Suso, il tridente e la cura di tutti i mali

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Mi pare di capire, vedendo le prime uscite, che la squadra inizia ad avere una sua identità e dei principi di gioco. Per ora la squadra è costruita bene solo dal basso coi 4 dietro e i 3 centrocampisti , su questo non si discute e la strada è segnata. Qualcuno tra i titolari nel breve/medio periodo potrebbe anche lasciare il posto a dei nuovi innalzando il livello tecnico dei due reparti( Bennacer per biglia ; Theo per RR; Caldara /Duarte per Musacchio?).
Quello che ci manca clamorosamente è un gioco offensivo decente a mio parere.
La squadra tiene dignitosamente il campo, si impone di giocare, alza la difesa e prova il recupero alto del pallone senza difendere in blocco ma la manovra offensiva stenta in qualità e velocità. Gli scarichi dietro perpetuati sono la prova evidente di un ‘passaggio’ che non si vede e l’imput è quello di non forzare la giocata per evitare le ripartenze.
I problemi nascono in estate quando per due mesi si è lavorato a qualcosa di irrealizzabile : suso trequartista canonico di un 4-3-1-2.
In estate in giochino è parzialmente riuscito ma appena si è iniziato a giocare vero calcio i nodi sono venuti tutti al pettine.
Giampaolo però pare abbia capito le difficoltà di Suso nel ruolo ma non abbia messo assolutamente in discussione la sua leadership tecnica né la sua centralità nel progetto.
Risultato?
Suso continua a fare il regista ma dalla sua mattonella. Con quale ruolo? In teoria è attaccante di fascia ma dell’attaccante non ha nulla in termini di dinamismo quindi mi piace definirlo un regista di fascia e in fascia.
Nella manovra offensiva di Giampaolo però solitamente la palla nelle trasmissioni linea-linea non viaggia in ampiezza come si faceva con Gattuso nel suo 4-3-3/4-5-1 ma procede in verticale.
Ecco allora che in mezzo al campo, tra le linee, il trequartista diviene fondamentale nella ricerca dei passaggi da dettare ai centrocampisti che devono esser bravi a imbucare.
Tolto Suso da questo compito è chiaro che qualcuno debba farlo per lui , ma chi?
Piatek da centravanti è chiamato ad abbassarsi di sovente ma il polacco stenta troppo a fare gioco e duettare coi compagni.
Il terzo elemento del tridente dovrebbe poi alternarsi con Piatek in questa fase di gioco con uno dei due che viene incontro e uno che allunga(tipo Silva + Castillejo vs Brescia).
Morale della favola : gli schemi di Giampaolo nella manovra offensiva del suo tridente relegavano nessuno degli interpreti a una zona di campo ma era un movimento continuo in orizzontale e in verticale alla ricerca degli spazi.
Concedere a Suso il ‘privilegio’ di giocare il suo calcio condiziona pesantemente il prodotto finale in termini di sviluppi e imprevedibilità.
Come se ne può uscire?
Due sono le strade a mio parere percorribili:
-Giampaolo mette da parte il 4-3-1-2 vero o fittizio e punta sul 4-3-3 cambiando gli sviluppi del gioco e manovrando in ampiezza con le catene di gioco. Suso da una parte e Rebic dall’altra?;
-il mister mette da parte Suso e crea un nuovo tridente composto da un trequartista +seconda punta + prima punta. Non mi sorprenderei nemmeno se si provasse Bennacer come centrocampista offensivo che ha qualità, gamba, cambio di passo e forza per dettare il primo pressing.
Bennacer dietro Rebic/Leao e Piatek ad esempio oppure si potrebbe puntare su un profilo come Calha o Bonaventura come trequartista. Su Paquetà trequartista sono molto scettico ma è indubbiamente la suggestione più affascinante. Come dubito che alcuno tra i nostri attaccanti possa giocare da 10 per limiti tecnici o fisici .
Quel che conta è uscire dall’equivoco tattico nel quale siamo piombati.
Piccola nota a margine : se non liberiamo i nostri terzini a tutta fascia mai vedremo un certo tipo di calcio.
 

