Tardelli:"Conceicao? Mai vista una cosa del genere".

[ArthurB]

Io veramente di risse negli spogliatoi, televisori rotti o grida le leggo regolarmente.

Se il mister avesse fatto quello che ha fatto nello spogliatoio e fossero usciti i video, allora certamente si creava un caso, ma di natura diversa. Si andava a cercare la talpa o il buffone che ha violato l'intimità sacra di uno spogliatoio. Si sarebbe detto: "guarda che fatica che fa questo povero uomo".

Inoltre mi sembra che tutti confermino che dentro lo spogliatoio hanno fatto anche peggio quando le cose andavano male.

Infatti "fare" è una cosa e "vedere" è un'altra.
Non credo che avessero detto, guarda che fatica quel povero uomo, si sarebbero catapultati a spolpare la carcassa del Milan.
Poi io non voglio mica convincere nessuno. Per me quel che ha fatto, ha fatto. Fine.
Né sbagliato né giusto.
Posso solo provare a spiegare la situazione, che ne so a un ragazzo che l'ha visto, per esempio, mostrandogli i vari punti di vista, senza pendere verso un giudizio o l'altro, in modo che da solo capisca come comportarsi in una situazione del genere.

 

[Buciadignho]

Infatti "fare" è una cosa e "vedere" è un'altra.
Non credo che avessero detto, guarda che fatica quel povero uomo, si sarebbero catapultati a spolpare la carcassa del Milan.
Poi io non voglio mica convincere nessuno. Per me quel che ha fatto, ha fatto. Fine.
Né sbagliato né giusto.
Posso solo provare a spiegare la situazione, che ne so a un ragazzo che l'ha visto, per esempio, mostrandogli i vari punti di vista, senza pendere verso un giudizio o l'altro, in modo che da solo capisca come comportarsi in una situazione del genere.

Ma mica stiamo parlando di un evento naturale.

Un leone che per soppravivere uccide un bufalo, un terremoto o una nevicata... questi sono avvenimenti che non sono né giusti né sbagliati.

Non riesco a seguirti.

 

[ArthurB]

Ma mica stiamo parlando di un evento naturale.

Un leone che per soppravivere uccide un bufalo, un terremoto o una nevicata... questi sono avvenimenti che non sono né giusti né sbagliati.

Non riesco a seguirti.

Anche questi lo sono.
Perché è sbagliato quello che ha fatto il Mister?
Dipende dal punto di vista di chi lo guarda, un PDV relativo che cambia in base al soggetto che lo guarda. Quindi il gesto di per se non è né sbagliato né giusto. Siamo noi a dargli un valore/giudizio/ecc ecc.
Non ci può essere un valore oggettivo.

 

[Buciadignho]

Anche questi lo sono.
Perché è sbagliato quello che ha fatto il Mister?
Dipende dal punto di vista di chi lo guarda, un PDV relativo che cambia in base al soggetto che lo guarda. Quindi il gesto di per se non è né sbagliato né giusto. Siamo noi a dargli un valore/giudizio/ecc ecc.
Non ci può essere un valore oggettivo.

Che ognuno abbia la sua opinione e modo di vederla é sacrosanto, che non sia né giusto né sbagliato anche no (altrimenti estremizzando il tuo concetto ogni azione non é né giusta né sbagliata, anche le più atroci).

Se per te non é sbagliato vuol dire che é giusto. Non c'é niente di male.

 

[ArthurB]

Che ognuno abbia la sua opinione e modo di vederla é sacrosanto, che non sia né giusto né sbagliato anche no (altrimenti estremizzando il tuo concetto ogni azione non é né giusta né sbagliata, anche le più atroci).

Se per te non é sbagliato vuol dire che é giusto. Non c'é niente di male.

Capisco che è un concetto difficile da interiorizzare, io la vedo cosi. E non giudico chi la vede in maniera diversa

 

[Daniele87]

L'ultimo scudetto l'abbiamo vinto grazie al Mulino Bianco.

Il Milan serio, quello che vinceva le Champions era Mulino Bianco, Mulino Rosso e anche Mulino Blu.
Trovo abbastanza sorprendente che adesso si creda di essere Mulino Bianco, ora siamo Mulino Marcio.

L'ultimo scudetto lo abbiamo vinto grazie alla coesione tra ogni singolo componente del gruppo squadra, che è una cosa diversa rispetto a quello che volevo intendere con Mulino Bianco.
Con questo termine intendevo quanto citato nel commento di Diavoloinme (perfetto nell'analisi) in cui faceva riferimento a situazioni che spaziano da quelle arbitrali, passando per il caso Bologna, fino ad arrivare alla comunicazione con la stampa in cui c'è questa ossessione di far trasparire l'idea di una società armonicamente perfetta, inclusiva, in cui ogni minimo accenno di polemica viene derubricato come "non evento". Ma ben vengano i pugni sul muro, i televisori rotti, le cazziate furibonde a giocatori indolenti e irrispettosi, le frasi di Conceicao sul figlio gay, gli sfoghi di Fonseca sulla classe arbitrale, questa è vita e situazioni vere non prodotti artefatti.
Oggi il mondo del calcio di vergogna perché ha visto il volto di una persona vera, una reazione che potrebbe avere chiunque, ma non mi stupisce data l'ipocrisia cha da sempre regge questo sport.

