Theo e Leao perdonati: titolari col Venezia. Il futuro...

[gabri65]

Come riportato dalla GDS in edicola, Paulo Fonseca ha deciso di perdonare Theo e Leao. Entrambi saranno titolari sabato sera contro il Venezia. Sia il tecnico che il club si aspettano risposte in vista di campionato e Champions. Il club ha deciso di non multarli dopo la cena del cooling break. Loro hanno promesso:"Non sbaglieremo più". Si ripartirà da qui. Al Milan servirà ritrovare Theo e Leao nella loro miglior versione. Non sono previsti nemmeno colloqui chiarificatori. Serve far parlare il camp.

Riguardo il futuro, Leao ha sempre detto di voler restare al Milan. Con Theo, il Milan proverà a portare avanti i discorsi legati al rinnovo di contratto in scadenza nel 2026. E se lui volesse attirare l'attenzione di grandi club, è comunque chiamato a fare meglio e a dare di più.

LE SCELTE DI FORMAZIONE QUI -) https://www.milanworld.net/threads/morata-in-gruppo-abraham-col-venezia-formazione.143066/

Un asilo. Ma per gente adulta.

Povero fu Milan.

 

[Milanlove]

Quante pippe raga.. state facendo voli pindarici

Leao e Theo se non hanno avuto problemi in Nazionale contro il Venezia devono giocare e giocheranno, ovviamente.

E chissenefrega sul perchè o per come non hanno iniziato titolari contro la Lazie

Adesso hanno un paio di settimane di allenamento in più, quindi non vedo alcun dubbio sul loro impiego.

ma il discorso più che altro è che al Milan manca la disciplina. Mancano le gerarchie. Nell'episodio Theo-Leao, il durante e il dopo sono emblematici a riguardo. Il vuoto dirigenziale è grande come il Grand Canyon.
E' sicuro al 100% che se non hai disciplina, non avrai un gruppo. E se non hai un gruppo, non vincerai mai niente. Ognuno gioca per se stesso, nessuno pensa alla squadra. Questo è stato l'esempio dei "veterani", questo è quello che è stato permesso fare loro dalla società, questo sarà quello che succederà in futuro anche con altri giocatori in rosa. Ad oggi l'allenatore (scarso) del Milan è ostaggio dei giocatori e la dirigenza è compiacente.

 

[pazzomania]

ma il discorso più che altro è che al Milan manca la disciplina. Mancano le gerarchie. Nell'episodio Theo-Leao, il durante e il dopo sono emblematici a riguardo. Il vuoto dirigenziale è grande come il Grand Canyon.
E' sicuro al 100% che se non hai disciplina, non avrai un gruppo. E se non hai un gruppo, non vincerai mai niente. Ognuno gioca per se stesso, nessuno pensa alla squadra. Questo è stato l'esempio dei "veterani", questo è quello che è stato permesso fare loro dalla società, questo sarà quello che succederà in futuro anche con altri giocatori in rosa. Ad oggi l'allenatore (scarso) del Milan è ostaggio dei giocatori e la dirigenza è compiacente.

Sicuramente se Ibra è il cardine, un vuoto dirigenziale c'è sicuro.

Ma è tutta gente che prende milioni e ormai sono uomini fatti e finiti, alla loro età ero già stufo di lavorare.

Ergo, va bene incolpare la dirigenze, proprietari eccetera... ma è sempre un ERRORE MADORNALE deresponsabilizzare i giocatori e l' allenatore.

E' un clima di m..., sono d' accordo, ma i componenti squadra ci mettono del loro, va tranquillo.

 

[Daniele87]

Punti di vista. Per me non è cosi.
Se parlassimo di un allenatore sicuro di se, che fa scelte forti e dimostra forza coerenza e personalità, potrei anche essere d'accordo e vedere questa decisione come parte di un percorso.

Invece mi pare che dimostri proprio il contrario e questa vicenda lo dimostri chiaramente.
E non parliamo solo di Theo e Leao, ma anche di Saele, Jovic, Calabria, Bennacer. Decisioni prese e poi rinnegate, tutte!!!

Davvero pensate che i giocatori nello spogliatoio non parlino di queste situazioni? E secondo voi pensano che Fonseca stia dimostrando di avere le palle e la situazione in mano? Come detto e ridetto mille volte in questi giorni, l'errore, per me, è considerare il fattaccio del cooling break come un gesto dei due giocatori specifici e non dentro il quadro complessivo della gestione delle cose che sta avendo Fonseca.