gabri65

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Mi pare di capire, vedendo le prime uscite, che la squadra inizia ad avere una sua identità e dei principi di gioco. Per ora la squadra è costruita bene solo dal basso coi 4 dietro e i 3 centrocampisti , su questo non si discute e la strada è segnata. Qualcuno tra i titolari nel breve/medio periodo potrebbe anche lasciare il posto a dei nuovi innalzando il livello tecnico dei due reparti( Bennacer per biglia ; Theo per RR; Caldara /Duarte per Musacchio?).
Quello che ci manca clamorosamente è un gioco offensivo decente a mio parere.
La squadra tiene dignitosamente il campo, si impone di giocare, alza la difesa e prova il recupero alto del pallone senza difendere in blocco ma la manovra offensiva stenta in qualità e velocità. Gli scarichi dietro perpetuati sono la prova evidente di un ‘passaggio’ che non si vede e l’imput è quello di non forzare la giocata per evitare le ripartenze.
I problemi nascono in estate quando per due mesi si è lavorato a qualcosa di irrealizzabile : suso trequartista canonico di un 4-3-1-2.
In estate in giochino è parzialmente riuscito ma appena si è iniziato a giocare vero calcio i nodi sono venuti tutti al pettine.
Giampaolo però pare abbia capito le difficoltà di Suso nel ruolo ma non abbia messo assolutamente in discussione la sua leadership tecnica né la sua centralità nel progetto.
Risultato?
Suso continua a fare il regista ma dalla sua mattonella. Con quale ruolo? In teoria è attaccante di fascia ma dell’attaccante non ha nulla in termini di dinamismo quindi mi piace definirlo un regista di fascia e in fascia.
Nella manovra offensiva di Giampaolo però solitamente la palla nelle trasmissioni linea-linea non viaggia in ampiezza come si faceva con Gattuso nel suo 4-3-3/4-5-1 ma procede in verticale.
Ecco allora che in mezzo al campo, tra le linee, il trequartista diviene fondamentale nella ricerca dei passaggi da dettare ai centrocampisti che devono esser bravi a imbucare.
Tolto Suso da questo compito è chiaro che qualcuno debba farlo per lui , ma chi?
Piatek da centravanti è chiamato ad abbassarsi di sovente ma il polacco stenta troppo a fare gioco e duettare coi compagni.
Il terzo elemento del tridente dovrebbe poi alternarsi con Piatek in questa fase di gioco con uno dei due che viene incontro e uno che allunga(tipo Silva + Castillejo vs Brescia).
Morale della favola : gli schemi di Giampaolo nella manovra offensiva del suo tridente relegavano nessuno degli interpreti a una zona di campo ma era un movimento continuo in orizzontale e in verticale alla ricerca degli spazi.
Concedere a Suso il ‘privilegio’ di giocare il suo calcio condiziona pesantemente il prodotto finale in termini di sviluppi e imprevedibilità.
Come se ne può uscire?
Due sono le strade a mio parere percorribili:
-Giampaolo mette da parte il 4-3-1-2 vero o fittizio e punta sul 4-3-3 cambiando gli sviluppi del gioco e manovrando in ampiezza con le catene di gioco. Suso da una parte e Rebic dall’altra?;
-il mister mette da parte Suso e crea un nuovo tridente composto da un trequartista +seconda punta + prima punta. Non mi sorprenderei nemmeno se si provasse Bennacer come centrocampista offensivo che ha qualità, gamba, cambio di passo e forza per dettare il primo pressing.
Bennacer dietro Rebic/Leao e Piatek ad esempio oppure si potrebbe puntare su un profilo come Calha o Bonaventura come trequartista. Su Paquetà trequartista sono molto scettico ma è indubbiamente la suggestione più affascinante. Come dubito che alcuno tra i nostri attaccanti possa giocare da 10 per limiti tecnici o fisici .
Quel che conta è uscire dall’equivoco tattico nel quale siamo piombati.
Piccola nota a margine : se non liberiamo i nostri terzini a tutta fascia mai vedremo un certo tipo di calcio.

Ho vari dubbi, ma attendo prima di giudicare il lavoro di Giampaolo, che sembra si possa vedere solo tra un po'. Il dubbio più grosso è vedere la reazione della squadra quando viene aggredita a metà campo, e la relativa fase di interdizione. Già con il Verona non siamo stati splendidi. Con il derby forse usciranno altre indicazioni (e altre magagne).

