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Ieri pomeriggio alle 14 i carabinieri hanno fatto irruzione all’interno della loro mansarda in via Papini nella periferia Est di Monza e si trovati di fronte a una casa mezza distrutta, un caldo soffocante, per terra delle tavole artigianali da usare nelle sedute spiritiche, sulla tavolo numerosi bicchieri d’acqua pieni e accanto dei flaconi di acetone vuoti.
Ad occupare la casa una famiglia composta dal padre di 53 anni impiegato di banca, la madre di 43 anni casalinga e la figlia di 13 studentessa trovati tutti in mutande e così fuori di senno da aggredire a pugni, calci e morsi i militari (trasportati al pronto soccorso sono stati giudicati guaribili in sette giorni per contusioni multiple).
Sul rapporto i carabinieri ne hanno riportate alcune frasi degli arrestati: «Siamo figli di Odino», «Sono la dea dell’amore» e «Vi stermineremo», il tutto condito da bestemmie di ogni tipo e da continui riferimenti a Hitler. I vicini di casa descrivono i tre come gente a posto, silenziosa, riservata e rispettosa della regole condominiali, che in una notte ha però cambiato completamente faccia.
Corriere della Sera
Ad occupare la casa una famiglia composta dal padre di 53 anni impiegato di banca, la madre di 43 anni casalinga e la figlia di 13 studentessa trovati tutti in mutande e così fuori di senno da aggredire a pugni, calci e morsi i militari (trasportati al pronto soccorso sono stati giudicati guaribili in sette giorni per contusioni multiple).
Sul rapporto i carabinieri ne hanno riportate alcune frasi degli arrestati: «Siamo figli di Odino», «Sono la dea dell’amore» e «Vi stermineremo», il tutto condito da bestemmie di ogni tipo e da continui riferimenti a Hitler. I vicini di casa descrivono i tre come gente a posto, silenziosa, riservata e rispettosa della regole condominiali, che in una notte ha però cambiato completamente faccia.
Corriere della Sera
