Lambro
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Si l'ho sparata un po' di fretta, mancano giustamente quelle da te dette,si potrebbero fare gironi da 21 squadre o cmq quante necessarie a contenere un po' tutti.
Superlega europea: annuncio shock a fine mese?
- Creatore Discussione admin
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Si l'ho sparata un po' di fretta, mancano giustamente quelle da te dette,si potrebbero fare gironi da 21 squadre o cmq quante necessarie a contenere un po' tutti.
A.C Milan 1899
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Si, pensi di tagliare fuori il derby di Liverpool e che questa cosa venga accettata (l’ho menzionato pure qui https://www.milanworld.net/superleg...ine-mese-vt95480-post2163114.html#post2163114 ) ? Good luck with that.
Progetto fuori di testa, sarebbe la morte definitiva del calcio. Paradossalmente si avrebbero le squadre minori che fanno incetta di quello che resta dei campionati nazionali e le big che stanno anni e anni con la bacheca vuota, vi pare possibile? Sapere che il Milan fatturerebbe tre, quattro, cinque volte tanto vi renderebbe felici, sapendo che in un torneo del genere saremmo il Benevento o il Crotone di turno?
Lambro
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Si, pensi di tagliare fuori il derby di Liverpool e che questa cosa venga accettata (l’ho menzionato pure qui https://www.milanworld.net/superleg...ine-mese-vt95480-post2163114.html#post2163114 ) ? Good luck with that.
Si ma in ogni caso inserire squadre non sarebbe un dramma, si puo' partire facendo qualcosa di grande, tanto le squadra non giocherebbero piu' i loro campionati.
Prendi la mia lista tanto per, andavo un po' di fretta.
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Con la creazione di una nuova Lega europea le squadre dovrebbero essere molte di più quindi dentro un'ipotetica Lega A dovrebbero esserci pure le migliori di un'ipotetica Lega B (es: Roma, Marsiglia e simili), quindi le 30 migliori d'Europa a livello di importanza e ranking.
E poi ovviamente dovrebbero esserci dei ranking, chi ha un punteggio alto merita di avere almeno 4 squadre chi non ce l'ha può sempre arrivarci, la competizione per arrivare in alto sarebbe spinta al massimo e per arrivare a certi livelli servirebbe davvero tanta competenza e lavoro.
Lo trovo giusto in fin dei conti, prendete anche solo le migliori della A, giocano in un campionato devastato da proprietari provincialotti attaccati alla poltrona, che abusano del proprio poterino per fare pure i forti sul mercato, ipervalutando giocatori e di fatto non provando nemmeno a competere, ci sono squadre come Torino, Udinese, le genovesi ecc che nel corso degli anni sono pure peggiorate, almeno 13 squadre di A giocano solo per restare attaccate al treno, in una situazione come questa è quasi impossibile pensare che tutto questo possa essere accettato ancora per molto.
E quale situazione migliore di una pandemia per farlo? tenete conto che la Uefa nel corso degli anni ha tenuto in pugno i big clubs e di fatto ha bloccato la crescita di chi avrebbe voluto rialzarsi velocemente, ha immesso il fpf, ha fatto i propri interessi ma non ha capito che tutti i migliori club, insieme, sarebbero molto più forti di un'organizzazione di corrotti da poltrona, poi pure quella menghiata della Nations league per creare quella famosa "super" Lega per nazioni che di fatto non conta niente perché è un qualcosa che avrebbe un senso solamente se a farla fossero i club stessi e quello andrebbe contro il concetto provincialotto e standardizzato del calcio europeo visto come Coppa in cui per anni si è cercato di allargare la Champions a tutti perdendo di vista un concetto molto semplice, se ci sono i migliori perché giocano i peggiori? e la stessa cosa succede in campionato a livelli estremi, perché qui non solo ne trovi 3-4 già in B ma pure parecchie di livello medio che nemmeno se la giocano o ci provano, facendo diventare il campionato un prodotto scadente, perché se le prime 4 ogni anno diventassero quello che è diventato il Milan dal 2012 in poi i campionati si sarebbero estinti già da un po'.