Paquetà non ci può giocare trequartista. Io proverei Bonaventura, una volta che si è ristabilito, anche se non mi ha mai fatto impazzire. Davanti Piatek e Rebic, ma ho l'impressione che lo slavo farà fatica a sfondare. Quindi 4312, con mediana Bennacer/Kessie/Paquetà.

Ma tanto giocano Suso e Chalanoglu, e quindi solito maledetto 433 incancrenito. Io non credo che vedremo veri moduli al Milan finché non verranno panchinati questi due.

Ci vorrebbe uno sconvolgimento cosmico, tipo Leao che fa faville.
 

Lineker10

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Mi pare di capire, vedendo le prime uscite, che la squadra inizia ad avere una sua identità e dei principi di gioco. Per ora la squadra è costruita bene solo dal basso coi 4 dietro e i 3 centrocampisti , su questo non si discute e la strada è segnata. Qualcuno tra i titolari nel breve/medio periodo potrebbe anche lasciare il posto a dei nuovi innalzando il livello tecnico dei due reparti( Bennacer per biglia ; Theo per RR; Caldara /Duarte per Musacchio?).
Quello che ci manca clamorosamente è un gioco offensivo decente a mio parere.
La squadra tiene dignitosamente il campo, si impone di giocare, alza la difesa e prova il recupero alto del pallone senza difendere in blocco ma la manovra offensiva stenta in qualità e velocità. Gli scarichi dietro perpetuati sono la prova evidente di un ‘passaggio’ che non si vede e l’imput è quello di non forzare la giocata per evitare le ripartenze.
I problemi nascono in estate quando per due mesi si è lavorato a qualcosa di irrealizzabile : suso trequartista canonico di un 4-3-1-2.
In estate in giochino è parzialmente riuscito ma appena si è iniziato a giocare vero calcio i nodi sono venuti tutti al pettine.
Giampaolo però pare abbia capito le difficoltà di Suso nel ruolo ma non abbia messo assolutamente in discussione la sua leadership tecnica né la sua centralità nel progetto.
Risultato?
Suso continua a fare il regista ma dalla sua mattonella. Con quale ruolo? In teoria è attaccante di fascia ma dell’attaccante non ha nulla in termini di dinamismo quindi mi piace definirlo un regista di fascia e in fascia.
Nella manovra offensiva di Giampaolo però solitamente la palla nelle trasmissioni linea-linea non viaggia in ampiezza come si faceva con Gattuso nel suo 4-3-3/4-5-1 ma procede in verticale.
Ecco allora che in mezzo al campo, tra le linee, il trequartista diviene fondamentale nella ricerca dei passaggi da dettare ai centrocampisti che devono esser bravi a imbucare.
Tolto Suso da questo compito è chiaro che qualcuno debba farlo per lui , ma chi?
Piatek da centravanti è chiamato ad abbassarsi di sovente ma il polacco stenta troppo a fare gioco e duettare coi compagni.
Il terzo elemento del tridente dovrebbe poi alternarsi con Piatek in questa fase di gioco con uno dei due che viene incontro e uno che allunga(tipo Silva + Castillejo vs Brescia).
Morale della favola : gli schemi di Giampaolo nella manovra offensiva del suo tridente relegavano nessuno degli interpreti a una zona di campo ma era un movimento continuo in orizzontale e in verticale alla ricerca degli spazi.
Concedere a Suso il ‘privilegio’ di giocare il suo calcio condiziona pesantemente il prodotto finale in termini di sviluppi e imprevedibilità.
Come se ne può uscire?
Due sono le strade a mio parere percorribili:
-Giampaolo mette da parte il 4-3-1-2 vero o fittizio e punta sul 4-3-3 cambiando gli sviluppi del gioco e manovrando in ampiezza con le catene di gioco. Suso da una parte e Rebic dall’altra?;
-il mister mette da parte Suso e crea un nuovo tridente composto da un trequartista +seconda punta + prima punta. Non mi sorprenderei nemmeno se si provasse Bennacer come centrocampista offensivo che ha qualità, gamba, cambio di passo e forza per dettare il primo pressing.
Bennacer dietro Rebic/Leao e Piatek ad esempio oppure si potrebbe puntare su un profilo come Calha o Bonaventura come trequartista. Su Paquetà trequartista sono molto scettico ma è indubbiamente la suggestione più affascinante. Come dubito che alcuno tra i nostri attaccanti possa giocare da 10 per limiti tecnici o fisici .
Quel che conta è uscire dall’equivoco tattico nel quale siamo piombati.
Piccola nota a margine : se non liberiamo i nostri terzini a tutta fascia mai vedremo un certo tipo di calcio.

