Il Milan poi delle squadre che hai citato è l’unica che potrà realisticamente vincere qualcosa.
Ma va bene così, che queste cose siano di lezione e stimolo per tornare dove dobbiamo essere DI DOVERE E DI DIRITTO.
Perché un Milan al quale viene preferito il Nabbule dai giocatori (lo stesso Nabbule che non vince qualcosa di importante dalle guerre puniche), lo stesso Nabbule contro cui non vinciamo dal Dicembre 2014 in campionato (per farvi capire, la vittoria del TORINO contro la Juventus è più recente, datata 2015: noi in questi anni per il Nabbule siamo stati una minaccia inferiore di quella che il Toro è stata per la Ndranghetus, riflettiamo su questo. È come se il Barcellona non battesse la Real Sociedad per sei anni, o come se il Liverpool non battesse il Burnley per un periodo analogo ), è un incubo che dovremo archiviare il più presto possibile.
Questa epoca verrà ricordata come quella nella quale il Milan si è assentato per otto lunghissimi anni, l’epoca nella quale una Sampdoria di rossonero vestite ne ha preso il posto, secondo me. E dovremo fare tutto il possibile perché sia così già da domani.
Torniamo in CL e il nostro appeal schiaccerà completamente quello di queste squadrette, ma dobbiamo tornarci improrogabilmente.
Ah, ultima cosa: Zico poco tempo fa disse che gli dispiacque non essere venuto al Milan nel 1983. Ora anche chi non l’ha vissuta sa come eravamo messi e cosa eravamo nel 1983, figuriamoci chi, come il sottoscritto, l’ha vissuta.
Eppure nonostante ciò dei top mondiali come Zico volevano noi. Questo faccia riflettere tutti su ciò che ci è stato fatto dal 2012 in poi. Siamo stati affossati in un modo tale che nemmeno il Totonero e la retrocessione sul campo riuscì ad avvicinare.
Per questo questa volta, quando torneremo, e lo faremo, non dovrà essere come l’altra volta: questa volta non si dovranno lasciare neanche le briciole. E perdere una finale di Supercoppa italiana dovrà essere una tragedia pari al perdere una finale di CL. Dovremo fare il vuoto totale per anni. Perché il Diavolo queste cose non le dimentica.