Spagna riapre molte attività

[Super_Lollo]

La verità è solo una e la sappiamo tutti.

Per salvaguardare la salute si va incontro ad un disastro economico. La quasi totalità degli stati sceglierà di salvarsi economicamente, perchè se perdi tantissimi anziani è un conto mentre se perdi il 70% delle aziende chiudiamo tutto tutti e ci rivedremo tra 20anni.

La verità è solo questa e attenzione che non sto dicendo sia giusta o sbagliata.

 

[Ringhio8]

questo purtroppo accade perchè in Italia non c'è la cultura dello sport.
a scuola è solo un modo per avere il pallone e giocare senza esercizi,quando c'è un compito in classe è la prima ora da prendere in prestito insieme a religione,all'università fa sport accademico uno ogni non so quante centinaia di iscritti se non di più.
in altri paesi lo sport è obbligatorio e vale anche come voto.
non è anomalo che i politici non comprendano l'importanza dello sport,anzi mi stupirebbe il contrario.

da noi dopo il fascismo si è perso tutta l'attenzione all'attività fisica

Nulla da aggiungere. Ragazzi lo sport è salute, fa bene al corpo, è un'ottima valvola di sfogo per lo stress. Siamo in un paese libero, perciò è sacrosanto che ci sia chi decide liberamente di non praticarne, ci mancherebbe altro, ma PRETENDO che se io voglio farmi una passeggiata o una corsa di non essere giudicato, questo è un mio (nostro) sacrosanto diritto, e come tale lo pretendo. Chiaramente non dev'essere una scusa per uscire in 50 tutti ammassati (non in questo momento). Non sono un maratoneta, sono un amatore, mi piace uscire e fare esercizio, le palestre sono chiuse, si fa quel che si può in casa, ma una corsa o una passeggiata in solitaria non devono essere additate al pari di un rapinatore.

 

[Ringhio8]

La verità è solo una e la sappiamo tutti.

Per salvaguardare la salute si va incontro ad un disastro economico. La quasi totalità degli stati sceglierà di salvarsi economicamente, perchè se perdi tantissimi anziani è un conto mentre se perdi il 70% delle aziende chiudiamo tutto tutti e ci rivedremo tra 20anni.

La verità è solo questa e attenzione che non sto dicendo sia giusta o sbagliata.

Andrebbe rivisto tutto il sistema economico, perchè fatto com'è ora è un arricchimento per pochi, e sopravvivenza per tutti gli altri. Mi spiego, piccoli e medi imprenditori e i loro dipendenti sono quelli che lavorano per sopravvivere, non perchè non sanno che fare durante il giorno.

 

[Andre96]

Nulla da aggiungere. Ragazzi lo sport è salute, fa bene al corpo, è un'ottima valvola di sfogo per lo stress. Siamo in un paese libero, perciò è sacrosanto che ci sia chi decide liberamente di non praticarne, ci mancherebbe altro, ma PRETENDO che se io voglio farmi una passeggiata o una corsa di non essere giudicato, questo è un mio (nostro) sacrosanto diritto, e come tale lo pretendo. Chiaramente non dev'essere una scusa per uscire in 50 tutti ammassati (non in questo momento). Non sono un maratoneta, sono un amatore, mi piace uscire e fare esercizio, le palestre sono chiuse, si fa quel che si può in casa, ma una corsa o una passeggiata in solitaria non devono essere additate al pari di un rapinatore.

Capisco benissimo quello che dici, hai ragione, ma allo stesso tempo, se abiti in città il discorso cade. Cioè, fossimo in una società onesta e/o ben organizzata anche in città sarebbe giusto, ma visto che non lo siamo (ma non lo sono nemmeno negli altri paesi eh, nonostante l'amore di molti nell'idealizzarli), capisci bene che la corsa o la passeggiata rimane solitaria solo perchè gli altri fanno un sacrificio continuo. Onestamente se si è deciso di seguire questa quarantena e ci sono delle regole, mi pare giusto criticare chi gironzola liberamente, non perchè di per sè stia facendo una cosa di cui non ha bisogno, ma perchè sta facendo una cosa che non si può fare, per decisione comune in nome del bene pubblico e personale, e che può fare in solitaria per puro egoismo e grazie al fatto che la maggior parte, sia per buon senso che per paura di sanzioni pecuniarie e/o penali, non si azzarda a fare. Se in città ci fosse il permesso ufficiale di passeggiare, sarebbero tutti in giro, semplicemente perchè non c'è organizzazione. Ad esempio si potrebbe decidere una specie di tabella oraria in ogni zona, ma la società moderna rende impraticabile una cosa del genere, nessuno conosce i vicini, non ci sono reali modi per contattarli ecc. ecc.
Detto ciò, ripeto, io ti do ragione sul discorso dell'attività fisica, di quanto sia fondamentale ecc., ma in questo momento non è in cima al resto, e servirebbe un mondo diverso per permettere di praticarla in una situazione simile senza essere giudicati.