La linea difensiva si muove già secondo il gioco di Giampaolo, siamo piuttosto avanti, sia per come scappa all'indietro sia per i meccanismi della marcatura posizionale. Secondo me aver confermato la difesa degli ultimi due anni in blocco ha aiutato, i giocatori si conoscono bene e cambiare certi principi è stato veloce. Per questo motivo non do per niente per scontato che a breve vedremo Theo e Duarte/Caldara titolari, Giampaolo farà molta fatica a cambiare questi 4, vedrai. I nuovi verranno inseriti con estrema estrema cautela, che piaccia o no, perchè questo equilibrio raggiunto è parecchio instabile e per ora è l'unica ragione per cui abbiamo 6 punti in classifica anzichè zero.

Il gioco offensivo è invece in alto mare. Lì proprio non si vedono nè i principi del gioco di Giampaolo nè i principi di nessun altro tipo di gioco, se non siamo allo zero assoluto poco ci manca. Per quanto abbiamo fatto vedere finora siamo certamente la peggiore squadra dell'intero campionato, indietro mesi nel lavoro.

L'esperimento Suso trequartista è OVVIAMENTE naufragato. Io non ho mai avuto dubbi sulla riuscita, ma temo che verrà riproposto, non credo Giampaolo abbia abbandonato l'idea del tutto. Suso seconda punta è pure peggio, perchè interpreta il ruolo senza nessuna delle basi richieste, non svaria, non da profondità, non gioca di spalle, non attacca l'area. Non è la prima volta che viene provato nel ruolo, anzi è curioso che tutti gli allenatori transitati negli ultimi anni lo abbiano provato in sistemi diversi, sempre con pessimi risultati.
Suso non ha ruolo, gioca in un modo solo, in qualunque sistema. Se lo mettessimo in porta farebbe lo stesso, si allargherebbe a destra per fare le sue finte e crossare in mezzo.

Io non vedo alternative sinceramente: o lo fanno fuori dalla squadra o siamo destinati a non segnare mai, se non nelle rare occasioni in cui i suoi cross vanno a segno. Ora come ora non ci possiamo rinunciare, questo è il problema più grande, perchè tutti gli altri sono molto indietro.

Piatek nel 433 ha già dimostrato di soffrire parecchio. Come unico terminale offensivo centrale è vero che può avere più occasioni per finalizzare, ma è troppo approssimativo e meccanico nel gioco di connessione per giocare da solo. Significa non avere mai un appoggio centrale se non in profondità, significa non avere mai i tempi per far inserire gli esterni o le mezzali, è un'opportunità sbagliata destinata a fallire. I centrali nei 433 sono Firmino, Benzema, Dzeko, giocatori che fanno da riferimento sia fisico che tecnico e giocano da soli, garantendo la totalità del gioco. In quel sistema non puoi permetterti una punta come Piatek.

Anche Rebic esterno non va bene. Giocatore esuberante fisicamente ma cieco, gioca a testa bassa e da solo, se lo lasciamo lì ad isolarsi sull'esterno con Piatek centrale siamo destinati a non giocare un pallone che sia uno davanti, a meno che non diamo palla a Suso come sempre. Molto meglio coinvolgere Rebic centrale e su tutto il fronte di attacco, vicino ai compagni e nella zona dove con l'intensità e le accelerazioni possa far male sia in costruzione che in ripartenza.

Per me a tendere il tridente è Paqueta-Rebic-Piatek, con Leao alternativa davanti, però Paqueta deve crescere tanto nelle letture e nell'intensità e diventare più europeo nella testa e nella tattica, così è difficile giochi. Con la sua abilità negli inserimenti potrebbe diventare un'arma micidiale in area.

Comunque siamo ancora un cantiere aperto e come detto altre volte non mi pare che Giampaolo abbia ancora le idee chiare, per nulla. Ha chiaro ciò che vorrà vedere col tempo ma come e con chi secondo me no, per nulla.
 

