- Registrato
- 6 Agosto 2012
- Messaggi
- 235,078
- Reaction score
- 41,390
Il CorSport in edicola al solito articolo giornaliero su Reijnders: per elogiare la continuità clamorosa di Tijjani Reijnders, sia in termini di qualità che di quantità, si può partire da un dato al contrario. Perché, è vero, le 100 presenze in neanche due stagioni complete con il Milan faranno anche più audience per la sostanza e la perfezione del numero, ma ciò che fa seriamente scalpore sono le sole tre partite saltate in due anni: due per squalifica (contro il Napoli l'11 febbraio 2024 per aver raggiunto le cinque ammonizioni nel campionato di Serie A 2024-2025 e sempre contro i partenopei lo scorso 29 ottobre per espulsione diretta nel match precedente contro l'Udinese) e una per scelta tecnica di mister Stefano Pioli (il 25 febbraio 2024 in un Milan-Atalanta). MAI. L'olandese, di fatto, è stato sempre a disposizione. L'ultimo problema fisico (più o meno) serio risale al gennaio 2022, quando ancora indossava la maglia dell'AZ Alkmaar; si fermò per soli dodici giorni, saltando una sola partita delle 'Teste di formaggio' del nord dei Paesi Bassi. Non è un caso che sia arrivato con questa nomea in Italia: giocatore continuo, sempre presente, non salta una partita. Gli identikit al suo arrivo al Milan cominciavano tutti con questa descrizione. E Reijnders, fi no ad oggi, è Il record dell’olandese in sole due stagioni stato coerente al limite della perfezione.
Alla prima stagione in rossonero, il numero 14 ha collezionato 50 presenze tonde tonde: 36 in Serie A con tre gol e quattro assist, 6 in Europa League con una rete, 6 in Champions League e una in Coppa Italia. Una più che discreta annata d'esordio, con la costante presenza in distinta a far da sfondo a note a referto certamente migliorabili. Nella stagione in corso, poi, l'exploit, l'esplosione defi nitiva. Altre 50 presenze tonde tonde all'attivo (con quattro partite, a meno di turnover prevedibili e previsti, per aumentare il bottino) con uno score sotto porta invidiabile: 15 gol totali (più cinque assist) divisi tra Serie A (10), Coppa Italia (2) e Champions League (3); è il secondo miglior marcatore della rosa rossonera e di professione fa il centrocampista.
Non è un caso che la dirigenza di via Aldo Rossi abbia fatto presto con il suo rinnovo: a nemmeno due anni dal suo approdo in Italia, ecco l'aumento di stipendio con relativo prolungamento fino al 2030. D'altronde, le sirene dei grandi club esteri iniziavano a bussare in sede con insistenza: Manchester City e Barcellona, due club che fanno dei giocatori di qualità il loro pane quotidiano, hanno gli occhi su Reijnders da tempo. E il nuovo contratto aiuta a tenerli a debita distanza. Perché è su di lui che il Milan vuole costruire la stagione del rilancio. Certo, buona parte del futuro del calciatore e della squadra dipenderà dalla finale di Coppa Italia. All'appuntamento del 14 maggio, Conceiçao farà in modo di farlo arrivare riposato; è molto probabile, infatti, che contro il Bologna venerdì in campionato l'olandese riposi, lasciando spazio a Loftus-Cheek in compagnia di Musah. Troppo importante arrivare a Roma con le giuste energie fisiche e mentali. Per uno che ha giocato 100 gare in due stagioni... Anzi: per uno che ha saltato solo tre partite in due stagioni, beh, giusto un turno di riposo per poi essere al top.
Alla prima stagione in rossonero, il numero 14 ha collezionato 50 presenze tonde tonde: 36 in Serie A con tre gol e quattro assist, 6 in Europa League con una rete, 6 in Champions League e una in Coppa Italia. Una più che discreta annata d'esordio, con la costante presenza in distinta a far da sfondo a note a referto certamente migliorabili. Nella stagione in corso, poi, l'exploit, l'esplosione defi nitiva. Altre 50 presenze tonde tonde all'attivo (con quattro partite, a meno di turnover prevedibili e previsti, per aumentare il bottino) con uno score sotto porta invidiabile: 15 gol totali (più cinque assist) divisi tra Serie A (10), Coppa Italia (2) e Champions League (3); è il secondo miglior marcatore della rosa rossonera e di professione fa il centrocampista.
Non è un caso che la dirigenza di via Aldo Rossi abbia fatto presto con il suo rinnovo: a nemmeno due anni dal suo approdo in Italia, ecco l'aumento di stipendio con relativo prolungamento fino al 2030. D'altronde, le sirene dei grandi club esteri iniziavano a bussare in sede con insistenza: Manchester City e Barcellona, due club che fanno dei giocatori di qualità il loro pane quotidiano, hanno gli occhi su Reijnders da tempo. E il nuovo contratto aiuta a tenerli a debita distanza. Perché è su di lui che il Milan vuole costruire la stagione del rilancio. Certo, buona parte del futuro del calciatore e della squadra dipenderà dalla finale di Coppa Italia. All'appuntamento del 14 maggio, Conceiçao farà in modo di farlo arrivare riposato; è molto probabile, infatti, che contro il Bologna venerdì in campionato l'olandese riposi, lasciando spazio a Loftus-Cheek in compagnia di Musah. Troppo importante arrivare a Roma con le giuste energie fisiche e mentali. Per uno che ha giocato 100 gare in due stagioni... Anzi: per uno che ha saltato solo tre partite in due stagioni, beh, giusto un turno di riposo per poi essere al top.
