Suso:"Milan anni difficili, cambi di proprietà e allenatori"

[Tifo'o]

Suso:"Milan anni difficili, cambi di proprietà e allenatori"

Suso torna a parlar di Milan a Diario de Sevilla.

"Ho firmato per un anno e mezzo, ma sono venuto qui per restare al Siviglia oltre la scadenza dell'accordo. Dipende ovviamente da tante cose, dai due club, ma credo sia il minore dei problemi. Al Milan sono stati cinque anni difficili da capire per chi è all'esterno, ci sono stati cambi di proprietà, di allenatori. Io ho sempre fatto la mia parte, sono cambiati gli allenatori ma io sono stato sempre un giocatore importante. Sono arrivato a Siviglia con tanta voglia di fare bene, di migliorare. Ho parlato un paio di volte con Monchi, quando il Milan a inizio anno ha giocato due partite senza di me e ha vinto ho capito che era il momento di andare. Pioli? Non ho avuto problemi con lui, abbiamo parlato sempre in modo chiaro. Auguro al Milan, all'allenatore e ai miei e compagni il meglio. Ho visto il derby, hanno giocato bene, erano avanti 2-0 ma alla fine hanno perso 4-2. Ma è Gasperini l'allenatore che mi ha aiutato di più, che mi ha dato di più. L'ho avuto a Genova, mi piace il lavoro con il quale lavoro, mi piace il suo modo di insegnare calcio. Quello che sta facendo con l'Atalanta è sotto gli occhi di tutti. Quando sono arrivato al Genoa non era un momento felice della mia carriera, mi ha cambiato. Monchi? Mi ha cercato diverse volte, ma non ci sono mai state le condizioni. A gennaio sì, ho scelto il Siviglia per aiutare la squadra. Darò il massimo. Il Siviglia non ha visto ancora il vero Suso".

 

[admin]

Suso torna a parlar di Milan a Diario de Sevilla.

"Ho firmato per un anno e mezzo, ma sono venuto qui per restare al Siviglia oltre la scadenza dell'accordo. Dipende ovviamente da tante cose, dai due club, ma credo sia il minore dei problemi. Al Milan sono stati cinque anni difficili da capire per chi è all'esterno, ci sono stati cambi di proprietà, di allenatori. Io ho sempre fatto la mia parte, sono cambiati gli allenatori ma io sono stato sempre un giocatore importante. Sono arrivato a Siviglia con tanta voglia di fare bene, di migliorare. Ho parlato un paio di volte con Monchi, quando il Milan a inizio anno ha giocato due partite senza di me e ha vinto ho capito che era il momento di andare. Pioli? Non ho avuto problemi con lui, abbiamo parlato sempre in modo chiaro. Auguro al Milan, all'allenatore e ai miei e compagni il meglio. Ho visto il derby, hanno giocato bene, erano avanti 2-0 ma alla fine hanno perso 4-2. Ma è Gasperini l'allenatore che mi ha aiutato di più, che mi ha dato di più. L'ho avuto a Genova, mi piace il lavoro con il quale lavoro, mi piace il suo modo di insegnare calcio. Quello che sta facendo con l'Atalanta è sotto gli occhi di tutti. Quando sono arrivato al Genoa non era un momento felice della mia carriera, mi ha cambiato. Monchi? Mi ha cercato diverse volte, ma non ci sono mai state le condizioni. A gennaio sì, ho scelto il Siviglia per aiutare la squadra. Darò il massimo. Il Siviglia non ha visto ancora il vero Suso".

Via, sciò

 

[gabri65]

Suso torna a parlar di Milan a Diario de Sevilla.

"Ho firmato per un anno e mezzo, ma sono venuto qui per restare al Siviglia oltre la scadenza dell'accordo. Dipende ovviamente da tante cose, dai due club, ma credo sia il minore dei problemi. Al Milan sono stati cinque anni difficili da capire per chi è all'esterno, ci sono stati cambi di proprietà, di allenatori. Io ho sempre fatto la mia parte, sono cambiati gli allenatori ma io sono stato sempre un giocatore importante. Sono arrivato a Siviglia con tanta voglia di fare bene, di migliorare. Ho parlato un paio di volte con Monchi, quando il Milan a inizio anno ha giocato due partite senza di me e ha vinto ho capito che era il momento di andare. Pioli? Non ho avuto problemi con lui, abbiamo parlato sempre in modo chiaro. Auguro al Milan, all'allenatore e ai miei e compagni il meglio. Ho visto il derby, hanno giocato bene, erano avanti 2-0 ma alla fine hanno perso 4-2. Ma è Gasperini l'allenatore che mi ha aiutato di più, che mi ha dato di più. L'ho avuto a Genova, mi piace il lavoro con il quale lavoro, mi piace il suo modo di insegnare calcio. Quello che sta facendo con l'Atalanta è sotto gli occhi di tutti. Quando sono arrivato al Genoa non era un momento felice della mia carriera, mi ha cambiato. Monchi? Mi ha cercato diverse volte, ma non ci sono mai state le condizioni. A gennaio sì, ho scelto il Siviglia per aiutare la squadra. Darò il massimo. Il Siviglia non ha visto ancora il vero Suso".

