuole restare, l’ha detto chiaro e tondo nelle scorse settimane ai dirigenti: considera il Milan un punto d’arrivo e non di passaggio, come invece fu per Donnarumma. Adora Milano, vive in zona San Siro con la moglie e i tre figli, ma è a Milanello che trascorre la maggior parte del suo tempo. È diventato un leader. Qualche tempo fa, a sorpresa, ha regalato i guanti a tutti i portieri del vivaio, dai pulcini in su: un retroscena che racconta di come sia ormai un punto di riferimento per l’ambiente. La sua cura dei dettagli è nota: non indossa le scarpe se non sono lucide. Scaramanzie? Una soltanto: la salvietta che si avvolge attorno alla testa per concentrarsi prima di giocare e che ripiega accuratamente dietro la porta durante ogni partita.

Mike non ha clausole rescissorie e non ha fatto richieste di aumenti. Tradotto: il Milan, che lo ritiene incedibile, al momento può stare tranquillo. Non si possono però correre rischi, occorre giocare d’anticipo e farsi trovare pronti. Si sa che nel calcio tutto cambia velocemente ed è proprio per questo che la Champions è un crocevia. Al netto dei soldi, un ambizioso come Maignan ha il diritto- dovere di calcare i migliori palcoscenici. E quindi il modo migliore che ha il Diavolo per blindarlo è garantirgli quei palcoscenici. Ecco perché serve accelerare in cam- pionato, a partire già da domenica a Napoli. Un punto in tre partite è roba da retrocessione, altro che Champions. In ballo c’è troppo, c’è tutto.

ma se ha il contratto che scade nel 2026 chi se ne fotte delle altre squadre e di quanto gli offrono

se non riusciamo ad avere il coltello dalla parte del manico nemmeno con uno che ha ancora 3 anni e mezzo di contratto allora alzo le mani e vale tutto

 

[willcoyote85]

CorSera: la qua- lificazione alla prossima edizione porta 50 milioni di euro ed è decisiva per progettare il futuro, anche di Maignan. Acquistato nel 2021 da Maldini per una quindicina di milioni dal Lille, oggi vale almeno il quadruplo: normale abbia attirato su di sé l’interesse di top club pronti ad offrirgli ben più dei 2,8 milioni netti che guadagna a stagione fino a giugno 2026. Chi gli sta vicino assicura però che Maignan vuole restare, l’ha detto chiaro e tondo nelle scorse settimane ai dirigenti: considera il Milan un punto d’arrivo e non di passaggio, come invece fu per Donnarumma. Adora Milano, vive in zona San Siro con la moglie e i tre figli, ma è a Milanello che trascorre la maggior parte del suo tempo. È diventato un leader. Qualche tempo fa, a sorpresa, ha regalato i guanti a tutti i portieri del vivaio, dai pulcini in su: un retroscena che racconta di come sia ormai un punto di riferimento per l’ambiente. La sua cura dei dettagli è nota: non indossa le scarpe se non sono lucide. Scaramanzie? Una soltanto: la salvietta che si avvolge attorno alla testa per concentrarsi prima di giocare e che ripiega accuratamente dietro la porta durante ogni partita.

Mike non ha clausole rescissorie e non ha fatto richieste di aumenti. Tradotto: il Milan, che lo ritiene incedibile, al momento può stare tranquillo. Non si possono però correre rischi, occorre giocare d’anticipo e farsi trovare pronti. Si sa che nel calcio tutto cambia velocemente ed è proprio per questo che la Champions è un crocevia. Al netto dei soldi, un ambizioso come Maignan ha il diritto- dovere di calcare i migliori palcoscenici. E quindi il modo migliore che ha il Diavolo per blindarlo è garantirgli quei palcoscenici. Ecco perché serve accelerare in cam- pionato, a partire già da domenica a Napoli. Un punto in tre partite è roba da retrocessione, altro che Champions. In ballo c’è troppo, c’è tutto.

Tuttosport: Maignan ora va subito blindato. Il Milan lo ha pagato meno di 15 milioni, ora ne vale 60. Ha un contratto lungo (fino al 2026), lo stipendio deve essere adeguato. Prende 2.8 milioni più bonus: il sì al rinnovo può arrivare per 5. Già per fine stagione potrebbero partire le trattative per il rinnovo.

se ne sono accorti ora di maignan dopo una parata.......
ma tuttosport blindati sto asso di bastoni va.