Io sono favorevole così come sarei stato favorevole ai playoff, se quelle 7 sono di un altro livello rispetto alle altre allora quelle 7 possono scontrarsi con altre 7 che si trovano nella stessa situazione.
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Sinceramente mi frega poco se sarà ancora in serie A, champions o una nuova Superlega...importante è che ovunque si giochi torniamo protagonisti a lottare per vincere.
A.C Milan 1899
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Non saremmo il Crotone o il Benevento di turno perché un Milan con stadio e tirato al suo massimo potenziale fatturerebbe poco meno del Real Madrid, altro che Benevento o Crotone di turno. Siamo ai minimi STORICI e fatturiamo 200 milioni, questo dovrebbe dare l’idea. Il potenziale del Milan al suo massimo è almeno quadruplo rispetto a questo.
Ma il problema non è questo (questo è un altro problema, cioè ormai il senso di inferiorità fantozziano che gli ultimi otto anni hanno inculcato nella mente dei milanisti, quando 200 milioni di fatturato per un club in questa situazione, con sette anni fuori dalla CL, dovrebbero rendere l’idea di che razza di mostro dormiente sia e di che potenziale avrebbe con stadio di proprietà, campioni in rosa e squadre vincenti ), il problema semmai l’hai evidenziato quando parli di “big che stanno anni e anni con la bacheca vuota”.
Guardacaso quando ne ho parlato io NESSUNO di quelli che sostengono la Superlega mi ha risposto, hanno ignorato il mio messaggio. Ma quello che dici avverrebbe sicuramente, perché se il Real Madrid ha fatto 32 anni senza vincere la CL, il Bayern 26, il Milan 20, l’Inter 45, la Ndranghetus 24 and counting, il Barcellona non parliamone nemmeno (nel 2005 le coppe europee e la Champions esistevano da 50 anni, loro ne avevano UNA), lo United peggio che andar di notte (una coppa vinta nel ‘68 poi digiuno di trentun anni e seconda coppa vinta non sanno nemmeno loro come), se tutte queste squadre sono state così tanti anni senza vincerla, si capisce subito, immediatamente, dell’idiozia sesquipedale rappresentata dall’idea di togliere queste squadre dai loro campionati nazionali, perché significherebbe che durante una dry spell in campionato europeo (che, vista la difficoltà della competizione, può essere molto lunga, e il Real tra gli anni 1966 e 1998 era comunque ricchissimo eh) questi club rimarrebbero a zeru tituli (ma “zeru per davveru”) per anni, per lustri, per decenni.
Cioè l’opposto di ciò che fa di una big una big. Fai stare il Real 32 anni, ma pure 20, a ZERU tituli (sia nazionali che europei) che vedi cosa rimarrebbe del “brand Real”.
Per me la soluzione è una: aumentare la competitività dei campionati nazionali, riducendo il numero di partecipanti, e aumentare il numero di partite internazionali. È inaccettabile che nel 2020 un club su 60 partite stagionali ne giochi solo 13 di internazionali e solo se arriva fino in fondo.
Campionati a 16 squadre, tagliare fuori le squadre materasso, PLAYOUT per la salvezza dall’ottavo posto in giù, al fine di evitare scansamenti da metà stagione in poi quando si è raggiunta una quota salvezza (nessuno più si scanserebbe perché avrebbero tutto l’interesse ad evitare i playout) e playoff per la qualificazioe alla champions dal quarto posto al settimo con semifinali andata e ritorno e finale in gara unica (con la vincente che va in CL e le altre in EL).
Coppa Italia e coppe nazionali che ti danno la qualificazione alla Champions (invece che all’EL) se la vinci e sei finito fuori dalle prime quattro e/o hai perso i playoff. In questo modo risolveresti anche il problema dello scarso interesse verso le coppe nazionali (che per me però, queste si, potrebbero essere abolite, o forse addirittura dovrebbero). Per renderle più interessanti bisognerebbe fare le partite in gara unica in casa della squadra più debole.