E siamo già alla quarta dichiarazione.

4 anni buttati dietro a questo rammollito con il culone da casalinga. E' bastato un megascarso come Castillejo per vedere tutta un'altra cosa. Che la sua foto sia appesa a Milanello come esempio negativo e monito per le generazioni future.

 

[Swaitak]

sta aspettando che gli spediscano la sua mattonella per fare bene a Siviglia

 

[Super_Lollo]

Suso torna a parlar di Milan a Diario de Sevilla.

"Ho firmato per un anno e mezzo, ma sono venuto qui per restare al Siviglia oltre la scadenza dell'accordo. Dipende ovviamente da tante cose, dai due club, ma credo sia il minore dei problemi. Al Milan sono stati cinque anni difficili da capire per chi è all'esterno, ci sono stati cambi di proprietà, di allenatori. Io ho sempre fatto la mia parte, sono cambiati gli allenatori ma io sono stato sempre un giocatore importante. Sono arrivato a Siviglia con tanta voglia di fare bene, di migliorare. Ho parlato un paio di volte con Monchi, quando il Milan a inizio anno ha giocato due partite senza di me e ha vinto ho capito che era il momento di andare. Pioli? Non ho avuto problemi con lui, abbiamo parlato sempre in modo chiaro. Auguro al Milan, all'allenatore e ai miei e compagni il meglio. Ho visto il derby, hanno giocato bene, erano avanti 2-0 ma alla fine hanno perso 4-2. Ma è Gasperini l'allenatore che mi ha aiutato di più, che mi ha dato di più. L'ho avuto a Genova, mi piace il lavoro con il quale lavoro, mi piace il suo modo di insegnare calcio. Quello che sta facendo con l'Atalanta è sotto gli occhi di tutti. Quando sono arrivato al Genoa non era un momento felice della mia carriera, mi ha cambiato. Monchi? Mi ha cercato diverse volte, ma non ci sono mai state le condizioni. A gennaio sì, ho scelto il Siviglia per aiutare la squadra. Darò il massimo. Il Siviglia non ha visto ancora il vero Suso".

Questo tempo 2 mesi e poi lo odieranno.

 

[diavoloINme]

Suso torna a parlar di Milan a Diario de Sevilla.

"Ho firmato per un anno e mezzo, ma sono venuto qui per restare al Siviglia oltre la scadenza dell'accordo. Dipende ovviamente da tante cose, dai due club, ma credo sia il minore dei problemi. Al Milan sono stati cinque anni difficili da capire per chi è all'esterno, ci sono stati cambi di proprietà, di allenatori. Io ho sempre fatto la mia parte, sono cambiati gli allenatori ma io sono stato sempre un giocatore importante. Sono arrivato a Siviglia con tanta voglia di fare bene, di migliorare. Ho parlato un paio di volte con Monchi, quando il Milan a inizio anno ha giocato due partite senza di me e ha vinto ho capito che era il momento di andare. Pioli? Non ho avuto problemi con lui, abbiamo parlato sempre in modo chiaro. Auguro al Milan, all'allenatore e ai miei e compagni il meglio. Ho visto il derby, hanno giocato bene, erano avanti 2-0 ma alla fine hanno perso 4-2. Ma è Gasperini l'allenatore che mi ha aiutato di più, che mi ha dato di più. L'ho avuto a Genova, mi piace il lavoro con il quale lavoro, mi piace il suo modo di insegnare calcio. Quello che sta facendo con l'Atalanta è sotto gli occhi di tutti. Quando sono arrivato al Genoa non era un momento felice della mia carriera, mi ha cambiato. Monchi? Mi ha cercato diverse volte, ma non ci sono mai state le condizioni. A gennaio sì, ho scelto il Siviglia per aiutare la squadra. Darò il massimo. Il Siviglia non ha visto ancora il vero Suso".