 

[Lineker10]

CorSera: la qua- lificazione alla prossima edizione porta 50 milioni di euro ed è decisiva per progettare il futuro, anche di Maignan. Acquistato nel 2021 da Maldini per una quindicina di milioni dal Lille, oggi vale almeno il quadruplo: normale abbia attirato su di sé l’interesse di top club pronti ad offrirgli ben più dei 2,8 milioni netti che guadagna a stagione fino a giugno 2026. Chi gli sta vicino assicura però che Maignan vuole restare, l’ha detto chiaro e tondo nelle scorse settimane ai dirigenti: considera il Milan un punto d’arrivo e non di passaggio, come invece fu per Donnarumma. Adora Milano, vive in zona San Siro con la moglie e i tre figli, ma è a Milanello che trascorre la maggior parte del suo tempo. È diventato un leader. Qualche tempo fa, a sorpresa, ha regalato i guanti a tutti i portieri del vivaio, dai pulcini in su: un retroscena che racconta di come sia ormai un punto di riferimento per l’ambiente. La sua cura dei dettagli è nota: non indossa le scarpe se non sono lucide. Scaramanzie? Una soltanto: la salvietta che si avvolge attorno alla testa per concentrarsi prima di giocare e che ripiega accuratamente dietro la porta durante ogni partita.

Mike non ha clausole rescissorie e non ha fatto richieste di aumenti. Tradotto: il Milan, che lo ritiene incedibile, al momento può stare tranquillo. Non si possono però correre rischi, occorre giocare d’anticipo e farsi trovare pronti. Si sa che nel calcio tutto cambia velocemente ed è proprio per questo che la Champions è un crocevia. Al netto dei soldi, un ambizioso come Maignan ha il diritto- dovere di calcare i migliori palcoscenici. E quindi il modo migliore che ha il Diavolo per blindarlo è garantirgli quei palcoscenici. Ecco perché serve accelerare in cam- pionato, a partire già da domenica a Napoli. Un punto in tre partite è roba da retrocessione, altro che Champions. In ballo c’è troppo, c’è tutto.

Tuttosport: Maignan ora va subito blindato. Il Milan lo ha pagato meno di 15 milioni, ora ne vale 60. Ha un contratto lungo (fino al 2026), lo stipendio deve essere adeguato. Prende 2.8 milioni più bonus: il sì al rinnovo può arrivare per 5. Già per fine stagione potrebbero partire le trattative per il rinnovo.

Boh quando si parla di Milan è sempre la stessa storia.
Che il giocatore sia in scadenza nel 23 nel 24 o nel 26 è uguale.

Forse hanno capito che l'argomento rinnovi è un nervo scoperto per i tifosi e ci marciano...

 

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Mike non ha clausole rescissorie e non ha fatto richieste di aumenti. Tradotto: il Milan, che lo ritiene incedibile, al momento può stare tranquillo. Non si possono però correre rischi, occorre giocare d’anticipo e farsi trovare pronti. Si sa che nel calcio tutto cambia velocemente ed è proprio per questo che la Champions è un crocevia. Al netto dei soldi, un ambizioso come Maignan ha il diritto- dovere di calcare i migliori palcoscenici. E quindi il modo migliore che ha il Diavolo per blindarlo è garantirgli quei palcoscenici. Ecco perché serve accelerare in cam- pionato, a partire già da domenica a Napoli. Un punto in tre partite è roba da retrocessione, altro che Champions. In ballo c’è troppo, c’è tutto.

Tuttosport: Maignan ora va subito blindato. Il Milan lo ha pagato meno di 15 milioni, ora ne vale 60. Ha un contratto lungo (fino al 2026), lo stipendio deve essere adeguato. Prende 2.8 milioni più bonus: il sì al rinnovo può arrivare per 5. Già per fine stagione potrebbero partire le trattative per il rinnovo.

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[ilPresidente]

Fuffa. Articolo adatto per un sottovaso. Da notte.

rinnovo? Perché? Chiede di andare via? Tra un anno se alzi il livello puoi premiarlo con un adeguamento ma senza ansia.
Il city lo vuole? Bene! 100M e ci sediamo. Esistono già altri prospetti interessanti in giro. Senza ansia.

 

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Mike non ha clausole rescissorie e non ha fatto richieste di aumenti. Tradotto: il Milan, che lo ritiene incedibile, al momento può stare tranquillo. Non si possono però correre rischi, occorre giocare d’anticipo e farsi trovare pronti. Si sa che nel calcio tutto cambia velocemente ed è proprio per questo che la Champions è un crocevia. Al netto dei soldi, un ambizioso come Maignan ha il diritto- dovere di calcare i migliori palcoscenici. E quindi il modo migliore che ha il Diavolo per blindarlo è garantirgli quei palcoscenici. Ecco perché serve accelerare in cam- pionato, a partire già da domenica a Napoli. Un punto in tre partite è roba da retrocessione, altro che Champions. In ballo c’è troppo, c’è tutto.

Tuttosport: Maignan ora va subito blindato. Il Milan lo ha pagato meno di 15 milioni, ora ne vale 60. Ha un contratto lungo (fino al 2026), lo stipendio deve essere adeguato. Prende 2.8 milioni più bonus: il sì al rinnovo può arrivare per 5. Già per fine stagione potrebbero partire le trattative per il rinnovo.