Champions con 4 gironi da 8 squadre e le prime due che passano ai quarti di finale: gironi da 8 che offrirebbero la possibilità di molti matchups interessanti. E la squadra che arriverebbe in fondo giocherebbe ben 19 partite di CL in stagione.
Questa è la strada.
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Questa superlega rischia di ammazzare definitivamente il calcio e trasformarlo in un circo tipo WWE
La passione dei veri tifosi di calcio potrebbe vacillare di fronte ad un campionato del genere, dove le piccole non hanno più senso di esistere e il gusto di festeggiare una promozione in serie A non esisterebbe più
Il vero appassionato sotto sotto si diverte a vedere un Verona - Milan in cui deve sudarsi i 3 punti su un campo difficile.
Il prestigio e la fama della Champions sono dati soprattutto dalla sua storia e dalla sua tradizione, nonché dal formato che può regalare sempre sorprese, chi se ne frega di una superlega dove il City vince per 5 anni di fila e poi passa il testimone a qualcun altro?
Sinceramente vedere un Milan in superlega a prendere schiaffoni, senza possibilità di vincere o di ottenere qualcosa con un piazzamento, mi farebbe passare la voglia di seguire la competizione e di soffrire con e per la maglia. Chi me lo fa fare di seguire 38 giornate di una competizione che non dà nulla se non a chi vince?
Il bello e la magia di questo sport hanno radici nella partitella al campetto, nella rivalità sana, negli sfottò e nel fango di un campaccio di B che potrebbe darti l'onore di giocare in serie A. Del fatturato non me ne frega nulla, seguirei il Milan anche in serie C, purché ci sia qualcosa da conquistare
Sarebbe la morte del calcio e l'inizio della World Soccer Entertainment
Diminuissero le squadre nei campionati e rendessero più divertente la Champions togliendo i gironi piuttosto
A.C Milan 1899
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Non puoi togliere i gironi in CL per una questione di soldi, ma sul resto ti quoto: e il problema del “Milan che prende schiaffoni in una competizione che non da nulla se non a chi vince” lo avremmo non solo noi, ma tutte tranne la vincente di turno. Poi magari verrebbe il nostro turno e ne vinceremmo un botto, ma il problema di una competizione strutturata scelleratamente in quel modo rimane.
Anche perché voglio vederli i tifosi madridisti che fanno le panolade con CR7 in campo cosa farebbero dopo dieci anni, quindici anni, venti anni, con ZERU TITULI in bacheca e senza nemmeno poter sfidare il Barcellona per il campionato e la Coppa del Re.
La Champions è bella perché vi partecipano squadre GRANDI, VINCENTI, e una squadra vincente è anche una che vince in patria, anche le vittorie in patria servono ad alimentare la leggenda, l’Inter ha fatto 34 anni orribili tra il 1972 (finale persa con l’Ajax) e il 2006, ma robe come l’Inter dei record dell’89 , il campionato dell’80 e, in campo internazionale, le tre coppe UEFA anni ‘90, avevano comunque mantenuto viva la fiammella e non li avevano fatti diventare un nuovo Torino.
Una Superlega scelleratamente concepita come girone unico + playoff sarebbe un suicidio per le big stesse.
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Esatto.
Queste sono passerelle da festività natalizie.
Il calcio è altra cosa.
Il calcio è un sistema a cascata che parte dalla terza categoria e arriva alla serie A, che parte dai piccoli amici (5 anni) e arriva alla prima squadra.
Togliere le migliori dai campionati nazionali vorrebbe dire uccidere il calcio.
Ma come si possono pensare certe idee????
Il calcio europeo e mondiale hanno senso perchè esiste quello nazionale.
Esportare il meglio e chiuderlo in una lega arresterebbe il processo di crescita e di evoluzione.
Capisco che il business spinga verso certi lidi ma questo prodotto non gratifica, non intriga e non durerebbe.
Il milan gioca coi grandi perchè oggi è grande. Bella idiozia.
Nello sport si dimostra sul campo di essere grandi, domenica dopo domenica.
Le tv che oggi pagherebbero milioni solo per real-barca guardano ai profitti ma se ne fregano se il calcio muore dopo un paio di anni.