Basta questa dichiarazione per far capire come viveva il milan e cosa era per lui il milan.
Magari averebbe preferito che ,esattamente come accadde in estate , la squadra fosse ripartita da suso, dal modulo pro-suso e dalla sua mattonella.
Suso non si è mai messo a disposizione del milan , è il milan che è stato offerto a suso.
Quando lo scempio era finito ha deciso di andarsene, giustamente non esistono altro ruolo e altra dimensione per suso che la mattonella al centro del progetto.

 

[Milanforever26]

Suso torna a parlar di Milan a Diario de Sevilla.

"Ho firmato per un anno e mezzo, ma sono venuto qui per restare al Siviglia oltre la scadenza dell'accordo. Dipende ovviamente da tante cose, dai due club, ma credo sia il minore dei problemi. Al Milan sono stati cinque anni difficili da capire per chi è all'esterno, ci sono stati cambi di proprietà, di allenatori. Io ho sempre fatto la mia parte, sono cambiati gli allenatori ma io sono stato sempre un giocatore importante. Sono arrivato a Siviglia con tanta voglia di fare bene, di migliorare. Ho parlato un paio di volte con Monchi, quando il Milan a inizio anno ha giocato due partite senza di me e ha vinto ho capito che era il momento di andare. Pioli? Non ho avuto problemi con lui, abbiamo parlato sempre in modo chiaro. Auguro al Milan, all'allenatore e ai miei e compagni il meglio. Ho visto il derby, hanno giocato bene, erano avanti 2-0 ma alla fine hanno perso 4-2. Ma è Gasperini l'allenatore che mi ha aiutato di più, che mi ha dato di più. L'ho avuto a Genova, mi piace il lavoro con il quale lavoro, mi piace il suo modo di insegnare calcio. Quello che sta facendo con l'Atalanta è sotto gli occhi di tutti. Quando sono arrivato al Genoa non era un momento felice della mia carriera, mi ha cambiato. Monchi? Mi ha cercato diverse volte, ma non ci sono mai state le condizioni. A gennaio sì, ho scelto il Siviglia per aiutare la squadra. Darò il massimo. Il Siviglia non ha visto ancora il vero Suso".

Pure noi speriamo di non rivederti mai più

 

[Jino]

E' stato il giocatore più forte degli ultimi anni, ma anche l'emblema della mediocrizzazione del club. Ora se n'è andato, ma aimè di mediocri ce ne sono ancora troppi, serve una pulizia ancora più a fondo.

 

[chicagousait]

Ma quanto parla questo, mai sentito fare tante dichiarazioni come da quando è andato via da Milano

 

[David Gilmour]

Suso torna a parlar di Milan a Diario de Sevilla.

"Ho firmato per un anno e mezzo, ma sono venuto qui per restare al Siviglia oltre la scadenza dell'accordo. Dipende ovviamente da tante cose, dai due club, ma credo sia il minore dei problemi. Al Milan sono stati cinque anni difficili da capire per chi è all'esterno, ci sono stati cambi di proprietà, di allenatori. Io ho sempre fatto la mia parte, sono cambiati gli allenatori ma io sono stato sempre un giocatore importante. Sono arrivato a Siviglia con tanta voglia di fare bene, di migliorare. Ho parlato un paio di volte con Monchi, quando il Milan a inizio anno ha giocato due partite senza di me e ha vinto ho capito che era il momento di andare. Pioli? Non ho avuto problemi con lui, abbiamo parlato sempre in modo chiaro. Auguro al Milan, all'allenatore e ai miei e compagni il meglio. Ho visto il derby, hanno giocato bene, erano avanti 2-0 ma alla fine hanno perso 4-2. Ma è Gasperini l'allenatore che mi ha aiutato di più, che mi ha dato di più. L'ho avuto a Genova, mi piace il lavoro con il quale lavoro, mi piace il suo modo di insegnare calcio. Quello che sta facendo con l'Atalanta è sotto gli occhi di tutti. Quando sono arrivato al Genoa non era un momento felice della mia carriera, mi ha cambiato. Monchi? Mi ha cercato diverse volte, ma non ci sono mai state le condizioni. A gennaio sì, ho scelto il Siviglia per aiutare la squadra. Darò il massimo. Il Siviglia non ha visto ancora il vero Suso".

Now I'm hearing voices, voices from the past