Time: "Zelensky è l'unico a credere nella vittoria"

[Andris]

la storia Israele-Palestina è una storia che dura da 80 anni, capisco anche la divisione di opinioni. Ma sta fissazione con Zalensky proprio non riesco a capirla, tra l'altro tutte ricostruzioni che definire "gossip" è un complimento.

non è gossip, è giornalismo del periodico più importante al mondo che conferma continue notizie anche passate
Zelensky è ormai l'unico ostacolo al negoziato, prima ancora della convenienza americana
è lui che ha fatto una legge per non trattare con i russi (in Russia non è stata fatta) e che sta facendo rappresaglie di ogni tipo culturali (divieto di uso del russo, monumenti da abbattere, strade da cambiare etc) ed economiche (ha detto che non rinnoverà il passaggio di gas russo)

 

[Andrea Red&Black]

non è gossip, è giornalismo del periodico più importante al mondo

ma certo, ma in qualsiasi guerra un leader viene messo in discussione. Generali che cambiano, malcontento tra la gente, politici che saltano. E' la ovvietà. Quanti ucraini sono morti? Quanto tempo è passato? l' opinione pubblica o i tuoi fedelissimi si stancano. E' la normalità. Poi a me di Zalensky non frega assolutamente nulla, possono mettere un altro presidente domani. Parlo di zalensky perchè è il presidente eletto a grande maggioranza dal suo popolo, se non saranno contenti che cambino.

 

[Andris]

ma certo, ma in qualsiasi guerra un leader viene messo in discussione. Generali che cambiano, malcontento tra la gente, politici che saltano. E' la ovvietà. Quanti ucraini sono morti? Quanto tempo è passato? l' opinione pubblica o i tuoi fedelissimi si stancano. E' la normalità. Poi a me di Zalensky non frega assolutamente nulla, possono mettere un altro presidente domani. Parlo di zalensky perchè è il presidente eletto a grande maggioranza dal suo popolo, se non saranno contenti che cambino.

perchè secondo te faranno le elezioni durante la guerra nel 2024 ???
si prolungherà il governo come nelle peggiori dittature del terzo mondo.

invece a me frega, perchè se mettessero un presidente per il compromesso finirebbe la guerra e tutte le conseguenze negative per noi

certo pure io al ballottaggio tra un criminale e un comico mai stato in politica, pistola alla tempia, avrei scelto il secondo.
le promesse però erano ben diverse dal fare la guerra ai russi, anzi ha avuto pure il supporto dei filorussi...

 

[Andrea Red&Black]

perchè secondo te faranno le elezioni durante la guerra nel 2024 ???
si prolungherà il governo come nelle peggiori dittature del terzo mondo.

invece a me frega, perchè se mettessero un presidente per il compromesso finirebbe la guerra e tutte le conseguenze negative per noi

certo pure io al ballottaggio tra un criminale e un comico mai stato in politica, pistola alla tempia, avrei scelto il secondo.
le promesse però erano ben diverse dal fare la guerra ai russi, anzi ha avuto pure il supporto dei filorussi...

spero le facciano le elezioni, anzi dovrebbero proprio anticiparle vista la situazione. Almeno gli Ucraini si esprimeranno in merito alla guerra, alla resa incondizionata o alla resa con condizioni ecc...

 

[Divoratore Di Stelle]

Ma questi con dieci himars e due noccioline non dovevano arrivare a Vladivostok?

Volevano riprendersi la crimea e fare una controffensiva anche nel territorio russo
Praticamente la controffensiva peggiore della storia

 

[Sam]

Time oggi anticipa l'argomento in prima pagina del suo periodico di novembre: Zelensky e la guerra in Ucraina.

Gli inviati hanno seguito il viaggio americano e sono tornati a Kiev con lui facendo una grande copertura mediatica per diversi giorni, come un anno fa quando ha vinto il riconoscimento come personaggio dell'anno.