 

[Super_Lollo]

Andrebbe rivisto tutto il sistema economico, perchè fatto com'è ora è un arricchimento per pochi, e sopravvivenza per tutti gli altri. Mi spiego, piccoli e medi imprenditori e i loro dipendenti sono quelli che lavorano per sopravvivere, non perchè non sanno che fare durante il giorno.

Concordo pienamente.

 

[Darren Marshall]

Andrebbe rivisto tutto il sistema economico, perchè fatto com'è ora è un arricchimento per pochi, e sopravvivenza per tutti gli altri. Mi spiego, piccoli e medi imprenditori e i loro dipendenti sono quelli che lavorano per sopravvivere, non perchè non sanno che fare durante il giorno.

Esattamente

 

[Ringhio8]

Capisco benissimo quello che dici, hai ragione, ma allo stesso tempo, se abiti in città il discorso cade. Cioè, fossimo in una società onesta e/o ben organizzata anche in città sarebbe giusto, ma visto che non lo siamo (ma non lo sono nemmeno negli altri paesi eh, nonostante l'amore di molti nell'idealizzarli), capisci bene che la corsa o la passeggiata rimane solitaria solo perchè gli altri fanno un sacrificio continuo. Onestamente se si è deciso di seguire questa quarantena e ci sono delle regole, mi pare giusto criticare chi gironzola liberamente, non perchè di per sè stia facendo una cosa di cui non ha bisogno, ma perchè sta facendo una cosa che non si può fare, per decisione comune in nome del bene pubblico e personale, e che può fare in solitaria per puro egoismo e grazie al fatto che la maggior parte, sia per buon senso che per paura di sanzioni pecuniarie e/o penali, non si azzarda a fare. Se in città ci fosse il permesso ufficiale di passeggiare, sarebbero tutti in giro, semplicemente perchè non c'è organizzazione. Ad esempio si potrebbe decidere una specie di tabella oraria in ogni zona, ma la società moderna rende impraticabile una cosa del genere, nessuno conosce i vicini, non ci sono reali modi per contattarli ecc. ecc.
Detto ciò, ripeto, io ti do ragione sul discorso dell'attività fisica, di quanto sia fondamentale ecc., ma in questo momento non è in cima al resto, e servirebbe un mondo diverso per permettere di praticarla in una situazione simile senza essere giudicati.

Hai ragione su sta cosa, in città purtroppo è al limite dell'impossibile farlo, io ho portato l'esempio perchè vivo in campagna, questo non l'avevo specificato.
Ad ogni modo da domani in Veneto sarà possibile farlo, fino a mezzanotte c'è il limite dei 200 metri da casa, da domani non ci sarà più, quindi ne approfitterò, nelle fasce orario dove magari so posso ridurre al minimo il rischio di incrociare altre persone, sempre con un minimo di buon senso. Poi non sono uno che pretende di fare 10 km, ma già solo fare il giro del quartiere che è circa 1 km sarebbe una manna dal cielo.

 

[Andre96]

Hai ragione su sta cosa, in città purtroppo è al limite dell'impossibile farlo, io ho portato l'esempio perchè vivo in campagna, questo non l'avevo specificato.
Ad ogni modo da domani in Veneto sarà possibile farlo, fino a mezzanotte c'è il limite dei 200 metri da casa, da domani non ci sarà più, quindi ne approfitterò, nelle fasce orario dove magari so posso ridurre al minimo il rischio di incrociare altre persone, sempre con un minimo di buon senso. Poi non sono uno che pretende di fare 10 km, ma già solo fare il giro del quartiere che è circa 1 km sarebbe una manna dal cielo.

Fai bene, anzi, sono contento che tu ne abbia la possibilità. Io, ahimè, non ho il coraggio di uscire nemmeno vicino a casa, perchè so che non sarebbe corretto verso gli altri. A malincuore da casa mia vedo comunque parecchia gente passare, e la tentazione di farlo anch'io è sicuramente forte. Il problema è che non tutte le persone sono come noi, certi divieti sarebbero evitabili, ma in troppi non hanno senso civico, responsabilità e buon senso generale.

 

[Ringhio8]

Fai bene, anzi, sono contento che tu ne abbia la possibilità. Io, ahimè, non ho il coraggio di uscire nemmeno vicino a casa, perchè so che non sarebbe corretto verso gli altri. A malincuore da casa mia vedo comunque parecchia gente passare, e la tentazione di farlo anch'io è sicuramente forte. Il problema è che non tutte le persone sono come noi, certi divieti sarebbero evitabili, ma in troppi non hanno senso civico, responsabilità e buon senso generale.

Mi sembra di capire che vivi in città, sbaglio?

 

[Andre96]

Mi sembra di capire che vivi in città, sbaglio?

Sì. Io vivo in un viale e vicino a casa mia ci sono spazi piuttosto ampi, teoricamente potrei anche uscire, però vedo già tanta gente che passa durante la giornata e mi sentirei parecchio in colpa verso chi non può uscire, quindi non ci provo nemmeno.