Spalletti show in conferenza contro i tifosi viola

[__king george__]

Dopo la quasi rissa con un tifoso della fiorentina Spalletti "da spettacolo" in conferenza stampa e inveisce contro una parte della tifoseria viola

VIDEO al secondo post (lo "show"inizia da 1'24'' circa)

 

[__king george__]

 

[Lorenzo 89]

Ha ragione.

 

[__king george__]

Ha ragione.

assolutamente si

 

[davidsdave80]

sempre piaciuto , uomo con le ⚽️⚽️comunque mai scontato ..

 

[Raryof]

Sta dicendo che vuole un'esclusività maggiore per uno sport e un settore che è già esclusivo e protetto di suo?
Vieni pagato, ciò che succede sugli spalti non ti deve fregare, se facessero entrare o obbligassero un tifoso pagante ad essere pretino allora finisce tutto (con tanto di multe, ergastoli e roba varia), prendi 1000€ al mese e giochiamo col super tele.
Il calcio vero è sempre stato questo, non roba plastificata e radical chic, ma logicamente quando trasformi un settore, uno sport, in attivismo puro chi è dentro giustamente cerca di fare l'attivista pure lui, rendendo di fatto ancora più incatenato ed esclusivo uno sport che non è mai stato per gli esclusivi, ma per la gente comune, quella che allo stadio bestemmia, eccome.
A te pagano quelli che ti dicono dietro, non quelli che ti applaudono in conferenza stampa.

 

[IDRIVE]

Giusto per puntualizzare (e naturalmente senza la minima intenzione di giustificare quei 2/3 ******* o di sminuire la gravità della cosa): le panchine al San Paolo sono separate dalla tribuna dalla pista di atletica e da altre attrezzature logistiche. Al Franchi invece chi è nelle prime file in tribuna coperta è praticamente in panchina. Avrete notato che alcune società (Atalanta per esempio) hanno inventato il "Pitch view", cioè dei posti dove a tutti gli effetti sei addirittura FISICAMENTE in panchina. Tutto bello, tutto fa marketing, altre società lo hanno scopiazzato, viva il business, però... però poi rischi di trovarti con il ******* di turno che va a rompere i cosiddetti all'allenatore avversario che sarà simpatico o meno (e a me il mio corregionale Spalletti sta simpaticissimo) ma in quel momento è un professionista che sta facendo il proprio lavoro. E inevitabilmente scoppia un casino. Con questo non voglio smentire Spalletti dicendo che "non è vero, lo fanno anche a Napoli", anzi, rinnovo a Lucianone la mia solidarietà.

 

[mandraghe]

Ha ragione, ma accade ovunque.

A Napoli spesso i pullman della squadra avversaria vengono "accompagnati" da decine e decine di ragazzotti in scooter che li insultano.

Ecco un esempio:

Senza dimenticare quando grossi capicamorra stazionavano a bordo campo al San Paolo ed i rapporti obliqui tra camorra, curva e calciatori, tipo Diego e Lavezzi, per citarne alcuni.

 

[Ruuddil23]

Ha ragione dai, questa storia deve finire, in tutti gli stadi. Io penso che succeda ovunque però, semplicemente al Franchi si sente di più perché sono attaccati alla panchina. Anche per i nostri tifosi successe quello sgradevole episodio contro la madre morta di Zenga. Qui non si tratta di fare le "educande" ma c'è un limite a tutto, altrimenti poi quando i vari Capello, Spalletti, Mourinho, Mazzone ecc. rispondono col dito medio o vanno a esultare in faccia bisogna stare zitti. e basta.

 

[ilPresidente]

Mio punto di vista.il calcio è uno sport, nello sport ci deve essere il rispetto per gli avversari.ammetto lo sfottò ironico, anche pungente, ma la maleducazione resta maleducazione ed è un vero peccato che dei bambini debbano assistere e a manifestazioni di stupidaggine e imbecillità tale. Radiare. Non esiste uno statuto speciale dentro lo stadio. Vorrei vedere se un cliente si rivolgesse a noi per 90 minuti con tali espressioni, visto che il nostro stipendio è garantito dai suoi acquisti, lo tollereremo? Chi paga ha diritto al sport e allo spettacolo sportivo, non alla maleducazione e alla cafonaggine.
voglio un clima sereno allo stadio. E non c’entrano i radical chic. Io non lo sono affatto, anzi, all’opposto. Ma i valori non devono avere colore. Basta con il bipolarismo forzato su valori e idee: sono buoni / cattivi / stupidi o brillanti, senza bandiere.