Black

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scusate ma oggi non riesco a vedere le parole Suso e tridente.... dopo le dichiarazioni di Maldini mi viene in mente Lozano.... e noi abbiamo ancora Suso con la sua solita giocata che ormai conoscono tutti
 

FiglioDelDioOdino

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Mi pare di capire, vedendo le prime uscite, che la squadra inizia ad avere una sua identità e dei principi di gioco. Per ora la squadra è costruita bene solo dal basso coi 4 dietro e i 3 centrocampisti , su questo non si discute e la strada è segnata. Qualcuno tra i titolari nel breve/medio periodo potrebbe anche lasciare il posto a dei nuovi innalzando il livello tecnico dei due reparti( Bennacer per biglia ; Theo per RR; Caldara /Duarte per Musacchio?).
Quello che ci manca clamorosamente è un gioco offensivo decente a mio parere.
La squadra tiene dignitosamente il campo, si impone di giocare, alza la difesa e prova il recupero alto del pallone senza difendere in blocco ma la manovra offensiva stenta in qualità e velocità. Gli scarichi dietro perpetuati sono la prova evidente di un ‘passaggio’ che non si vede e l’imput è quello di non forzare la giocata per evitare le ripartenze.
I problemi nascono in estate quando per due mesi si è lavorato a qualcosa di irrealizzabile : suso trequartista canonico di un 4-3-1-2.
In estate in giochino è parzialmente riuscito ma appena si è iniziato a giocare vero calcio i nodi sono venuti tutti al pettine.
Giampaolo però pare abbia capito le difficoltà di Suso nel ruolo ma non abbia messo assolutamente in discussione la sua leadership tecnica né la sua centralità nel progetto.
Risultato?
Suso continua a fare il regista ma dalla sua mattonella. Con quale ruolo? In teoria è attaccante di fascia ma dell’attaccante non ha nulla in termini di dinamismo quindi mi piace definirlo un regista di fascia e in fascia.
Nella manovra offensiva di Giampaolo però solitamente la palla nelle trasmissioni linea-linea non viaggia in ampiezza come si faceva con Gattuso nel suo 4-3-3/4-5-1 ma procede in verticale.
Ecco allora che in mezzo al campo, tra le linee, il trequartista diviene fondamentale nella ricerca dei passaggi da dettare ai centrocampisti che devono esser bravi a imbucare.
Tolto Suso da questo compito è chiaro che qualcuno debba farlo per lui , ma chi?
Piatek da centravanti è chiamato ad abbassarsi di sovente ma il polacco stenta troppo a fare gioco e duettare coi compagni.
Il terzo elemento del tridente dovrebbe poi alternarsi con Piatek in questa fase di gioco con uno dei due che viene incontro e uno che allunga(tipo Silva + Castillejo vs Brescia).
Morale della favola : gli schemi di Giampaolo nella manovra offensiva del suo tridente relegavano nessuno degli interpreti a una zona di campo ma era un movimento continuo in orizzontale e in verticale alla ricerca degli spazi.
Concedere a Suso il ‘privilegio’ di giocare il suo calcio condiziona pesantemente il prodotto finale in termini di sviluppi e imprevedibilità.
Come se ne può uscire?
Due sono le strade a mio parere percorribili:
-Giampaolo mette da parte il 4-3-1-2 vero o fittizio e punta sul 4-3-3 cambiando gli sviluppi del gioco e manovrando in ampiezza con le catene di gioco. Suso da una parte e Rebic dall’altra?;
-il mister mette da parte Suso e crea un nuovo tridente composto da un trequartista +seconda punta + prima punta. Non mi sorprenderei nemmeno se si provasse Bennacer come centrocampista offensivo che ha qualità, gamba, cambio di passo e forza per dettare il primo pressing.
Bennacer dietro Rebic/Leao e Piatek ad esempio oppure si potrebbe puntare su un profilo come Calha o Bonaventura come trequartista. Su Paquetà trequartista sono molto scettico ma è indubbiamente la suggestione più affascinante. Come dubito che alcuno tra i nostri attaccanti possa giocare da 10 per limiti tecnici o fisici .
Quel che conta è uscire dall’equivoco tattico nel quale siamo piombati.
Piccola nota a margine : se non liberiamo i nostri terzini a tutta fascia mai vedremo un certo tipo di calcio.

