Il CorSera in edicola boccia la prova di Tonali in nazionale contro l'Irlanda del Nord. Voto 5 e giudizio:"L’unica occasione in cui libera davvero la corsa è per inseguire l’avversario e commettere un fallo tattico dopo appena 9’: l’ammonizione gli toglie tranquillità. E Mancini toglie lui". Male tutto il centrocampo. Jorginho 4 e Barella 5.
L'unico da bocciare veramente è Mancini.
Si è fermato all'europeo e ha passato più tempo davanti alle telecamere degli sponsor e a ritirare premi anzichè a studiare.
Arrivare a ciocare con Tonali mezzala, Jorginho fuori condizione, questo Emerson, Insigne centravanti e Berardi misto mezzala/ala significa avere poche idee e confuse.
Dopo una vittoria importante bisogna RINNOVARE e non andare avanti per riconoscenza.
Sarebbe servito un centravanti vero, fisico, anche solo per fare da sponda per gli inserimenti e permettere a tre giocatori offensivi di guardare la porta da posizione migliore: banalmente 4-2-3-1 e costruzione a tre dietro.
Tonali - Cristante sarebbe stata una buona coppia.
Politano oggi come oggi mi sembra avere più gamba di tutti. Ignorato.
Dimarco non poteva spingere più di Emerson?
Ricci come riserva si poteva portare.
Pessina è più fisico di Insigne.
Lucca e Colombo servivano più a noi. A 20 anni se sei un giocatore di categoria lo dimostri nel calcio vero. I giocatori 'forti' a 17 anni sono in campo con le nazionali maggiori, noi in Italia soffriamo della sindrome da 'mamma apprensiva'.
Ovviamente sono il primo degli 'ignoranti' in materia, ma il concetto è capire la necessità di rinnovare negli schemi e negli uomini dopo una vittoria. Lo spirito di squadra è la somma dello spirito che ogni calciatore porta. Non aleggia né sopra Mancini, né nella sede azzurra.
Se arrivi mentalmente appagato, con il pensiero del contratto da rinnovare oppure pensando di essere un Pallone d'oro mancato, non vai da nessuna parte.