Taglio vitalizi: è legge, via libera dal senato

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Ovviamente la domanda non era rivolta direttamente al mio interlocutore ed era provocatoria. Io purtroppo non sono un esperto, ma tutto questo insieme di leggi e diritti "costituzionali" mi sembra basato su concetti che originano poi ragionamenti capziosi, che hanno come unico risultato la solita rettoscopia invasiva ai danni del popolo che lavora. Cioè, se dobbiamo eliminare dei vitalizi da 10000 euro, allora in primis bisogna essere preoccupati perché, come rappresaglia, potrebbe essere invalidata la pensione da 700 euro di un poveraccio? Perdonatemi, chiamatemi pure reazionario, chiamatemi come volete, ma a me 'sta costituzione mi sembra una gran fregatura. E cambiamola, Cr*sto di un D*o.
Invece dovremmo ringraziare di averla e che sia difficile da modificare.
 
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Non é questione di rappresaglia. È una questione di principi giuridici che valgono per tutti, a prescindere dal reddito. Nello specifico, la questione dei diritti acquisiti discende dal principio di irretroattività della legge. Sicuro di voler cambiare questo principio?
In realtà esso è valido in ambito penale
Il principio dell’affidamento è ciò che tutela le pensioni
 

fabri47

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Io sono contro i vitalizi da sempre.
Ma credo che una settimana non basti per avere il vitalizio.
No no, esistono, o meglio ne è esistito uno. Dal libro Vampiri di Mario Giordano: <<Luca Boneschi, avvocato milanese, restò in carica come deputato per 24 ore dal 12 al 13 maggio 1982. E' stato ricompensato con un assegno lordo di 3108 euro al mese per 17 anni, dal gennaio 1999 al 13 ottobre 2016, giorno della sua morte>>.
 

gabri65

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Invece dovremmo ringraziare di averla e che sia difficile da modificare.

Non sarebbe bello se fosse facile da modificare, perché sarebbe segno di instabilità. Ma che risulti troppo difficile è uno dei motivi per cui forse non si riesce a fare niente in questo paese. Sono d'accordo su fissare alcuni punti, ma su altri abbiamo ormai esperienza che devono poter essere cambiati senza aspettare che la nazione cada nel baratro. Come ripeto, la costituzione deve essere come la mente umana, solo uno stupido non cambia mai idea.
 
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Non lo so. Ma così non funziona. Una cosa sono i diritti "generici", e sono d'accordo che alcuni non si possono cancellare, una cosa sono "altri" diritti acquisiti in maniera alla meglio scandalosa (e sempre per colpa nostra, non mi stancherò mai di dirlo). Con lo scudo della costituzione, persone continuano a prendere denaro a fiumi a causa della dabbenaggine della politica, denaro sottratto al contribuente, poi facile dire che è incostituzionale e lasciare le cose come stanno. E tacciamo sulla arroganza mostrata pubblicamente quando si vanno a toccare questi argomenti. Tutto questo è inaccettabile. Le leggi e la costituzione non sono le tavole dei 10 comandamenti e si possono rimodulare in modo più sobrio.

In linea teorica parte del tuo discorso è condivisibile.
Però devi capire che non è con una mossa ingiusta ripari un’ingiustizia precedente. La coa qui è dello stato che ha permesso nel corso degli anni di tutto, con leggi e modi quantomeno ridicoli. Se uno però fa affidamento su determinate cifre, non puoi arrivare tu ergendoti a Robin Hood della situazione a tagliare a destra e a manca pensioni, rendendoti difficoltosa la vita. Ora bisognerebbe vedere caso per caso e vedere come agire (sempre che sia possibile). Tutto questo mi sembra una lotta sociale di stampo sovietico, che generale malcontento e odio.
Rimodulare la costituzione in modo più sobrio che vuol dire? Che il primo ignorante al governo può fare quello che vuole? Io non voglio ritrovatmi in una situazione stile Ceausescu o similia.
 
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No no, esistono, o meglio ne è esistito uno. Dal libro Vampiri di Mario Giordano: <<Luca Boneschi, avvocato milanese, restò in carica come deputato per 24 ore dal 12 al 13 maggio 1982. E' stato ricompensato con un assegno lordo di 3108 euro al mese per 17 anni, dal gennaio 1999 al 13 ottobre 2016, giorno della sua morte>>.

Appunto un caso isolato. Credo che poi ci volesse più di mezzo mandato per averlo
 
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Non sarebbe bello se fosse facile da modificare, perché sarebbe segno di instabilità. Ma che risulti troppo difficile è uno dei motivi per cui forse non si riesce a fare niente in questo paese. Sono d'accordo su fissare alcuni punti, ma su altri abbiamo ormai esperienza che devono poter essere cambiati senza aspettare che la nazione cada nel baratro. Come ripeto, la costituzione deve essere come la mente umana, solo uno stupido non cambia mai idea.
Non funziona cosi la costituzione
 

gabri65

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In linea teorica parte del tuo discorso è condivisibile.
Però devi capire che non è con una mossa ingiusta ripari un’ingiustizia precedente. La coa qui è dello stato che ha permesso nel corso degli anni di tutto, con leggi e modi quantomeno ridicoli. Se uno però fa affidamento su determinate cifre, non puoi arrivare tu ergendoti a Robin Hood della situazione a tagliare a destra e a manca pensioni, rendendoti difficoltosa la vita. Ora bisognerebbe vedere caso per caso e vedere come agire (sempre che sia possibile). Tutto questo mi sembra una lotta sociale di stampo sovietico, che generale malcontento e odio.
Rimodulare la costituzione in modo più sobrio che vuol dire? Che il primo ignorante al governo può fare quello che vuole? Io non voglio ritrovatmi in una situazione stile Ceausescu o similia.

Anche il tuo discorso è condivisibile, ed io sono cosciente che se lo stato ha promesso, più o meno in malafede, determinate cifre ai parlamentari, è poi difficile fare marcia indietro e dire "scusa, mi sono sbagliato".

Ma se uno ha commesso uno sbaglio è quantomeno singolare continuare a sbagliare soltanto perché "è stato promesso". Lo stato ha sbagliato, punto, il fruente del vitalizio ha guadagnato ingiustamente, lo stato quindi taglia il vitalizio consentendo una retribuzione appropriata. Come mai non viene usato lo stesso modus operandi con chi è stato derubato dallo stato? Lo stato si sente in dovere di erogare a chi non merita ed evita invece di rifondare chi invece è meritevole? Come le aziende fallite che hanno lavorato per lo stato che non hanno visto una lira.

Perdonami, ma questa giustizia a senso unico io non la concepisco.
 

gabri65

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Non funziona cosi la costituzione

Per me non è un buon funzionamento. La società civile è dinamica, i tempi sono dinamici, lo deve essere (in modo limitato, ok) anche la costituzione. Che ci siano alcuni punti fissi ed universali va bene, altri, a mio parere, no. Poi, continuo a dirlo, detto da ignorante, ma che le cose abbiano ogni tanto bisogno di una rimodernata credo sia meritevole almeno di riflessione.
 
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