Dunque, per me, questa è l'occasione per dimostrare di avere finalmente idee forti e coerenti, per dire, questa è la mia strada e vado avanti. Se tornerà per l'ennesima volta a "rinnegare" la sua decisione (dopo Saele terzino, Jovic Bennacer e Calabria titolari, Loftus mediano, Pulisic trequartista...) mi dispiace ma per me sarà un buffone, c'è poco da fare.

Saele Fonseca lo avrebbe tenuto, così come Kalulu per cui, in entrambi casi, ha speso parole per la loro permanenza. Che poi la società abbia fatto il kazz che ha voluto ignorando totalmente i giudizi dell'allenatore è la cosa che mi lascia più perplesso. Ma Saele se non gliel'avessero tolto, sarebbe una pedina importante nel suo progetto, così come Kalulu. Su Jovic ho anche una sensazione quindi prendila per tale, che sia stata la società a fare pressione su Fonseca per lasciarlo fuori dalla squadra quando hanno fiutato l'affare di levarselo dalle scatole. In tutti i casi è abbastanza evidente come l'allenatore oggi non ha il benché minimo peso in società né potere decisionale nemmeno sulla marca del caffè che beve. D'altronde è stato preso proprio per accettare ogni decisione imposta dall'alto. Sennò perché non hanno prese gente più autoritaria e di un certo profilo sotto il profilo decisionale?
In merito alla scenetta del cooling break ti do pienamente ragione sul fatto che dietro quel gesto c'è gran parte dello spogliatoio (Calabria e i veterani su tutti) che non stanno remando nella stessa direzione, sarà una stagione lunga e faticosa, caro Lineker.

 

[Milanlove]

Sicuramente se Ibra è il cardine, un vuoto dirigenziale c'è sicuro.

Ma è tutta gente che prende milioni e ormai sono uomini fatti e finiti, alla loro età ero già stufo di lavorare.

Ergo, va bene incolpare la dirigenze, proprietari eccetera... ma è sempre un ERRORE MADORNALE deresponsabilizzare i giocatori e l' allenatore.

E' un clima di m..., sono d' accordo, ma i componenti squadra ci mettono del loro, va tranquillo.

ma non voglio giustificare nessuno, anzi fossi io l'allenatore, in accordo e supportato dalla dirigenza, avrei lasciato in panchina theo e leao un'altra partita (col venezia si può sopravvivere). La disciplina, il rispetto delle gerarchie e del gruppo prima di tutto.


Però c'è anche da dire che giocatori dal basso livello morale come Theo e Leao ne sono piene le squadre. Vanno quindi gestiti e appena alzano la testa, vanno rimessi al loro posto per il bene di tutti. Questa cosa la può fare solo l'allenatore SE supportato dalla società. Dico solo questo che se la società non punisce i comportamenti ribelli dei giocatori, quindi non considerandoli come un problema, l'allenatore proprio per rispettare le gerarchie e quindi chi gli sta sopra, può fare poco. Si adegua alla decisione della società e non considera la ribellione pubblica come un problema. Altrimenti il casino raddoppia. I giocatori si ribellano all'allenatore e l'allenatore si ribella alla dirigenza. Si riuscirebbe quindi a peggiorare ulteriormente la situazione. Fonseca, anche per demerito proprio, è diventato l'alibi di tutti. Per smarcarsi quindi da questo ruolo, accontenta giocatori e dirigenza. Ma tanto servirà a poco, pagherà lui per tutti.

 

[Toby rosso nero]

Come riportato dalla GDS in edicola, Paulo Fonseca ha deciso di perdonare Theo e Leao. Entrambi saranno titolari sabato sera contro il Venezia. Sia il tecnico che il club si aspettano risposte in vista di campionato e Champions. Il club ha deciso di non multarli dopo la cena del cooling break. Loro hanno promesso:"Non sbaglieremo più". Si ripartirà da qui. Al Milan servirà ritrovare Theo e Leao nella loro miglior versione. Non sono previsti nemmeno colloqui chiarificatori. Serve far parlare il camp.

Riguardo il futuro, Leao ha sempre detto di voler restare al Milan. Con Theo, il Milan proverà a portare avanti i discorsi legati al rinnovo di contratto in scadenza nel 2026. E se lui volesse attirare l'attenzione di grandi club, è comunque chiamato a fare meglio e a dare di più.

LE SCELTE DI FORMAZIONE QUI -) https://www.milanworld.net/threads/morata-in-gruppo-abraham-col-venezia-formazione.143066/

Per punizione li umilierà facendoli giocare con il Venezia e poi panchinandoli con Liverpool e Inter.