 

[rossonero71]

L'ultimo scudetto lo abbiamo vinto grazie alla coesione tra ogni singolo componente del gruppo squadra, che è una cosa diversa rispetto a quello che volevo intendere con Mulino Bianco.
Con questo termine intendevo quanto citato nel commento di Diavoloinme (perfetto nell'analisi) in cui faceva riferimento a situazioni che spaziano da quelle arbitrali, passando per il caso Bologna, fino ad arrivare alla comunicazione con la stampa in cui c'è questa ossessione di far trasparire l'idea di una società armonicamente perfetta, inclusiva, in cui ogni minimo accenno di polemica viene derubricato come "non evento". Ma ben vengano i pugni sul muro, i televisori rotti, le cazziate furibonde a giocatori indolenti e irrispettosi, le frasi di Conceicao sul figlio gay, gli sfoghi di Fonseca sulla classe arbitrale, questa è vita e situazioni vere non prodotti artefatti.
Oggi il mondo del calcio di vergogna perché ha visto il volto di una persona vera, una reazione che potrebbe avere chiunque, ma non mi stupisce data l'ipocrisia cha da sempre regge questo sport.

Noi italiani forse siamo le persone più ipocrite del mondo. Finti moralisti, che se ruba un altro è un ladro,se la stessa cosa facciamo noi" beh non è così grave". Non solo nel calcio.in tutto.

 

[Buciadignho]

L'ultimo scudetto lo abbiamo vinto grazie alla coesione tra ogni singolo componente del gruppo squadra, che è una cosa diversa rispetto a quello che volevo intendere con Mulino Bianco.
Con questo termine intendevo quanto citato nel commento di Diavoloinme (perfetto nell'analisi) in cui faceva riferimento a situazioni che spaziano da quelle arbitrali, passando per il caso Bologna, fino ad arrivare alla comunicazione con la stampa in cui c'è questa ossessione di far trasparire l'idea di una società armonicamente perfetta, inclusiva, in cui ogni minimo accenno di polemica viene derubricato come "non evento". Ma ben vengano i pugni sul muro, i televisori rotti, le cazziate furibonde a giocatori indolenti e irrispettosi, le frasi di Conceicao sul figlio gay, gli sfoghi di Fonseca sulla classe arbitrale, questa è vita e situazioni vere non prodotti artefatti.
Oggi il mondo del calcio di vergogna perché ha visto il volto di una persona vera, una reazione che potrebbe avere chiunque, ma non mi stupisce data l'ipocrisia cha da sempre regge questo sport.

Quello pero' era il Milan delle consolazioni a Serra, che qui in tanti hanno criticato come gesto. Quello era il Milan che non parlava mai e poi mai di arbitri (perché come disse Paolo é stata una scelta precisa: non dare neanche il minimo alibi a chi scende in campo). Era un Milan che non era particolarmente preso in considerazione dai media...

Il fatto é che la cosa che é cambiata é stata il contesto interno. Contesto che non pensa a vincere.
Non é un caso che ogni singolo giocatore che passava per Milanello facesse bene in quel periodo.

Il resto é un contorno che a me interessa poco se non hai tu stesso sistemato le cose in casa tua.

 

[Toby rosso nero]

L'ultimo scudetto lo abbiamo vinto grazie alla coesione tra ogni singolo componente del gruppo squadra, che è una cosa diversa rispetto a quello che volevo intendere con Mulino Bianco.
Con questo termine intendevo quanto citato nel commento di Diavoloinme (perfetto nell'analisi) in cui faceva riferimento a situazioni che spaziano da quelle arbitrali, passando per il caso Bologna, fino ad arrivare alla comunicazione con la stampa in cui c'è questa ossessione di far trasparire l'idea di una società armonicamente perfetta, inclusiva, in cui ogni minimo accenno di polemica viene derubricato come "non evento". Ma ben vengano i pugni sul muro, i televisori rotti, le cazziate furibonde a giocatori indolenti e irrispettosi, le frasi di Conceicao sul figlio gay, gli sfoghi di Fonseca sulla classe arbitrale, questa è vita e situazioni vere non prodotti artefatti.
Oggi il mondo del calcio di vergogna perché ha visto il volto di una persona vera, una reazione che potrebbe avere chiunque, ma non mi stupisce data l'ipocrisia cha da sempre regge questo sport.

Chapeu davvero. Ogni tanto un calcio alla finta ipocrisia e patetico buonismo di questa società contemporanea, finché ovviamente non si viola la legge o si fa del male al prossimo, è una boccata d'aria salutare.

 

[Freddy Manson]

Delio rossi ha menato nella panchina lijaic .
Oltre che moralisti sono pure ignoranti.

Eh ma devono buttare melma su di noi...