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Spalletti in conferenza conferma le news su Osimhen recuperato:"Non 10 giocatori, però domani qualcosa si cambia. Kim vogliamo farlo partire perché non gioca martedì. Qualcuno deve recuperare, lo stress fisico e mentale è troppo vicino, qualcuno però verrà confermato".
Osimhen? Le condizioni sono buone, abbiamo fatto una riunione con i medici questa mattina e la conseguenza naturale di tutto è convocarlo per domani. Farà parte della convocazione, ma poi l'obiettivo è arrivare meglio possibile al Milan, ma sarà in panchina".
"Chiunque giochi domani lo deve fare sapendo di essere protagonista di una delle partite più importanti, poi qualcosa si cambia. Non so cosa sia ragionato o meno, non 10 giocatori... ma per esempio Kim vogliamo farlo partire perché non gioca martedì. Qualcuno deve recuperare, lo stress fisico e mentale è troppo vicino, qualcuno però rimane"
"Pensiamo al Milan? La partita di domani è doppiamente importante, se riusciamo a vincerla ce ne mancano solo 3 per il titolo. Ne servono 4, se vinciamo col Verona siamo più vicini e non vedo motivi per non pensare a questo e pensare a martedì. Dentro gli occhi dobbiamo avere la foto del bello che abbiamo davanti, non dobbiamo portarci dietro troppi ragionamenti. Ma dobbiamo arrivarci anche bene a martedì, per capire l'importanza dobbiamo fare un salto a quando sono arrivato e la gara col Verona simboleggiava uno dei punti più bassi della storia del Napoli, adesso può essere il punto più alto per la storia del club!".
Osimhen? Le condizioni sono buone, abbiamo fatto una riunione con i medici questa mattina e la conseguenza naturale di tutto è convocarlo per domani. Farà parte della convocazione, ma poi l'obiettivo è arrivare meglio possibile al Milan, ma sarà in panchina".
"Chiunque giochi domani lo deve fare sapendo di essere protagonista di una delle partite più importanti, poi qualcosa si cambia. Non so cosa sia ragionato o meno, non 10 giocatori... ma per esempio Kim vogliamo farlo partire perché non gioca martedì. Qualcuno deve recuperare, lo stress fisico e mentale è troppo vicino, qualcuno però rimane"
"Pensiamo al Milan? La partita di domani è doppiamente importante, se riusciamo a vincerla ce ne mancano solo 3 per il titolo. Ne servono 4, se vinciamo col Verona siamo più vicini e non vedo motivi per non pensare a questo e pensare a martedì. Dentro gli occhi dobbiamo avere la foto del bello che abbiamo davanti, non dobbiamo portarci dietro troppi ragionamenti. Ma dobbiamo arrivarci anche bene a martedì, per capire l'importanza dobbiamo fare un salto a quando sono arrivato e la gara col Verona simboleggiava uno dei punti più bassi della storia del Napoli, adesso può essere il punto più alto per la storia del club!".