Per far ciò sono stati contattati dei suoi fidati collaboratori, ovviamente senza nominarli.

"Zelensky è arrabbiato", confida uno della sua stretta cerchia


"Ora entra nella stanza, riceve gli aggiornamenti, dà gli ordini e se ne va", rivela uno degli storici fedelissimi.


Un altro stretto collaboratore:

"Inganna se stesso.
Non abbiamo opzioni.
Non stiamo vincendo.
Ma prova a dirglielo..."


La testardaggine di Zelenky impedisce di creare un'alternativa, è ancora tabù negoziare con i russi che occupano 1/5 del territorio ucraino tra cui la zona industriale e produttiva più importante nel Donbass


L'atmosfera di questo ultimo viaggio negli Stati Uniti è molto diversa da quello precedente dove veniva accolto come un eroe.

Ha chiesto un'intervista solitaria a Fox News e una da Oprah, entrambe rifiutate.

Ha incontrato lo speaker della Camera privatamente, poi al Senato è stato gelato.

I democratici gli hanno chiesto cosa succederebbe se gli Stati Uniti fermassero gli aiuti militari

"Succederebbe che perderemmo"

In risposta al senatore indipendente King del Maine:

"Voi ci date soldi, noi mettiamo vite umane"


i paesi occidentali sono stanchi dopo due anni senza prospettive concrete, persino negli Stati Uniti il supporto è crollato dal 65% prima della controffensiva al 41% attuale.


Tornato a Kiev la situazione interna non è certo migliore.
Il freddo è alle porte e congelerà la guerra almeno fino alla primavera, ma lui non lo accetta:

"Per me congelare la posizione significa perdere"


Gli stessi comandanti hanno iniziato a non applicare più gli ordini presidenziali, per questo sono attese sostituzioni.
Zelensky si lamenta del loro atteggiamento:

"Vogliono restare nelle trincee e tenere la linea, ma non possiamo vincere la guerra così "


A inizio ottobre ha ordinato di riprendere la città di Horlivka nell'est, da tanto sotto il controllo russo

Un veterano ufficiale commenta all'inviato:

"Con cosa ?
Non ci sono le armi e i soldati per farlo
Dove sono le armi ?
Dov'è l'artiglieria ?
Dove sono le reclute ?"


Ancora un collaboratore di Zekensky è laconico:

"Anche se gli Stati Uniti e gli altri paesi ci fornissero armi, non avremmo più gli uomini per usarle"

Impossibile, le autorevoli fonti sbandierate qui dentro davano la Russia per spacciata con la PROSSIMA CONTROFFENSIVA UCRAINA®.

La Russia è fallita, le sanzioni funzionano, la guerra è vinta da Zelensky, Putin è vittima dei cinesi e compra le armi dalla Corea del Nord, così come l'hashish dal Pakistan.
La bamba invece non riesce a comprarla. Su quello Zelensky ha gli accordi esclusivi con la Colombia e il Messico.

 

[Andris]

all'Economist ieri il truce Zaluzhny ha confermato il fallimento per mancanza di controllo via cielo, tecnologia e reclute

 

[Andris]

spero le facciano le elezioni, anzi dovrebbero proprio anticiparle vista la situazione. Almeno gli Ucraini si esprimeranno in merito alla guerra, alla resa incondizionata o alla resa con condizioni ecc...

per fare le elezioni servirebbe anche l'opposizione, fazione che ad oggi è stata silenziata in parlamento e fuori, altrimenti sarebbe lo scontro tra due che vogliono fare la guerra in modo diverso.
oggi in Ucraina parlare di negoziati significa essere accusati di tradire la patria ed essere denunciato/arrestato nel migliore dei casi, al peggio rischi di essere ucciso come già avvenuto a molti nel silenzio di chi "vede progressi in Kiev verso UE"

 

[Davidoff]