Il mantenere il possesso senza rischiare / senza trovare il passaggio filtrante è l'osservazione più interessante: si percepisce in quei frangenti come i giocatori cerchino di mettere in pratica i dettami di GP. Pare di scorgere i pensieri dei giocatori "ora lui dovrebbe muoversi di là, io dovrei passare la palla all'altro, spostarmi..." ecc...
Nella incapacità di suonare bene assieme si mantiene la palla, per riprovarci ancora. Ne risulta un gioco poco piacevole a vedersi nonchè sterile. Ma intanto quel che conta è che ci sia uno spartito e una voglia di applicarlo. Questa è la differenza col passato, quando invece l'assenza di schemi da applicare generava frustrazione e disorientamento.

Poi non ti sembra che GP non chieda ai terzini di spingere? A Verona erano le mezzali Calha e Kessie che si spingevano in avanti, così i terzini rimanevano spesso bloccati per coprirli?
 
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Tutto giusto.
Riponevo molte speranze in Giampaolo proprio perchè penso che la soluzione stia nell' alternanza dei due moduli.

Mi piacerebbe vedere il 4312 nelle partite in cui siamo noi a fare la partita con Calhanoglu o Paqueta nel ruolo di trequartista (Suso fuori dato che è completamente inadatto sia da seconda punta che da trequartista)
Passerei invece al 433 negli ultimi 20 minuti delle partite in cui siamo già in vantaggio e dobbiamo chiuderla con qualche contropiede (Suso subentra fresco rispetto agli altri e potrebbe fare la differenza, un po' come faceva Allegri con Dybala o Sarri con Mertens) oppure nelle partite difficili, in cui il pallino del gioco sta nei piedi degli avversari (Inter, Juve, Napoli) e siamo costretti ad allargare il gioco piuttosto che rischiare le verticalizzazioni del 4312.
 
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La linea difensiva si muove già secondo il gioco di Giampaolo, siamo piuttosto avanti, sia per come scappa all'indietro sia per i meccanismi della marcatura posizionale. Secondo me aver confermato la difesa degli ultimi due anni in blocco ha aiutato, i giocatori si conoscono bene e cambiare certi principi è stato veloce. Per questo motivo non do per niente per scontato che a breve vedremo Theo e Duarte/Caldara titolari, Giampaolo farà molta fatica a cambiare questi 4, vedrai. I nuovi verranno inseriti con estrema estrema cautela, che piaccia o no, perchè questo equilibrio raggiunto è parecchio instabile e per ora è l'unica ragione per cui abbiamo 6 punti in classifica anzichè zero.

Il gioco offensivo è invece in alto mare. Lì proprio non si vedono nè i principi del gioco di Giampaolo nè i principi di nessun altro tipo di gioco, se non siamo allo zero assoluto poco ci manca. Per quanto abbiamo fatto vedere finora siamo certamente la peggiore squadra dell'intero campionato, indietro mesi nel lavoro.

L'esperimento Suso trequartista è OVVIAMENTE naufragato. Io non ho mai avuto dubbi sulla riuscita, ma temo che verrà riproposto, non credo Giampaolo abbia abbandonato l'idea del tutto. Suso seconda punta è pure peggio, perchè interpreta il ruolo senza nessuna delle basi richieste, non svaria, non da profondità, non gioca di spalle, non attacca l'area. Non è la prima volta che viene provato nel ruolo, anzi è curioso che tutti gli allenatori transitati negli ultimi anni lo abbiano provato in sistemi diversi, sempre con pessimi risultati.
Suso non ha ruolo, gioca in un modo solo, in qualunque sistema. Se lo mettessimo in porta farebbe lo stesso, si allargherebbe a destra per fare le sue finte e crossare in mezzo.

Io non vedo alternative sinceramente: o lo fanno fuori dalla squadra o siamo destinati a non segnare mai, se non nelle rare occasioni in cui i suoi cross vanno a segno. Ora come ora non ci possiamo rinunciare, questo è il problema più grande, perchè tutti gli altri sono molto indietro.

Piatek nel 433 ha già dimostrato di soffrire parecchio. Come unico terminale offensivo centrale è vero che può avere più occasioni per finalizzare, ma è troppo approssimativo e meccanico nel gioco di connessione per giocare da solo. Significa non avere mai un appoggio centrale se non in profondità, significa non avere mai i tempi per far inserire gli esterni o le mezzali, è un'opportunità sbagliata destinata a fallire. I centrali nei 433 sono Firmino, Benzema, Dzeko, giocatori che fanno da riferimento sia fisico che tecnico e giocano da soli, garantendo la totalità del gioco. In quel sistema non puoi permetterti una punta come Piatek.