 

[Lineker10]

Saele Fonseca lo avrebbe tenuto, così come Kalulu per cui, in entrambi casi, ha speso parole per la loro permanenza. Che poi la società abbia fatto il kazz che ha voluto ignorando totalmente i giudizi dell'allenatore è la cosa che mi lascia più perplesso. Ma Saele se non gliel'avessero tolto, sarebbe una pedina importante nel suo progetto, così come Kalulu. Su Jovic ho anche una sensazione quindi prendila per tale, che sia stata la società a fare pressione su Fonseca per lasciarlo fuori dalla squadra quando hanno fiutato l'affare di levarselo dalle scatole. In tutti i casi è abbastanza evidente come l'allenatore oggi non ha il benché minimo peso in società né potere decisionale nemmeno sulla marca del caffè che beve. D'altronde è stato preso proprio per accettare ogni decisione imposta dall'alto. Sennò perché non hanno prese gente più autoritaria e di un certo profilo sotto il profilo decisionale?
In merito alla scenetta del cooling break ti do pienamente ragione sul fatto che dietro quel gesto c'è gran parte dello spogliatoio (Calabria e i veterani su tutti) che non stanno remando nella stessa direzione, sarà una stagione lunga e faticosa, caro Lineker.

Sono d'accordo con te. Sia sulle questioni di mercato che sulla gestione della squadra.

Per questo ritengo Fonseca una vittima della situazione, pure se ben pagata. Lui è inadeguato, pero è messo davvero nelle peggiori condizioni possibili per lavorare. Sta facendo un disastro, finendo per pagare anche tante colpe di altri.

Sul discorso cooling break, hai colto il punto che sostengo da diversi giorni. Ho assistito alla caccia alle streghe nei confronti di Leao e Theo mentre nessuno o quasi si è chiesto il perchè di un gesto simile. Loro due sono da condannare, questo è ovvio, pero perchè sono arrivati ad un gesto tanto plateale, quando Fonseca aveva assicurato nel prepartita di essersi spiegato con loro poi, questo è il problema fondamentale. Per me Fonseca è stato già scaricato dalla squadra, il suo destino lo vedo appeso ad un filo.

Riguardo la stagione, l'anno scorso abbiamo vissuto un po' di rendita dagli anni precedenti e nonostante una stagione pessima alla fine abbiamo salvato capre e cavoli, quest'anno si rischia grosso, si rischia una stagione disastrosa pagando i danni di questi due anni di assurda gestione Redbird.

 

[pazzomania]

ma non voglio giustificare nessuno, anzi fossi io l'allenatore, in accordo e supportato dalla dirigenza, avrei lasciato in panchina theo e leao un'altra partita (col venezia si può sopravvivere). La disciplina, il rispetto delle gerarchie e del gruppo prima di tutto.


Però c'è anche da dire che giocatori dal basso livello morale come Theo e Leao ne sono piene le squadre. Vanno quindi gestiti e appena alzano la testa, vanno rimessi al loro posto per il bene di tutti. Questa cosa la può fare solo l'allenatore SE supportato dalla società. Dico solo questo che se la società non punisce i comportamenti ribelli dei giocatori, quindi non considerandoli come un problema, l'allenatore proprio per rispettare le gerarchie e quindi chi gli sta sopra, può fare poco. Si adegua alla decisione della società e non considera la ribellione pubblica come un problema. Altrimenti il casino raddoppia. I giocatori si ribellano all'allenatore e l'allenatore si ribella alla dirigenza. Si riuscirebbe quindi a peggiorare ulteriormente la situazione. Fonseca, anche per demerito proprio, è diventato l'alibi di tutti. Per smarcarsi quindi da questo ruolo, accontenta giocatori e dirigenza. Ma tanto servirà a poco, pagherà lui per tutti.

Come già detto, per me non c'è stata alcuna ribellione.

E' andata cosi, son stati degli sciocchi, aveva senso non andare a fare il cooling break ma è stato stupido non andarci.

 

[Milanlove]

Come già detto, per me non c'è stata alcuna ribellione.

E' andata cosi, son stati degli sciocchi, aveva senso non andare a fare il cooling break ma è stato stupido non andarci.

sì, era troppo faticoso andare dai compagni, incitarli e incitarsi a vicenda.
Dai su, non facciamo gli ingenui...

 

[Oronzo Cana]

Come già detto, per me non c'è stata alcuna ribellione.

E' andata cosi, son stati degli sciocchi, aveva senso non andare a fare il cooling break ma è stato stupido non andarci.

È stato un gesto proprio brutto, dall inquadratura larga si vede un calciatore , credo fosse Abram , che li invita ad unirsi ma quelli fanno finta di niente