Molto dipende dal modulo. Bonaventura è un giocatore molto più duttile, può giocare ovunque dal centrocampo in su, Suso invece tatticamente lo vedo molto limitato, per me fatica a rendere tolto dalla linea dell'out, anche se c'è da dire che con Montella è cresciuto molto sotto questo aspetto, nel finale di stagione ha cominciato ad accentarsi spesso e volentieri e non dare punti di riferimento.
Io li confermerei entrambi, anche se però se dovessimo giocare con il 3-5-2 il rischio che Suso possa faticare è enorme.