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Tuttosport: una copertura «a ruota di bicicletta». Sarà questo il modello seguito per il tetto del nuovo stadio di Inter e Milan, come è emerso ieri dalla relazione degli architetti di Populous nel terzo incontro del dibattito pubblico al Politecnico di Milano. Si tratta
di una copertura ellittica a raggiera (da qui il nome che rimanda alla bicicletta) utilizzata in diversi impianti nuovi o ristrutturati recentemente, come quelli di Stoccarda, Cracovia o Kuala Lampur. Queste coperture garantiscono un’ottima insonorizzazione e al tempo stesso sono leggere. Infatti, saranno necessari solo tre giorni per montarla. È uno dei pochi particolari conosciuti dopo che i club hanno deciso di non dare più per scontato il fatto che, quando è stato scelta quell'idea, i volumi commerciali erano a 0,51. Poi sono
scesi a 0,35 seguendo le indicazioni del Comune
di una copertura ellittica a raggiera (da qui il nome che rimanda alla bicicletta) utilizzata in diversi impianti nuovi o ristrutturati recentemente, come quelli di Stoccarda, Cracovia o Kuala Lampur. Queste coperture garantiscono un’ottima insonorizzazione e al tempo stesso sono leggere. Infatti, saranno necessari solo tre giorni per montarla. È uno dei pochi particolari conosciuti dopo che i club hanno deciso di non dare più per scontato il fatto che, quando è stato scelta quell'idea, i volumi commerciali erano a 0,51. Poi sono
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