Io posso capire che gli ucraini stiano ormai sui c*****ni per la propaganda occidentale degli ultimi due anni, ma ragazzi, la Russia (come anche la Cina) sono anni che ha quinte colonne in tutti i paesi europei e punta a destabilizzare e manipolare politica e opinioni pubbliche. I russi non sono gli amichetti dietro casa, sono i soliti imperialisti di sempre che oltretutto lasciano terra bruciata in tutti i territori che amministrano. Tra l'altro anche loro hanno stracciato gli accordi fatti con Kiev quando gli furono riconsegnate le atomiche, ergo hanno poco da lamentarsi. Per me, al di là della narrazione che è parziale da ambo le parti, fino a quando gli ucraini riescono a combattere è meglio sostenerli, se veramente ci aspettano anni di scontri per la supremazia globale è bene ricordare che noi siamo colonia Usa, ha poco senso tifare per i Brics.

 

[Marilson]

Time oggi anticipa l'argomento in prima pagina del suo periodico di novembre: Zelensky e la guerra in Ucraina.

Gli inviati hanno seguito il viaggio americano e sono tornati a Kiev con lui facendo una grande copertura mediatica per diversi giorni, come un anno fa quando ha vinto il riconoscimento come personaggio dell'anno.

Per far ciò sono stati contattati dei suoi fidati collaboratori, ovviamente senza nominarli.

"Zelensky è arrabbiato", confida uno della sua stretta cerchia


"Ora entra nella stanza, riceve gli aggiornamenti, dà gli ordini e se ne va", rivela uno degli storici fedelissimi.


Un altro stretto collaboratore:

"Inganna se stesso.
Non abbiamo opzioni.
Non stiamo vincendo.
Ma prova a dirglielo..."


La testardaggine di Zelenky impedisce di creare un'alternativa, è ancora tabù negoziare con i russi che occupano 1/5 del territorio ucraino tra cui la zona industriale e produttiva più importante nel Donbass


L'atmosfera di questo ultimo viaggio negli Stati Uniti è molto diversa da quello precedente dove veniva accolto come un eroe.

Ha chiesto un'intervista solitaria a Fox News e una da Oprah, entrambe rifiutate.

Ha incontrato lo speaker della Camera privatamente, poi al Senato è stato gelato.

I democratici gli hanno chiesto cosa succederebbe se gli Stati Uniti fermassero gli aiuti militari

"Succederebbe che perderemmo"

In risposta al senatore indipendente King del Maine:

"Voi ci date soldi, noi mettiamo vite umane"


i paesi occidentali sono stanchi dopo due anni senza prospettive concrete, persino negli Stati Uniti il supporto è crollato dal 65% prima della controffensiva al 41% attuale.


Tornato a Kiev la situazione interna non è certo migliore.
Il freddo è alle porte e congelerà la guerra almeno fino alla primavera, ma lui non lo accetta:

"Per me congelare la posizione significa perdere"


Gli stessi comandanti hanno iniziato a non applicare più gli ordini presidenziali, per questo sono attese sostituzioni.
Zelensky si lamenta del loro atteggiamento:

"Vogliono restare nelle trincee e tenere la linea, ma non possiamo vincere la guerra così "


A inizio ottobre ha ordinato di riprendere la città di Horlivka nell'est, da tanto sotto il controllo russo

Un veterano ufficiale commenta all'inviato:

"Con cosa ?
Non ci sono le armi e i soldati per farlo
Dove sono le armi ?
Dov'è l'artiglieria ?
Dove sono le reclute ?"


Ancora un collaboratore di Zekensky è laconico:

"Anche se gli Stati Uniti e gli altri paesi ci fornissero armi, non avremmo più gli uomini per usarle"

si gode fortissimo qui. In futuro probabilmente, a bocce fredde, sara' anche processato. Ha sulla coscienza migliaia di vite di civili e militari ucraini per non aver voluto scegliere la strada diplomatica