Anche Rebic esterno non va bene. Giocatore esuberante fisicamente ma cieco, gioca a testa bassa e da solo, se lo lasciamo lì ad isolarsi sull'esterno con Piatek centrale siamo destinati a non giocare un pallone che sia uno davanti, a meno che non diamo palla a Suso come sempre. Molto meglio coinvolgere Rebic centrale e su tutto il fronte di attacco, vicino ai compagni e nella zona dove con l'intensità e le accelerazioni possa far male sia in costruzione che in ripartenza.

Per me a tendere il tridente è Paqueta-Rebic-Piatek, con Leao alternativa davanti, però Paqueta deve crescere tanto nelle letture e nell'intensità e diventare più europeo nella testa e nella tattica, così è difficile giochi. Con la sua abilità negli inserimenti potrebbe diventare un'arma micidiale in area.

Comunque siamo ancora un cantiere aperto e come detto altre volte non mi pare che Giampaolo abbia ancora le idee chiare, per nulla. Ha chiaro ciò che vorrà vedere col tempo ma come e con chi secondo me no, per nulla.

:rotolo:
 
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L'esperimento Suso trequartista è OVVIAMENTE naufragato. Io non ho mai avuto dubbi sulla riuscita, ma temo che verrà riproposto, non credo Giampaolo abbia abbandonato l'idea del tutto. Suso seconda punta è pure peggio, perchè interpreta il ruolo senza nessuna delle basi richieste, non svaria, non da profondità, non gioca di spalle, non attacca l'area. Non è la prima volta che viene provato nel ruolo, anzi è curioso che tutti gli allenatori transitati negli ultimi anni lo abbiano provato in sistemi diversi, sempre con pessimi risultati.
Suso non ha ruolo, gioca in un modo solo, in qualunque sistema. Se lo mettessimo in porta farebbe lo stesso, si allargherebbe a destra per fare le sue finte e crossare in mezzo.
.

quoto
 

Lineker10

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Ho vari dubbi, ma attendo prima di giudicare il lavoro di Giampaolo, che sembra si possa vedere solo tra un po'. Il dubbio più grosso è vedere la reazione della squadra quando viene aggredita a metà campo, e la relativa fase di interdizione. Già con il Verona non siamo stati splendidi. Con il derby forse usciranno altre indicazioni (e altre magagne).

Paquetà non ci può giocare trequartista. Io proverei Bonaventura, una volta che si è ristabilito, anche se non mi ha mai fatto impazzire. Davanti Piatek e Rebic, ma ho l'impressione che lo slavo farà fatica a sfondare. Quindi 4312, con mediana Bennacer/Kessie/Paquetà.

Ma tanto giocano Suso e Chalanoglu, e quindi solito maledetto 433 incancrenito. Io non credo che vedremo veri moduli al Milan finché non verranno panchinati questi due.

Ci vorrebbe uno sconvolgimento cosmico, tipo Leao che fa faville.

A metà campo ora come ora Hakan garantisce un gioco prezioso e imprescindibile, è l'unico che va sempre incontro alla palla, si smarca sempre e permette la transizione dalla difesa all'attacco. Domani Bennacer dovrebbe darci una grossa mano in questo gioco, deve crescere difensivamente (nel frattempo vedremo sempre Biglia in certe partite in trasferta), però ora come ora Hakan è l'unico che da continuità nella partita. Anche Paquetà ha troppe assenze nel gioco, per ora, come mezzala non può giocare se non in partite tatticamente più facili con squadre rinunciatarie, a ritmi blandi. Con avversari ostici come il Verona non giocherà mezzala.

Inoltre nella sterilità del nostro gioco offensivo attuale il fatto che Hakan sulla trequarti verticalizzi e calci in porta adesso è importante, le pochissime occasioni create sono venute da sue iniziative.

In definitiva Hakan capisco sia disprezzato da tutti però ora come ora è titolare e necessario in mezzo, almeno fino a quando non cresceranno gli altri in certi frangenti del gioco.
 
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