Io sono per uscire da quanto esiste l'unione europea (non la CEE, quella ci stava benissimo).
Ma l'uscita deve essere organizzata, così come devono essere intessute PRIMA trame, accordi ed alleanze commerciali con USA, UK, Russia e Cina.
Uscire alla rifusa (magari pure con giuseppi premier

) sarebbe un errore che pagheremmo caro e faremmo solo la gioia di quei porci tedeschi che non vedono l'ora di saccheggiare le nostre eccellenze per un tozzo di pane.
A sconfortarmi comunque è il fatto che, purtroppo, di piani B in questo Paese da operetta non si può neppure parlare, l'ue è (falsamente) considerata e propagandata come una scelta irreversibile da chi ci comanda.
Non ho neanche fiducia in un eventuale referendum, perché vincerebbe a mani basse il remain. Anche se fossero testa a testa, basterebbero due settimane di "informazione" televisiva tipo quella che ci fu al tempo dell'insediamento di quel <censura> di monti e se il leave otterrà il trenta percento sarà già un miracolo da tramandare ai posteri...
L'Italia non uscirà mai di sua volontà dall'ue, è più facile che venga buttata fuori o che la cruccaglia, dopo aver maramaldeggiato sui Paesi del sud Europa, decida lei di andarsene portando con sé quegli odiosi staterelli del nord che le hanno leccato gli stivali sinora e causando così il crollo del moloch europeo.