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[evideon]

CorSera: la qua- lificazione alla prossima edizione porta 50 milioni di euro ed è decisiva per progettare il futuro, anche di Maignan. Acquistato nel 2021 da Maldini per una quindicina di milioni dal Lille, oggi vale almeno il quadruplo: normale abbia attirato su di sé l’interesse di top club pronti ad offrirgli ben più dei 2,8 milioni netti che guadagna a stagione fino a giugno 2026. Chi gli sta vicino assicura però che Maignan vuole restare, l’ha detto chiaro e tondo nelle scorse settimane ai dirigenti: considera il Milan un punto d’arrivo e non di passaggio, come invece fu per Donnarumma. Adora Milano, vive in zona San Siro con la moglie e i tre figli, ma è a Milanello che trascorre la maggior parte del suo tempo. È diventato un leader. Qualche tempo fa, a sorpresa, ha regalato i guanti a tutti i portieri del vivaio, dai pulcini in su: un retroscena che racconta di come sia ormai un punto di riferimento per l’ambiente. La sua cura dei dettagli è nota: non indossa le scarpe se non sono lucide. Scaramanzie? Una soltanto: la salvietta che si avvolge attorno alla testa per concentrarsi prima di giocare e che ripiega accuratamente dietro la porta durante ogni partita.

Mike non ha clausole rescissorie e non ha fatto richieste di aumenti. Tradotto: il Milan, che lo ritiene incedibile, al momento può stare tranquillo. Non si possono però correre rischi, occorre giocare d’anticipo e farsi trovare pronti. Si sa che nel calcio tutto cambia velocemente ed è proprio per questo che la Champions è un crocevia. Al netto dei soldi, un ambizioso come Maignan ha il diritto- dovere di calcare i migliori palcoscenici. E quindi il modo migliore che ha il Diavolo per blindarlo è garantirgli quei palcoscenici. Ecco perché serve accelerare in cam- pionato, a partire già da domenica a Napoli. Un punto in tre partite è roba da retrocessione, altro che Champions. In ballo c’è troppo, c’è tutto.

Tuttosport: Maignan ora va subito blindato. Il Milan lo ha pagato meno di 15 milioni, ora ne vale 60. Ha un contratto lungo (fino al 2026), lo stipendio deve essere adeguato. Prende 2.8 milioni più bonus: il sì al rinnovo può arrivare per 5. Già per fine stagione potrebbero partire le trattative per il rinnovo.

Andrà via a zero come tutti gli altri.
Ormai al Milan i giocatori hanno capito benissimo il giochino...!!
Tanto ormai con il garante buonista ed una società assente e disinteressata tutto è concesso ai giocatori!

 

[bmb]

CorSera: la qua- lificazione alla prossima edizione porta 50 milioni di euro ed è decisiva per progettare il futuro, anche di Maignan. Acquistato nel 2021 da Maldini per una quindicina di milioni dal Lille, oggi vale almeno il quadruplo: normale abbia attirato su di sé l’interesse di top club pronti ad offrirgli ben più dei 2,8 milioni netti che guadagna a stagione fino a giugno 2026. Chi gli sta vicino assicura però che Maignan vuole restare, l’ha detto chiaro e tondo nelle scorse settimane ai dirigenti: considera il Milan un punto d’arrivo e non di passaggio, come invece fu per Donnarumma. Adora Milano, vive in zona San Siro con la moglie e i tre figli, ma è a Milanello che trascorre la maggior parte del suo tempo. È diventato un leader. Qualche tempo fa, a sorpresa, ha regalato i guanti a tutti i portieri del vivaio, dai pulcini in su: un retroscena che racconta di come sia ormai un punto di riferimento per l’ambiente. La sua cura dei dettagli è nota: non indossa le scarpe se non sono lucide. Scaramanzie? Una soltanto: la salvietta che si avvolge attorno alla testa per concentrarsi prima di giocare e che ripiega accuratamente dietro la porta durante ogni partita.

Mike non ha clausole rescissorie e non ha fatto richieste di aumenti. Tradotto: il Milan, che lo ritiene incedibile, al momento può stare tranquillo. Non si possono però correre rischi, occorre giocare d’anticipo e farsi trovare pronti. Si sa che nel calcio tutto cambia velocemente ed è proprio per questo che la Champions è un crocevia. Al netto dei soldi, un ambizioso come Maignan ha il diritto- dovere di calcare i migliori palcoscenici. E quindi il modo migliore che ha il Diavolo per blindarlo è garantirgli quei palcoscenici. Ecco perché serve accelerare in cam- pionato, a partire già da domenica a Napoli. Un punto in tre partite è roba da retrocessione, altro che Champions. In ballo c’è troppo, c’è tutto.

Tuttosport: Maignan ora va subito blindato. Il Milan lo ha pagato meno di 15 milioni, ora ne vale 60. Ha un contratto lungo (fino al 2026), lo stipendio deve essere adeguato. Prende 2.8 milioni più bonus: il sì al rinnovo può arrivare per 5. Già per fine stagione potrebbero partire le trattative per il rinnovo.

Ma io ho letto che Onana è più forte.